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Il Real Statte è iscritto in Serie A
Mercoledì, 13 Luglio 2011
Inviata in Divisione la domanda d’iscriziione. Novità per le gare interne: si giocheranno al ‘PalaCurtivecchi’ di Montemesola…
MARZELLA TRA GIOIA E DELUSIONE: ‘FELICI PER L’ISCRIZIONE, RAMMARICATI PER DOVER LASCIARE LA NOSTRA STORICA CASA NONOSTANTE LE SOLLECITAZIONI AL COMUNE DI STATTE’
Il Real Statte è iscritto in serie A. Nella mattinata di mercoledì, infatti, il club di via Bengasi ha proceduto alla presentazione di tutta la documentazione richiesta dalla Divisione Calcio a 5. Se da un lato questo passaggio rappresenta solo la ratifica alla partecipazione del primo storico massimo campionato di calcio a 5 femminile che inizierà il 9 ottobre, la vera novità è rappresentata dal campo di gara. Per la nuova stagione, infatti, è obbligatorio disputare i match all’interno di palazzetti dello sport o tensostatici con fondo del terreno di gioco in parquet o gomma. Statte non è dotata di una struttura del genere, nonostante le sollecitazioni da parte del club alle varie amministrazioni comunali che si sono succedute nel corso degli anni. Dopo 15 lunghe stagioni il Real Statte, inevitabilmente, è costretto a emigrare a Montemesola presso il palasport “Curtivecchi”. La società ionica ringrazia il Comune nella persona del Sindaco, Vito Antonio Punzi, e l’Assessore allo Sport, Angelo Santoro, per l’interesse e la disponibilità dimostrata. Al contempo è forte il rammarico da parte di Tony Marzella, tecnico del Real Statte, dopo l’inevitabile decisione di dover traslocare per questa annata sportiva.
“Sicuramente sono felice per l’iscrizione in serie A ma è un grosso dispiacere disputare la stessa lontano dal mio paese. Come società non ci siamo mai tirati indietro per quanto concerne i costi. Alle spese per la massima serie si aggiunge questa voce extra nei bilanci del club. Ma andiamo avanti con rinnovato entusiasmo. Al contempo rivolgo un appello ai tifosi: spero ci seguano con la stessa passione che hanno dimostrato via via in maniera crescente dalla nostra nascita, 16 anni fa, sino a oggi. Sarò ripetitivo ma dispiace che le Amministrazioni Comunali di Statte non abbiano trovato nessuna soluzione a un problema che avevamo segnalato in tempi non sospetti. Spero che questo sia solo un arrivederci e non un addio. Spero, inoltre, che i tifosi vengano a seguirci nella nostra nuova casa in quel di Montemesola e non si dimentichino di noi come, forse, qualcuno ha fatto nonostante il Real Statte ha regalato tantissimi trofei a livello regionale e nazionale alla comunità stattese. Noi, però, andiamo avanti con la voglia di raggiungere nuovi traguardi e altrettanti successi”.
L’ADDETTO STAMPA DEL REAL STATTE FRANCESCO FRIULI
MARZELLA TRA GIOIA E DELUSIONE: ‘FELICI PER L’ISCRIZIONE, RAMMARICATI PER DOVER LASCIARE LA NOSTRA STORICA CASA NONOSTANTE LE SOLLECITAZIONI AL COMUNE DI STATTE’
Il Real Statte è iscritto in serie A. Nella mattinata di mercoledì, infatti, il club di via Bengasi ha proceduto alla presentazione di tutta la documentazione richiesta dalla Divisione Calcio a 5. Se da un lato questo passaggio rappresenta solo la ratifica alla partecipazione del primo storico massimo campionato di calcio a 5 femminile che inizierà il 9 ottobre, la vera novità è rappresentata dal campo di gara. Per la nuova stagione, infatti, è obbligatorio disputare i match all’interno di palazzetti dello sport o tensostatici con fondo del terreno di gioco in parquet o gomma. Statte non è dotata di una struttura del genere, nonostante le sollecitazioni da parte del club alle varie amministrazioni comunali che si sono succedute nel corso degli anni. Dopo 15 lunghe stagioni il Real Statte, inevitabilmente, è costretto a emigrare a Montemesola presso il palasport “Curtivecchi”. La società ionica ringrazia il Comune nella persona del Sindaco, Vito Antonio Punzi, e l’Assessore allo Sport, Angelo Santoro, per l’interesse e la disponibilità dimostrata. Al contempo è forte il rammarico da parte di Tony Marzella, tecnico del Real Statte, dopo l’inevitabile decisione di dover traslocare per questa annata sportiva.
“Sicuramente sono felice per l’iscrizione in serie A ma è un grosso dispiacere disputare la stessa lontano dal mio paese. Come società non ci siamo mai tirati indietro per quanto concerne i costi. Alle spese per la massima serie si aggiunge questa voce extra nei bilanci del club. Ma andiamo avanti con rinnovato entusiasmo. Al contempo rivolgo un appello ai tifosi: spero ci seguano con la stessa passione che hanno dimostrato via via in maniera crescente dalla nostra nascita, 16 anni fa, sino a oggi. Sarò ripetitivo ma dispiace che le Amministrazioni Comunali di Statte non abbiano trovato nessuna soluzione a un problema che avevamo segnalato in tempi non sospetti. Spero che questo sia solo un arrivederci e non un addio. Spero, inoltre, che i tifosi vengano a seguirci nella nostra nuova casa in quel di Montemesola e non si dimentichino di noi come, forse, qualcuno ha fatto nonostante il Real Statte ha regalato tantissimi trofei a livello regionale e nazionale alla comunità stattese. Noi, però, andiamo avanti con la voglia di raggiungere nuovi traguardi e altrettanti successi”.
L’ADDETTO STAMPA DEL REAL STATTE FRANCESCO FRIULI
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