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Atletico Troia, una favola da 3 punti
Mercoledì, 8 Giugno 2011
Intervista al vice-Presidente, nonché DS, Alfonso Bortone. Atletico Troia pronto a ripartire da dove aveva lasciato. Si attende solo l'ufficialità della riconferma di mister Giuseppe Menga...
Una favola da 3 punti. "E’ stato un anno più che positivo: aver finito il campionato con 3 punti, nelle condizioni in cui siamo stati costretti a lavorare (allenamenti in un buco di palestra senza porte, partite casalinghe mai nella propria città) è da ritenere soddisfacente. Sinceramente i ragazzi e noi dirigenti, tutti provenienti dal calcio a 11, non ci aspettavano un livello così alto di moltissime delle squadre del girone. Squadre organizzate in modo eccellente sia dal punto di vista del gioco che dell’organizzazione societaria, sicuramente superiori alle categorie basse del calcio a 11. Fin dall’inizio eravamo consapevoli delle difficoltà che la squadra avrebbe incontrato, e quando queste si sono dimostrate addirittura superiori a quelle previste e nonostante la perdita di un paio di giocatori importanti causa infortuni gravi, tutti abbiamo reagito e abbiamo messo il massimo dell’impegno, cercando di onorare tutte le partite, con tutte le squadre del campionato, e spesso come dicevi tu, uscendo dal campo tra gli applausi del pubblico “nemico”. Fino a raggiungere l’obbiettivo dei 3 punti come fosse la conquista di una coppa. Di negativo niente di strettamente legato al calcio a 5, ma all’assenza di un minimo di struttura sportiva nel nostro paese che ci consentisse di giocarcela alla pari delle altre squadre: responsabilità questa della dirigenza che ha valutato con troppa leggerezza la situazione".
Pianeta Futsal. "Amore a prima vista! Sono e siamo contenti tutti di aver fatto la scelta di abbandonare uno sport spesso marcio come il calcio a 11 ed abbracciare il Futsal, che ritengo essere uno sport realmente sano, almeno fin quando sarà fuori dal grosso giro economico che coinvolge il calcio. Intorno al Futsal c’è più passione e più calore e più spettacolo. Ad esempio quest’anno ci è capitato di assistere ad uno spettacolo di ballerine brasiliane a Molfetta, durante una partita di serie B del Real: in 20 anni non ho mai visto una società di calcio organizzare una cosa del genere. Per non parlare del pubblico presente in tutte le partite disputate nei palazzetti, sempre superiore a quello avuto nelle partite di calcio. Un aspetto negativo che ho notato, che sicuramente non fa bene a questo sport, è lo scarso investimento che le società fanno sui giovani: praticamente pochissime quelle squadre che nel nostro girone, avevano una rappresentativa giovanile. Non ho difficoltà a dire che lo stesso dicasi per la Figc Puglia, poca l’attenzione dimostrata verso i giovani. Un esempio: oltre alla prima squadra, abbiamo la scuola futsal e l’under 14. Non siamo riusciti ad iscrivere l’under 14 a nessun campionato figc, perché la federazione di Foggia non ne organizza! Che futuro può mai avere uno sport se non si alimentano i settori giovanili?"
Stagione 2011/12. "Insieme agli altri dirigenti che vorrei citare, il presidente Nicola De Cesare, il segretario Emilio De Santis, insieme creatori di questa realtà, abbiamo deciso di crescere lentamente e senza fretta. Il prossimo anno la rosa verrà confermata quasi tutta con l’innesto di qualche elemento sempre proveniente dal calcio a 11, che riteniamo possa velocemente adattarsi a questo sport e ci possa dare una mano per un piccolo salto di qualità e raggiungere l’obbiettivo di non arrivare ultimi in classifica. Per quanto riguarda il mister, il nostro caro Giuseppe Menga: nulla di più potevamo pretendere dalla scorsa stagione. Sia da parte sua che da parte nostra c’è l’intenzione di continuare il cammino insieme, manca solo la conferma ufficiale che spero arrivi prima che parta per il viaggio di nozze. Mentre l’obbiettivo principale sarà la creazione di un’under 18, l’intenzione c’è tutta a breve valuteremo la reale fattibilità conoscendo i ragazzi Troiani che vorranno conoscere questo nuovo sport. Tutto sarà condizionato dalla messa a disposizione dell’amministrazione comunale del palazzetto quasi pronto ormai da un anno. E’ questa per noi una condizione irrinunciabile per l’iscrizione sia della prima squadra che dell’under 18 al prossimo campionato. Hai parlato di una situazione assurda, e mi dispiace che agli occhi della provincia ed oltre la città di Troia non faccia proprio una bella figura. Se la situazione è assurda non è irrecuperabile, basterebbe un po’ d’impegno da parte degli amministratori comunali per risolverla, e mi appello affinché ciò venga fatto nell’interesse non solo dell’Atletico Troia ma anche delle altre associazioni sportive. E non sono poche a Troia, che ne potrebbero usufruire".
"Permettimi in fine di ringraziare a nome dell’Atletico Troia te e tutto il futsal Pugliese che ci ha accolto in questo meraviglioso mondo".
Alfonso Bortone
Vice presidente e ds Atletico Troia
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