Virgiliana Brindisi, vittoria scaccia-crisi

Sabato, 1 Ottobre 2011

La Virgiliana si stacca dalla casellina vuota. E imbocca l’uscita per il campionato dopo due sbandamenti fuori programma. La vittoria è arrivata, buona la terza per i ragazzi di mister Ettore Vallo, che può tirare un sospiro di sollievo dopo la pericolosa picchiata di inizio stagione. Sarà perché il nuovo organico virgiliano comincia a prendere forma o perché sono rientrati due veterani come Bellomusto e Silvestro, ora il cinque biancazzurro si muove più spedito e con più scioltezza sul crinale del campionato. Il successo sul Sammichele è di quelli che non lascia dubbi, certo non bisogna pensare che sia tutto sistemato e l’allerta sia rientrata fino in fondo, ma tre punti colano come oro nelle casse asfittiche e rischiarano gli umori in seno alla squadra e alla dirigenza. Una lettura semplice, poche parole per andare a capo del peggior abbrivio degli ultimi anni, battute che Ettore Vallo tira fuori dalla apparente più abusata retorica. Con la vittoria casalinga contro il Sammichele, la Virgiliana si rimette sulle tracce delle attese della vigilia e il tecnico dei brindisini cita un vecchio modo di dire per spiegare la reazione dei biancazzurri al momento negativo che aveva lasciato la sua squadra al palo: “Le risposte possono arrivare solo dal campo, le chiacchiere se le porta via il vento e le biciclette le rubano i livornesi”. Pensiero scontato, figurato come i più classici luoghi comuni, banale come la convinzione che prima o dopo la Virgiliana si sarebbe rimessa in salute. E avrebbe superato le vertigini della prima ora. Ora però occorre la conferma, Vallo sa bene su quale verso del bivio buttarsi. Perché le ripide in genere si prendono controcorrente e la virgiliana ha sei punti dalla vetta, sei punti dal sest’ultimo posto in su, da dover rimontare. E con il Torre Rossa sabato prossimo sarà ancora turno casalingo per la Virgiliana che dovrà spingersi oltre l’onda del primo sigillo in campionato. Quel Torre Rossa che sabato ha costretto al primo stop i cugini del Messapia, ospiti martedì in notturna nel primo derby della stagione. Un passo doppio che mette a confronto forze e ambizioni, progetti e obiettivi che il sorriso ritrovato in casa Virgiliana indirizza decisamente dalla parte dell’ottimismo. “Sessanta minuti che hanno alleviato il mal di testa di due settimane - continua il tecnico brindisino - e danno animo laddove c’erano dubbi e scoramento: sono due i fattori più confortanti: la qualità che si è giovata di due innesti fondamentali come Bellomusto e Silvestro, in secondo luogo la convinzione di poter fare meglio alla luce delle molte potenzialità ancora inespresse della squadra. Disponiamo di una rosa ampiamente rinnovata, con una presenza di under decisiva, e in questi casi il miglior risultato si costruisce di giornata in giornata con molta pazienza. Il lavoro e l’entusiasmo non ci mancano, sono sicuro che anche la Virgiliana di quest’anno non si negherà al novero dei protagonisti”.

Più distesi anche i volti dei dirigenti. Che scherzano nel post-partita. L’idea di rimanere in coda proprio non si addice ai pensieri e alle parole di chi l’estate scorsa ha lambito fino all’ultimo la porta d’ingresso della massima serie regionale. “Lo spettro di una terza sconfitta consecutiva e per giunta nelle prime tre giornate del campionato, non poteva non provocare una reazione - commenta Marcello Taveri, patron della compagine virgiliana - ma lo spirito con cui i ragazzi hanno lavorato questa settimana in vista della partita mi dava fiducia. Una prova di gruppo che ci ha permesso di risalire dalle secche della classifica, ma con altrettanta passione occorre adesso dimostrare di essere tornati. Due errori allo scatto ci possono stare, tra strascichi di preparazione e la messa a punto di una squadra profondamente rivisitata, ora però occorre tenere il passo senza sbagliare. Mi piace tuttavia, al di là del fatto tecnico, sottolineare come il calcio a cinque stia raccogliendo sempre più interesse. Oggi la tribuna del PalaMarra conteneva a stento i nostri tifosi, segno che la nostra e le altre realtà del territorio stanno funzionando come minispot efficaci e di impatto. Oggi il pubblico mi ha riempito il cuore almeno quanto il successo maturato sul campo. Una doppia vittoria che riconosce i nostri piccoli passi e che è necessario fin da subito difendere e consolidare”.

La Virgiliana torna alla vittoria sostenuta dal pubblico dei giorni migliori. La sceneggiatura ideale per una giornata che poteva segnare, in modo diametrale, il disarmo o la rinascita. È arrivato il viatico per tornare in sé. Lezione imparata. Martedì un nuovo primo esame.

Ufficio Stampa

Asd Virgiliana Brindisi

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Asd Virgiliana Brindisi

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