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Rigori beffardi e Real Statte eliminato
Il Preci passa 6-5 dopo una gara fantastica agonisticamente e tatticamente (1-1 dopo 50 minuti)…
I rigori condannano lo Statte all’uscita di scena anticipata verso la corsa al tricolore. A Ciampino nel quarto di finale più equilibrato sulla carta finisce 6-5 (regolamentari e supplementari si erano chiusi 1-1). Al vantaggio di Neka ha risposto Nicoletti. Poi una partita dove entrambe le compagini hanno dato il massimo per superarsi ma, purtroppo per il Real, i tiri franchi non hanno regalato la gioia del passaggio in semifinale. Lo Statte giocherà per il quinto posto domani alle 16:30
IL MATCH
(REGOLAMENTARI) Lo Statte parte con Vale Margarito, Convertino, Bianco, Nicoletti e D’Ippolito. Risponde il Preci con Braiato, Scopa, Bisognin, Pinto Dias e Tolotti. Buona la partenza dello Statte che dopo nemmeno un minuto di gioco con Bianco prova la conclusione, palla alta sulla traversa. E’ da subito un Real con Bianco sugli scudi: ancora lei al 3’ prova la conclusione da fuori area ma la sfera viene respinta di piede da Braiato. La risposta del Preci arriva al minuto 5 con Pinto Dias che in contropiede non riesce a superare una Margarito precisa in uscita. Lo Statte preme immediatamente sull’acceleratore e Nicoletti cerca un pallonetto in piena area ma il pallone non vuol saperne di entrare. All’ottavo buon tentativo di Pinto Dias dalla distanza ma la sfera termina sul fondo, traiettoria controllata in sicurezza da Margarito. Il numero 1 ionico riesce a parare con i piedi su un’imbucata di Pinto Dias. La stessa 11 umbra prova un tiro potente da appena fuori l’area di rigore al nono ma il pallone fa la barba al palo. La partita non conosce un attimo di tregua e Soldano, poco dopo la metà del primo tempo, riesce a colpire di destro a giro palla che sibila il palo. Ancora Soldano all’undicesimo, su assist di Nicoletti, impegna Braiato in un difficile intervento di piede. Altro giro di lancette e ancora Nicoletti, Soldano e D’Ippolito impegnano Braiato che si rifugia in angolo su tiro del capitano rossoblu. Ma il Preci non ci sta e con Pinto Dias, dalla destra, trova un destro che, però, si spegne a lato alla destra di Margarito. Al 12’ è Neka a farsi pericolosa su azione di calcio d’angolo, il tiro è impreciso. L’azione sveglia il Preci che si rende pericoloso in due occasioni con Pinto Dias e Neka. Quest’ultima riesce a trovare il gol al minuto 13’ 32’’: la brasiliana riesce a girarsi bene spalle alla porta appena dentro l’area di rigore e fredda Margarito nell’angolino basso alla sua sinistra. Statte che potrebbe pareggiare poco dopo se gli arbitri fischiassero un rigore per un intervento a sandwich su Nicoletti. Marzella chiama timeout e le emozioni tendono a scarseggiare. Ci pensa Nicoletti a riequilibrare le sorti del match: tiro da fuori area di Bianco che viene intercettato dalla numero 10 pugliese bravissima a correggere in rete la traiettoria. Sul punteggio di parità si va negli spogliatoi.
