Menu
Focus Foggia, vacanze da serie A
Giovedì, 16 Giugno 2011
Dopo la storica promozione nella neo costituita massima serie del futsal femminile ottenuta ai danni del Venosa, in casa rossonera è tempo di distribuire i meriti di una stagione esaltante. L'assessore allo sport del comune foggiano, Matteo Morlino: "Un grande traguardo che regala lustro a tutta la città". (a sinistra la foto celebrativa e sotto il tecnico Valente portato in trionfo)
E’ ancora tempo di festeggiamenti in casa Focus Foggia dopo la storica promozione in Serie A, ottenuta ai danni del Venosa. Nel quartier generale rossonero c’è la consapevolezza di aver raggiunto un grande obiettivo, meritato premio di una stagione esaltante sotto tutti i punti di vista. Solo il Real Statte è riuscito a battere la Focus, un pareggio ottenuto nel derby di ritorno con le Queens, tra l’altro indolore ai fini del primato, e una serie impressionante di vittorie scandite da un attacco efficace ed una difesa a dir poco ermetica. E giacchè è la somma che fa il totale ecco che si spalancano sornione le porte della A, significativo proscenio che permetterà alla Focus di legare il nome di tutta la città di Foggia all’eccellenza del futsal in gonnella, con tutti gli annessi e connessi che ne deriveranno.
LA SQUADRA Dici Focus e pensi subito alle senatrici, quello storico Ma-Po-Mo, Maffei, Porcelli e Monaco spina dorsale di una compagine cresciuta, col passare delle stagioni, in maniera esponenziale. All’inossidabile presenza del ben collaudato trio vanno aggiunte la potenza di Renata Caputo, il funambolico estro di Norma De Lio e il sangue caliente di Belen Caballero, elementi in grado di assicurare alla rosa un evidente implemento qualitativo. Ma il merito va distribuito con tutta la squadra, il pensiero va a chi mister Gianni Valente ha riservato meno spazio: Martina Meola, Anna Livia Croella, Marika Grella, Mary Camarda, Lucia Cece, Cristina Mustaccioli, Chiara Magaldi, Linda Rodriguez e ultima, ma non per importanza, Cristina Ferramosca, validissima alternativa tra i pali all’intoccabile Maffei. Un coacervo di coesione, professionalità e bravura che ha consentito alla Focus di viaggiare a ritmo indiavolato, insostenibile per tutti. Un primato partito da lontano, silente ma inesorabile. E nessuno si dimentica di Claudia Di Iasio, letale pivot fermata soltanto da un infortunio che ha pregiudicato gran parte della sua stagione. C’è da scommettere che sarà lei uno dei migliori “acquisti” per la prossima A.
LA SOCIETA’ Dietro ad un gruppo solido, inarrestabile e vincente cosa ci può essere se non un sodalizio attento ad ogni dettaglio e lungimirante? Ineccepibile il lavoro svolto dal duo presidenziale Antonio Pio Pomarico-Vincenzo Maffei, certosino quello del veterano ds Giuseppe Citarelli, da anni vicino alle sorti delle ormai uniche rappresentanti del futsal rosa di Capitanata. Particolar menzione meritano anche coloro spesso lontani dalle luci dei riflettori, vedi il preparatore dei portieri Francesco Casolaro, l’efficiente ed impeccabile addetto stampa Domenico Carella, protagonista di una perfetta diffusione mediatica del giocattolo Focus e Maria Stella Monaco, instancabile accompagnatrice Maria Stella Monaco. Tante persone che hanno lavorato all’unisono per il grande sogno, raggiunto, della serie A. Per pensare al futuro c’è tempo, ora è cosa buona e giusta godersi il meritato e trionfale riposo.
IL TIFO Basta dire “Wild Focus Foggia” e ti viene in mente Donatello Summa, leader della tifoseria organizzata delle satanelle. Un grande sostegno per capitan Porcelli e socie, fortunate nel poter vantare un tifo di alto borgo. Nella trasferta di Venosa, il primo atto del doppio spareggio per la massima serie, non hanno mai smesso di cantare facendo sentire le loro beniamine praticamente a casa, come se stessero calcando il sintetico del campo casalingo “Santo Spirito”. Una solida base da cui poter ripartire il prossimo anno.
