Menu
Nunzio Caforio nuovo Dirigente del Real Statte
Il Presidente Giuseppe Marzella: ‘Lo staff dirigenziale è completato’
Non solo calciomercato. Il Real Statte, oltre agli acquisti del portiere Modugno e del laterale Marangione, ha completato l’organico dirigenziale per la prossima stagione sportiva. Si tratta del dirigente Nunzio Caforio, trent’anni il prossimo 2 agosto, figura che completa il mosaico per poter lavorare al meglio in vista della prima storica serie A che prenderà il via il 9 Ottobre. “Una grande società non può prescindere da una organizzazione capillare di tutti quegli aspetti che riguardano un club di serie A: dall’organizzazione dei match interni alle trasferte sino ai rapporti con i dirigenti delle altre squadre. Per questo siamo contenti di poter ufficializzare, per la prossima stagione, quattro riconferme e un nuovo ingresso”. Così il presidente dello Statte, Giuseppe Marzella, spiega le mosse propedeutiche a costruire un club ancor più solido per l’annata che verrà. “Sono soddisfatto nel poter dire che abbiamo confermato Vito Mola, Angelo Axo e Giuseppe D’Onghia come dirigente, dirigente accompagnatore e direttore sportivo. Così come non posso che essere felice della riconferma di Francesco Friuli nella qualità di addetto stampa. Il mio benvenuto e in bocca al lupo va al signor Caforio, lo ringrazio per aver accettato l’incarico e sono certo che la sua professionalità verrà messa a disposizione del nostro sodalizio”.
Maresciallo della Capitaneria di Porto, Nunzio Caforio, oltre ai convenevoli di rito, analizza quello che per il Real è l’argomento dell’estate: il trasloco da Statte a Montemesola. Delusione, speranza e un appello: sono questi gli spunti che emergono dalle prime dichiarazioni del novello dirigente rossoblu.
“Innanzitutto voglio ringraziare il presidente Marzella per la fiducia accordatami che spero di ripagare nei migliore dei modi. Ho dato la mia disponibilità e sono già operativo. Al tempo stesso sono onorato ed emozionato nel rappresentare il club più titolato d’Italia nel calcio a 5 femminile. Statte ha una storia in questo sport e vuole aggiungere nuovi successi al suo palmares. In questi 16 anni è stato fatto tantissimo da parte della famiglia Marzella per la città di Statte. Al tempo stesso, però, dispiace non poter giocare il primo storico campionato di serie A istituito dalla Divisione Calcio a 5 in casa. Negli anni passati sia dai vertici societari sia dai tifosi si chiedeva a gran voce un impianto in grado di ospitare il match al coperto delle nostre ragazze. Così, purtroppo, non è stato. Spero che tutte le promesse fatte dall’Amministrazione Comunale trovino conferma in questo anno che, per il Real, sarà storico ma monco di una parte di pubblico. Mi unisco all’appello fatto dal tecnico Tony Marzella qualche settimana fa. Chiedo a gran voce ai ragazzi del Borghetti Group di accorrere nell’impianto di Montemesola, per i match interni, e seguirci, come sempre hanno fatto, in tutta Italia. Certo non potremo vedere i tanti ragazzi e ragazze che si sono pian piano avvicinati negli anni alle ragazze rossoblu. Mi auguro che venga trovata una soluzione che permetta loro di raggiungere Montemesola. Al tempo stesso spero che i montemesolini sfruttino l’occasione storica che è capitata grazie all’aiuto del loro Comune e dell’Assessore allo Sport Angelo Santoro. Adesso, però, nel vocabolario mio c’è una sola parola: lavorare”.
L’ADDETTO STAMPA DEL REAL STATTE FRANCESCO FRIULI
Non solo calciomercato. Il Real Statte, oltre agli acquisti del portiere Modugno e del laterale Marangione, ha completato l’organico dirigenziale per la prossima stagione sportiva. Si tratta del dirigente Nunzio Caforio, trent’anni il prossimo 2 agosto, figura che completa il mosaico per poter lavorare al meglio in vista della prima storica serie A che prenderà il via il 9 Ottobre. “Una grande società non può prescindere da una organizzazione capillare di tutti quegli aspetti che riguardano un club di serie A: dall’organizzazione dei match interni alle trasferte sino ai rapporti con i dirigenti delle altre squadre. Per questo siamo contenti di poter ufficializzare, per la prossima stagione, quattro riconferme e un nuovo ingresso”. Così il presidente dello Statte, Giuseppe Marzella, spiega le mosse propedeutiche a costruire un club ancor più solido per l’annata che verrà. “Sono soddisfatto nel poter dire che abbiamo confermato Vito Mola, Angelo Axo e Giuseppe D’Onghia come dirigente, dirigente accompagnatore e direttore sportivo. Così come non posso che essere felice della riconferma di Francesco Friuli nella qualità di addetto stampa. Il mio benvenuto e in bocca al lupo va al signor Caforio, lo ringrazio per aver accettato l’incarico e sono certo che la sua professionalità verrà messa a disposizione del nostro sodalizio”.
Maresciallo della Capitaneria di Porto, Nunzio Caforio, oltre ai convenevoli di rito, analizza quello che per il Real è l’argomento dell’estate: il trasloco da Statte a Montemesola. Delusione, speranza e un appello: sono questi gli spunti che emergono dalle prime dichiarazioni del novello dirigente rossoblu.
“Innanzitutto voglio ringraziare il presidente Marzella per la fiducia accordatami che spero di ripagare nei migliore dei modi. Ho dato la mia disponibilità e sono già operativo. Al tempo stesso sono onorato ed emozionato nel rappresentare il club più titolato d’Italia nel calcio a 5 femminile. Statte ha una storia in questo sport e vuole aggiungere nuovi successi al suo palmares. In questi 16 anni è stato fatto tantissimo da parte della famiglia Marzella per la città di Statte. Al tempo stesso, però, dispiace non poter giocare il primo storico campionato di serie A istituito dalla Divisione Calcio a 5 in casa. Negli anni passati sia dai vertici societari sia dai tifosi si chiedeva a gran voce un impianto in grado di ospitare il match al coperto delle nostre ragazze. Così, purtroppo, non è stato. Spero che tutte le promesse fatte dall’Amministrazione Comunale trovino conferma in questo anno che, per il Real, sarà storico ma monco di una parte di pubblico. Mi unisco all’appello fatto dal tecnico Tony Marzella qualche settimana fa. Chiedo a gran voce ai ragazzi del Borghetti Group di accorrere nell’impianto di Montemesola, per i match interni, e seguirci, come sempre hanno fatto, in tutta Italia. Certo non potremo vedere i tanti ragazzi e ragazze che si sono pian piano avvicinati negli anni alle ragazze rossoblu. Mi auguro che venga trovata una soluzione che permetta loro di raggiungere Montemesola. Al tempo stesso spero che i montemesolini sfruttino l’occasione storica che è capitata grazie all’aiuto del loro Comune e dell’Assessore allo Sport Angelo Santoro. Adesso, però, nel vocabolario mio c’è una sola parola: lavorare”.
L’ADDETTO STAMPA DEL REAL STATTE FRANCESCO FRIULI
Questo articolo è stato letto 558 volte.