Nella ripresa Marzella ripresenta lo stesso quintetto di partenza. L’inizio è veemente per le rossoblu oggi in maglia bianca. Angolo di D’Ippolito, schema con Convertino e Nicoletti che vede libera a centro l’accorrente capitano del Real Statte, il tiro è parato da Braiato. Al quinto è Bianco, dalla destra, a calciare di destro in corsa, palla deviata in angolo. Le squadre combattono su ogni pallone ma lo Statte trova più lucidità al tiro. D’Ippolito, su punizione, colpisce la traversa. Al 10’ il primo vero pericolo del Preci nella ripresa. Tiro di Bisognin a giro mirato nel sette alla sinistra di Margarito, ma la numero 1 stattese è superlativa. Stesso aggettivo per Soldano, abile a girarsi sul vertice destro dell’area di rigore ma il pallone fa la barba al palo alla sinistra di Braiato. Risposta Preci con Neka, tiro al volo di destro, para Margarito. Sulla ribattuta botta di Neka, Valentina insuperabile. Lo Statte risponde colpo su colpo. Tiro di potenza di destro da parte di D’Ippolito, sfera di poco sulla traversa. Rilancio del portiere del Preci per Bisognin, botta al volo della numero 3 umbra e sfera sul fondo. Poi è lo Statte ad avere due occasioni in rapida successione: Porta, appena entrata, con un pallonetto non sfrutta un errore in uscita di Braiato e sul proseguo dell’azione è Soldano che non riesce a correggere in rete da buona posizione a soli 7 minuti dalla fine dei regolamentari. Basile chiama timeout ma il gioco non decolla. E’ Bisognin a scaldare il pubblico del Tarquini con un tiro di punta parato di piede da un Margarito in formissima. Ed è proprio l’estremo tarantino a superarsi su Neka, prima, e Pinto Dias dopo. La stessa 11 umbra colpisce il palo a 3 minuti dalla fine ma poi è Margarito a neutralizzare il pericolo. A 44’’ dal termine Neka al volo, palla fuori di poco sulla traversa. Il punteggio resta di parità e si arriva ai tempi supplementari.
(SUPPLEMENTARI E RIGORI) Il primo periodo di extra-time è di marca stattese: buon possesso palla nonostante la stanchezza fisiologica visto l’agonismo in campo. Non ci sono, però, vere e proprie occasioni da gol nei 5 minuti. Negli ultimi trecento secondi le emozioni più grosse. Prima il Preci. assist di Pinto Dias per Neka ma la sfera finisce alta. Poi lo Statte, assist di Soldano per Nicoletti ma il pallonetto non assume la traiettoria perfetta. L’incontro dopo 50 minuti di bellissima battaglia finisce ai calci di rigore. La lotteria premia il Preci che va in semifinale.
MARZELLA: ‘GRAZIE A TUTTE LE RAGAZZE, ABBIAMO GIOCATO UNA DELLE PIU’ BELLE PARTITE DI CALCIO A 5 DELLA STORIA NEL FUTSAL FEMMINILE’
La fortuna gira le spalle al Real Statte. I rigori regalano l’amarezza dell’uscita di scena dalla corsa per il tricolore. Ma non si può essere tristi in quanto ci sono degli episodi bellissimi da sottolineare. Alla fine dei supplementari tutto il pubblico ha applaudito entrambe le squadre. Parole dolci arrivano poi dal mister dello Statte, un Tony Marzella che sottolinea subito la bontà della squadra tarantina. “L’occasione per chiudere il match l’abbiamo avuta a un minuto dalla fine con Nicoletti poi i rigori sono una lotteria. Che bello però l’applauso del pubblico alle due squadre, questo significa che abbiamo regalato spettacolo sul campo sia noi sia il Preci al quale vanno i miei complimenti. Allo stesso modo, però, voglio ringraziare tutte le mie ragazze che hanno dato l’anima e il cuore. E’ stato un match tatticamente bello e agonisticamente senza freni. Abbiamo avuto 5 falli di squadra sul groppone alla fine del secondo regolamentare e per più di 10 minuti la difesa ha retto alla grande. E’ stata un’annata fantastica con il successo in coppa Italia e per aver centrato per la tredicesima volta consecutiva le finali nazionali. Non posso che abbracciare le mie giocatrici perché sono state eccezionali”.