IL RINGRAZIAMENTO DELLE AUTORITA’ Un’impresa così non poteva certo passare inosservata. L’assessore comunale allo Sport, Matteo Morlino, ha voluto congratularsi a nome del sindaco Mongelli e di tutta l’Amministrazione comunale con le eroiche ragazze di Gianni Valente e con tutta le dirigenza per la promozione della Focus. “Sono contento per questo straordinario successo della Focus Foggia - ha sottolineato Morlino - e mi auguro che la città, gli imprenditori, i tifosi, capiscano che bisogna sostenere anche queste realtà, considerate minori. Mi complimento con tutti coloro che hanno permesso alle ragazze di mister Gianni Valente di raggiungere la serie A”.
NUOVI ACQUISTI E AMBIZIONI Dimostrando una tempestività da record, il sodalizio rossonero ha già messo a segno i primi colpi per la prossima stagione. Dalle cugine delle Queens, infatti, sono arrivate Carmela Ricco, Alice Nardella, Valeria Valeno, Maria Coccia e Alessandra Mazzaro, anticipate dall’approdo sulla sponda Focus di Fabio Longo, pronto a ricoprire il ruolo di vice di lusso di Valente. Un nome quello di Longo che, a dispetto della giovane età, può vantare già una carriera infarcita di stagioni a dir poco positive con le Queens che ha, come ciliegina sulla torta, un indimenticato 1-1 imposto a Statte contro il fortissimo Real pluri-campione d’Italia. Niente male, quindi. Le ambizioni per la prossima stagione le ha anticipate l’assessore Morlino: “L’augurio è quello di portare il nome di Foggia anche ai vertici della massima serie”. Non sarà facile giocare contro squadre abituate a mettersi in gioco a quei livelli ma si sa, la vita è come un calcio di rigore: o lo segni o lo sbagli, ma se non lo tiri non potresti mai sapere come va a finire. Quello che conta è che la Focus, quel rigore, potrà tirarlo.
Gisberto Muraglia
E’ ancora tempo di festeggiamenti in casa Focus Foggia dopo la storica promozione in Serie A, ottenuta ai danni del Venosa. Nel quartier generale rossonero c’è la consapevolezza di aver raggiunto un grande obiettivo, meritato premio di una stagione esaltante sotto tutti i punti di vista. Solo il Real Statte è riuscito a battere la Focus, un pareggio ottenuto nel derby di ritorno con le Queens, tra l’altro indolore ai fini del primato, e una serie impressionante di vittorie scandite da un attacco efficace ed una difesa a dir poco ermetica. E giacchè è la somma che fa il totale ecco che si spalancano sornione le porte della A, significativo proscenio che permetterà alla Focus di legare il nome di tutta la città di Foggia all’eccellenza del futsal in gonnella, con tutti gli annessi e connessi che ne deriveranno.
LA SQUADRA Dici Focus e pensi subito alle senatrici, quello storico Ma-Po-Mo, Maffei, Porcelli e Monaco spina dorsale di una compagine cresciuta, col passare delle stagioni, in maniera esponenziale. All’inossidabile presenza del ben collaudato trio vanno aggiunte la potenza di Renata Caputo, il funambolico estro di Norma De Lio e il sangue caliente di Belen Caballero, elementi in grado di assicurare alla rosa un evidente implemento qualitativo. Ma il merito va distribuito con tutta la squadra, il pensiero va a chi mister Gianni Valente ha riservato meno spazio: Martina Meola, Anna Livia Croella, Marika Grella, Mary Camarda, Lucia Cece, Cristina Mustaccioli, Chiara Magaldi, Linda Rodriguez e ultima, ma non per importanza, Cristina Ferramosca, validissima alternativa tra i pali all’intoccabile Maffei. Un coacervo di coesione, professionalità e bravura che ha consentito alla Focus di viaggiare a ritmo indiavolato, insostenibile per tutti. Un primato partito da lontano, silente ma inesorabile. E nessuno si dimentica di Claudia Di Iasio, letale pivot fermata soltanto da un infortunio che ha pregiudicato gran parte della sua stagione. C’è da scommettere che sarà lei uno dei migliori “acquisti” per la prossima A.
