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Real Foggia, faccia a faccia con Vincenzo Capozzi
Conosciamo meglio l'ultimo acquisto di mercato rossonero Vincenzo Capozzi, giunto in rossonero dopo una lunga trattativa portata a termine dal Presidente Diego De Mita.
La tua carriera nel calcio a 5?
Sono cresciuto calcisticamente con la Fuente Foggia e praticamente abbiamo affrontato il cammino insieme. Ho iniziato nel 2005 con loro e dopo una breve parentesi nel 2008 con il Real Molfetta sono ritornato con i Blancos dove abbiamo ottenuto un doppio salto di categoria, vincendo prima il campionato di C2 e l' anno successivo quello di C1. Bellissima è stata l'esperienza in serie B dove ho avuto il piacere e la fortuna di affrontare e confrontarmi con calcettisti di un certo calibro.
Quanti ricordi lasci nella Fuente?
Non basterebbe una risposta per dire ciò che lascio nella Fuente, con loro ho condiviso tutte le gioie e i dolori calcistici, lascio Mister Grassi che è stato colui che mi ha dato la possibilità di affacciarmi a questo splendido sport e al quale va un caloroso ringraziamento, lascio una società e delle persone con le quali nel corso degli anni si è instaurato un rapporto extracalcistico.
Perchè il Real Foggia in C2?
Ho scelto il Real Foggia sinceramente perchè è riuscita a darmi degli stimoli nuovi che nella Fuente non riuscivo a trovare più, ma soprattutto ho scelto Real perchè qui ritrovo Mister Vaccariello che è stato precedentemente mio compagno di squadra per tre anni e altri ragazzi con il quale ho condiviso tutte le mie gioie calcistiche.
Come vedi la tua nuova Società?
Sono rimasto impressionato molto in positivo dalla mia nuova Società, il Presidente De Mita è una persona ambiziosa che ha in mente grandi progetti, poi ho visto un grande interesse nei miei confronti e hanno fatto di tutto per portarmi nel Real Foggia e questo per me è motivo di grande orgoglio.
Nei Satanelli ritrovo tanti ex compagni di squadra, cosa potete dare a questo Team?
Come dicevo in precedenza in questa squadra ritrovo quasi tutti i miei compagni con la quale abbiamo condiviso l'esperienze fuentine...cosa posso dire, spero di poter ripercorrere la stessa calvalcata della Fuente e quindi di poter centrare tanti successi.
UFFICIO STAMPA
REAL FOGGIA
La tua carriera nel calcio a 5?
Sono cresciuto calcisticamente con la Fuente Foggia e praticamente abbiamo affrontato il cammino insieme. Ho iniziato nel 2005 con loro e dopo una breve parentesi nel 2008 con il Real Molfetta sono ritornato con i Blancos dove abbiamo ottenuto un doppio salto di categoria, vincendo prima il campionato di C2 e l' anno successivo quello di C1. Bellissima è stata l'esperienza in serie B dove ho avuto il piacere e la fortuna di affrontare e confrontarmi con calcettisti di un certo calibro.
Quanti ricordi lasci nella Fuente?
Non basterebbe una risposta per dire ciò che lascio nella Fuente, con loro ho condiviso tutte le gioie e i dolori calcistici, lascio Mister Grassi che è stato colui che mi ha dato la possibilità di affacciarmi a questo splendido sport e al quale va un caloroso ringraziamento, lascio una società e delle persone con le quali nel corso degli anni si è instaurato un rapporto extracalcistico.
Perchè il Real Foggia in C2?
Ho scelto il Real Foggia sinceramente perchè è riuscita a darmi degli stimoli nuovi che nella Fuente non riuscivo a trovare più, ma soprattutto ho scelto Real perchè qui ritrovo Mister Vaccariello che è stato precedentemente mio compagno di squadra per tre anni e altri ragazzi con il quale ho condiviso tutte le mie gioie calcistiche.
Come vedi la tua nuova Società?
Sono rimasto impressionato molto in positivo dalla mia nuova Società, il Presidente De Mita è una persona ambiziosa che ha in mente grandi progetti, poi ho visto un grande interesse nei miei confronti e hanno fatto di tutto per portarmi nel Real Foggia e questo per me è motivo di grande orgoglio.
Nei Satanelli ritrovo tanti ex compagni di squadra, cosa potete dare a questo Team?
Come dicevo in precedenza in questa squadra ritrovo quasi tutti i miei compagni con la quale abbiamo condiviso l'esperienze fuentine...cosa posso dire, spero di poter ripercorrere la stessa calvalcata della Fuente e quindi di poter centrare tanti successi.
UFFICIO STAMPA
REAL FOGGIA
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