TABELLINO
REAL STATTE –PRECI 5-6 dcr (primo tempo 1-1, secondo tempo 1-1, supplementari 1-1)
MARCATORI: ptr 13'32'' Neka (P) , 19'24'' Nicoletti (S)
SEGUENZA RIGORI: Bisognin gol, Dipierro gol, Neka gol, Nicoletti fuori, Pinto Dias parato, Bianco gol, Scopa gol, Convertino gol, Tolotti gol, D’Ippolito gol, Dalla Pozza gol, Soldano sbagliato
REAL STATTE: Margarito V., Digiorgio; , Buonsanti, Dipierro, Convertino, Porta, Buonfrate, D’Ippolito, Nicoletti, Soldano, Bianco, Peluso, Labonia. All. Marzella
FUTSAL PRECI: Braiato, Sotgiu; Bisognin, Scopa, Neka, Pinto Dias, Tolotti, Schiarea, Dalla Pozza, Pedace, Messi, Amici, Giannoni. All. Basile
ARBITRI: Luana Clignon (Cormons), Jacopo Stragapede (Roma 1) CRONO: Claudio Tanzilli (Ciampino)
ANGOLI: 11-11
AMMONITI: Neka (P)
SPETTATORI : 300 circa
IL PROGRAMMA COMPLETO
Quarti di Finale – 24 GIUGNO
A) Kick Off – Isolotto Firenze 2-4
B) Città di Montesilvano – Trinakria Palermo 4-0
C) Real Statte – Futasl Preci 5-6 dcr
D) Virtus Roma - Pro Reggina 97
Semifinali – 25 GIUGNO
X) KICK OFF - PALERMO ore 14.30
Y) REAL STATTE - Perdente D, ore 16.30
Z) ISOLOTTO FIRENZE - MONTESILVANO, ore 18:30
W) FUTSAL PRECI - Vincente D, ore 20:30
Finali – 26 GIUGNO
ore 10:00 Finale 7°/8° Predente X - Perdente Y
ore 12 Finale 5°/6° Vincente X - Vincente Y
ore 18:00 Finale 3°/4° Perdente Z - Perdente W
ore 20:00 Finale Scudetto Vincente Z - Vincente W
L’ADDETTO STAMPA DEL REAL STATTE FRANCESCO FRIULI
I rigori condannano lo Statte all’uscita di scena anticipata verso la corsa al tricolore. A Ciampino nel quarto di finale più equilibrato sulla carta finisce 6-5 (regolamentari e supplementari si erano chiusi 1-1). Al vantaggio di Neka ha risposto Nicoletti. Poi una partita dove entrambe le compagini hanno dato il massimo per superarsi ma, purtroppo per il Real, i tiri franchi non hanno regalato la gioia del passaggio in semifinale. Lo Statte giocherà per il quinto posto domani alle 16:30
IL MATCH
(REGOLAMENTARI) Lo Statte parte con Vale Margarito, Convertino, Bianco, Nicoletti e D’Ippolito. Risponde il Preci con Braiato, Scopa, Bisognin, Pinto Dias e Tolotti. Buona la partenza dello Statte che dopo nemmeno un minuto di gioco con Bianco prova la conclusione, palla alta sulla traversa. E’ da subito un Real con Bianco sugli scudi: ancora lei al 3’ prova la conclusione da fuori area ma la sfera viene respinta di piede da Braiato. La risposta del Preci arriva al minuto 5 con Pinto Dias che in contropiede non riesce a superare una Margarito precisa in uscita. Lo Statte preme immediatamente sull’acceleratore e Nicoletti cerca un pallonetto in piena area ma il pallone non vuol saperne di entrare. All’ottavo buon tentativo di Pinto Dias dalla distanza ma la sfera termina sul fondo, traiettoria controllata in sicurezza da Margarito. Il numero 1 ionico riesce a parare con i piedi su un’imbucata di Pinto Dias. La stessa 11 umbra prova un tiro potente da appena fuori l’area di rigore al nono ma il pallone fa la barba al palo. La partita non conosce un attimo di tregua e Soldano, poco dopo la metà del primo tempo, riesce a colpire di destro a giro palla che sibila il palo. Ancora Soldano all’undicesimo, su assist di Nicoletti, impegna Braiato in un difficile intervento di piede. Altro giro di lancette e ancora Nicoletti, Soldano e D’Ippolito impegnano Braiato che si rifugia in angolo su tiro del capitano rossoblu. Ma il