LA SOCIETA’ Dietro ad un gruppo solido, inarrestabile e vincente cosa ci può essere se non un sodalizio attento ad ogni dettaglio e lungimirante? Ineccepibile il lavoro svolto dal duo presidenziale Antonio Pio Pomarico-Vincenzo Maffei, certosino quello del veterano ds Giuseppe Citarelli, da anni vicino alle sorti delle ormai uniche rappresentanti del futsal rosa di Capitanata. Particolar menzione meritano anche coloro spesso lontani dalle luci dei riflettori, vedi il preparatore dei portieri Francesco Casolaro, l’efficiente ed impeccabile addetto stampa Domenico Carella, protagonista di una perfetta diffusione mediatica del giocattolo Focus e Maria Stella Monaco, instancabile accompagnatrice Maria Stella Monaco. Tante persone che hanno lavorato all’unisono per il grande sogno, raggiunto, della serie A. Per pensare al futuro c’è tempo, ora è cosa buona e giusta godersi il meritato e trionfale riposo.
IL TIFO Basta dire “Wild Focus Foggia” e ti viene in mente Donatello Summa, leader della tifoseria organizzata delle satanelle. Un grande sostegno per capitan Porcelli e socie, fortunate nel poter vantare un tifo di alto borgo. Nella trasferta di Venosa, il primo atto del doppio spareggio per la massima serie, non hanno mai smesso di cantare facendo sentire le loro beniamine praticamente a casa, come se stessero calcando il sintetico del campo casalingo “Santo Spirito”. Una solida base da cui poter ripartire il prossimo anno.
IL RINGRAZIAMENTO DELLE AUTORITA’ Un’impresa così non poteva certo passare inosservata. L’assessore comunale allo Sport, Matteo Morlino, ha voluto congratularsi a nome del sindaco Mongelli e di tutta l’Amministrazione comunale con le eroiche ragazze di Gianni Valente e con tutta le dirigenza per la promozione della Focus. “Sono contento per questo straordinario successo della Focus Foggia - ha sottolineato Morlino - e mi auguro che la città, gli imprenditori, i tifosi, capiscano che bisogna sostenere anche queste realtà, considerate minori. Mi complimento con tutti coloro che hanno permesso alle ragazze di mister Gianni Valente di raggiungere la serie A”.
NUOVI ACQUISTI E AMBIZIONI Dimostrando una tempestività da record, il sodalizio rossonero ha già messo a segno i primi colpi per la prossima stagione. Dalle cugine delle Queens, infatti, sono arrivate Carmela Ricco, Alice Nardella, Valeria Valeno, Maria Coccia e Alessandra Mazzaro, anticipate dall’approdo sulla sponda Focus di Fabio Longo, pronto a ricoprire il ruolo di vice di lusso di Valente. Un nome quello di Longo che, a dispetto della giovane età, può vantare già una carriera infarcita di stagioni a dir poco positive con le Queens che ha, come ciliegina sulla torta, un indimenticato 1-1 imposto a Statte contro il fortissimo Real pluri-campione d’Italia. Niente male, quindi. Le ambizioni per la prossima stagione le ha anticipate l’assessore Morlino: “L’augurio è quello di portare il nome di Foggia anche ai vertici della massima serie”. Non sarà facile giocare contro squadre abituate a mettersi in gioco a quei livelli ma si sa, la vita è come un calcio di rigore: o lo segni o lo sbagli, ma se non lo tiri non potresti mai sapere come va a finire. Quello che conta è che la Focus, quel rigore, potrà tirarlo.
Gisberto Muraglia
Questo articolo è stato letto 870 volte.