Preci non ci sta e con Pinto Dias, dalla destra, trova un destro che, però, si spegne a lato alla destra di Margarito. Al 12’ è Neka a farsi pericolosa su azione di calcio d’angolo, il tiro è impreciso. L’azione sveglia il Preci che si rende pericoloso in due occasioni con Pinto Dias e Neka. Quest’ultima riesce a trovare il gol al minuto 13’ 32’’: la brasiliana riesce a girarsi bene spalle alla porta appena dentro l’area di rigore e fredda Margarito nell’angolino basso alla sua sinistra. Statte che potrebbe pareggiare poco dopo se gli arbitri fischiassero un rigore per un intervento a sandwich su Nicoletti. Marzella chiama timeout e le emozioni tendono a scarseggiare. Ci pensa Nicoletti a riequilibrare le sorti del match: tiro da fuori area di Bianco che viene intercettato dalla numero 10 pugliese bravissima a correggere in rete la traiettoria. Sul punteggio di parità si va negli spogliatoi.
Nella ripresa Marzella ripresenta lo stesso quintetto di partenza. L’inizio è veemente per le rossoblu oggi in maglia bianca. Angolo di D’Ippolito, schema con Convertino e Nicoletti che vede libera a centro l’accorrente capitano del Real Statte, il tiro è parato da Braiato. Al quinto è Bianco, dalla destra, a calciare di destro in corsa, palla deviata in angolo. Le squadre combattono su ogni pallone ma lo Statte trova più lucidità al tiro. D’Ippolito, su punizione, colpisce la traversa. Al 10’ il primo vero pericolo del Preci nella ripresa. Tiro di Bisognin a giro mirato nel sette alla sinistra di Margarito, ma la numero 1 stattese è superlativa. Stesso aggettivo per Soldano, abile a girarsi sul vertice destro dell’area di rigore ma il pallone fa la barba al palo alla sinistra di Braiato. Risposta Preci con Neka, tiro al volo di destro, para Margarito. Sulla ribattuta botta di Neka, Valentina insuperabile. Lo Statte risponde colpo su colpo. Tiro di potenza di destro da parte di D’Ippolito, sfera di poco sulla traversa. Rilancio del portiere del Preci per Bisognin, botta al volo della numero 3 umbra e sfera sul fondo. Poi è lo Statte ad avere due occasioni in rapida successione: Porta, appena entrata, con un pallonetto non sfrutta un errore in uscita di Braiato e sul proseguo dell’azione è Soldano che non riesce a correggere in rete da buona posizione a soli 7 minuti dalla fine dei regolamentari. Basile chiama timeout ma il gioco non decolla. E’ Bisognin a scaldare il pubblico del Tarquini con un tiro di punta parato di piede da un Margarito in formissima. Ed è proprio l’estremo tarantino a superarsi su Neka, prima, e Pinto Dias dopo. La stessa 11 umbra colpisce il palo a 3 minuti dalla fine ma poi è Margarito a neutralizzare il pericolo. A 44’’ dal termine Neka al volo, palla fuori di poco sulla traversa. Il punteggio resta di parità e si arriva ai tempi supplementari.
(SUPPLEMENTARI E RIGORI) Il primo periodo di extra-time è di marca stattese: buon possesso palla nonostante la stanchezza fisiologica visto l’agonismo in campo. Non ci sono, però, vere e proprie occasioni da gol nei 5 minuti. Negli ultimi trecento secondi le emozioni più grosse. Prima il Preci. assist di Pinto Dias per Neka ma la sfera finisce alta. Poi lo Statte, assist di Soldano per Nicoletti ma il pallonetto non assume la traiettoria perfetta. L’incontro dopo 50 minuti di bellissima battaglia finisce ai calci di rigore. La lotteria premia il Preci che va in semifinale.
MARZELLA: ‘GRAZIE A TUTTE LE RAGAZZE, ABBIAMO GIOCATO UNA DELLE PIU’ BELLE PARTITE DI CALCIO A 5 DELLA STORIA NEL FUTSAL FEMMINILE’
La fortuna gira le spalle al Real Statte. I rigori regalano l’amarezza dell’uscita di scena dalla corsa per il tricolore. Ma non si può essere tristi in quanto ci sono degli episodi bellissimi da sottolineare. Alla fine dei supplementari tutto il pubblico ha applaudito entrambe le squadre. Parole dolci arrivano poi dal mister dello Statte, un Tony Marzella che sottolinea subito la bontà della squadra tarantina. “L’occasione per chiudere il match l’abbiamo avuta a un minuto dalla fine con Nicoletti poi i rigori sono una lotteria. Che bello però l’applauso del pubblico alle due squadre, questo significa che abbiamo regalato spettacolo sul campo sia noi sia il Preci al quale vanno i miei complimenti. Allo stesso modo, però, voglio ringraziare tutte le mie ragazze che hanno dato l’anima e il cuore. E’ stato un match tatticamente bello e agonisticamente senza freni. Abbiamo avuto 5 falli di squadra sul groppone alla fine del secondo regolamentare e per più di 10 minuti la difesa ha retto alla grande. E’ stata un’annata fantastica con il successo in coppa Italia e per aver centrato per la tredicesima volta consecutiva le finali nazionali. Non posso che abbracciare le mie giocatrici perché sono state eccezionali”.
TABELLINO
REAL STATTE –PRECI 5-6 dcr (primo tempo 1-1, secondo tempo 1-1, supplementari 1-1)
MARCATORI: ptr 13'32'' Neka (P) , 19'24'' Nicoletti (S)
SEGUENZA RIGORI: Bisognin gol, Dipierro gol, Neka gol, Nicoletti fuori, Pinto Dias parato, Bianco gol, Scopa gol, Convertino gol, Tolotti gol, D’Ippolito gol, Dalla Pozza gol, Soldano sbagliato
REAL STATTE: Margarito V., Digiorgio; , Buonsanti, Dipierro, Convertino, Porta, Buonfrate, D’Ippolito, Nicoletti, Soldano, Bianco, Peluso, Labonia. All. Marzella
FUTSAL PRECI: Braiato, Sotgiu; Bisognin, Scopa, Neka, Pinto Dias, Tolotti, Schiarea, Dalla Pozza, Pedace, Messi, Amici, Giannoni. All. Basile
ARBITRI: Luana Clignon (Cormons), Jacopo Stragapede (Roma 1) CRONO: Claudio Tanzilli (Ciampino)
ANGOLI: 11-11
AMMONITI: Neka (P)
SPETTATORI : 300 circa
IL PROGRAMMA COMPLETO
Quarti di Finale – 24 GIUGNO
A) Kick Off – Isolotto Firenze 2-4
B) Città di Montesilvano – Trinakria Palermo 4-0
C) Real Statte – Futasl Preci 5-6 dcr
D) Virtus Roma - Pro Reggina 97
Semifinali – 25 GIUGNO
X) KICK OFF - PALERMO ore 14.30
Y) REAL STATTE - Perdente D, ore 16.30
Z) ISOLOTTO FIRENZE - MONTESILVANO, ore 18:30
W) FUTSAL PRECI - Vincente D, ore 20:30
Finali – 26 GIUGNO
ore 10:00 Finale 7°/8° Predente X - Perdente Y
ore 12 Finale 5°/6° Vincente X - Vincente Y
ore 18:00 Finale 3°/4° Perdente Z - Perdente W
ore 20:00 Finale Scudetto Vincente Z - Vincente W
L’ADDETTO STAMPA DEL REAL STATTE FRANCESCO FRIULI
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