Mercato dell’Oro Salandra, un esordio da favola!

Primo sigillo dell’era Sergiano nell’esordio record contro la Woman: 500 spettatori al PalaSport di Salandra

54’’ alla fine: la Woman conduce 4-3 dopo aver rincorso per tutta la partita. I 500 del PalaSport non mollano e spingono le leonesse biancoazzurre a tentare l’impresa! Mister Sergiano è impetuosa e la sua voce sovrasta tutte le altre: vuole “la testa del nemico”. Il messaggio in campo arriva forte e chiaro, colpisce al Cuore. Castellano! Castellano! Due ferite mortali, la seconda a 4’’ dal fischio finale: il Napoli è al tappeto. Il PalaSport, invece, sta per venire giù. E’ finita. L’Ita vince 5-4. La magia comincia oggi!

CRONACA

Senza Ivona Turcinovic ferma ai box per motivi burocratici, e con Mary Pinto non al top causa recente infortunio, mister Sergiano si affida all’esperienza di Tiziana L’Assainato e Mina Ludovico abbinata alla freschezza delle giovanissime ma decisive Tiziana Coronese e Rossella Castellano. Coach Riccobene punta sull’esperienza di De Vita supportata da De Luca, Faraone, Giannoccoli e Pugliese.

L’inizio è tambureggiante. Il Napoli fa girare palla in attesa dell’imbucata decisiva. L’Ita non aspetta altro che un errore delle avversarie per avviare contrattacchi terrificanti: sarà questo il filo conduttore del match. Il primo pericolo per Gelsomino arriva da Giannoccoli che mette fuori da due passi. Si sveglia l’Ita che comincia ad affacciarsi spesso dalle parti di De Luca. Castellano e Coronese fanno le prove generali del gol al 12’ e al 14: nella seconda occasione miracolo del numero 1 campano. Ma un minuto dopo arriva il primo gol dell’Ita in Serie A e non poteva che firmarlo la bomber di casa Rossella Castellano. Passano 180 secondi e la storia si ripete: 2-0 Ita, Woman in bambola! Nel momento migliore del match però, il Napoli risorge con un invenzione di Pugliese. All’intervallo il punteggio è 2-1.

Nella ripresa qualcosa cambia. Il Napoli rientra deciso e motivato. Le biancoazzurre di casa, invece, sembrano intimorite. Sarà la paura di vincere o un semplice calo fisiologico, fatto sta che le ospiti cominciano ad assediare la porta di Gelsomino. E dopo diverse occasioni il pari arriva all’8° con Faraone. Il registro in campo cambia ancora, ora è l’Ita a dominare dopo essersi risvegliata dal torpore iniziale. Coronese al 14’ viene ripagata di tutti gli sforzi, è il gol scaccia crisi: 3-2 Ita! Almeno si spera. Il Napoli però non ha alcuna intenzione di mollare. Pugliese e Faraone ne fanno due in meno di 120 secondi. Il punteggio cambia in un lampo: 4-3 Napoli, per la prima volta avanti da inizio partita. Pubblico di casa dapprima incredulo, poi determinatao a portare le sue alla vittoria! Allo scadere mancano 2 minuti. No, non può finire così. Non è l’esordio che immaginavamo. Il sogno va coronato con i primi punti stagionali: non può finire così! PalaSport e mister Sergiano vogliono l’impresa. Castellano! Castellano! Due ferite mortali, la seconda a meno 4’’ dalla sirena. E’ l’apoteosi! Triplice fischio finale. L’esordio da favola si è avverato. Woman al tappeto, vince l’Ita 5-4! La magia comincia oggi…

DICHIARAZIONI

Sintetica ma chiarissima mister Sergiano a fine gara: “A 1 minuto e 20 secondi dalla fine eravamo sotto 4-3. Il mister del Napoli chiama timeout. In quel momento ho chiesto alle mie ragazze di non mollare, perché “nel futsal le partite si vincono in un minuto”, e così è stato! Nell’occasione dell’ultimo gol tutte dalla panchina gridavamo i secondi che restavano, invitando le altre ad agire per portarci alla vittoria. La scelta illuminante l’ha avuta Tiziana L’Assainato che ha trovato un assist splendido per Rossella Castellano. Il Napoli ha giocato bene ma credo sia una vittoria meritata perché noi in più ci abbiamo messo una cosa: il cuore!”.

TABELLINO

MERCATO DELL’ORO SALANDRA - WOMAN NAPOLI 5-4 (2-1 p.t.)

MERCATO DELL’ORO SALANDRA: Dibiase, Castellano, Zizzamia, L’Assainato, Coronese, Ludovico, Pinto, Zagaria, Gelsomino, Quarta, Longo, Sangiovanni. All. Sergiano

WOMAN NAPOLI: Macchia, Ciambriello, Criscuolo, Amato, Giannoccoli, Faraone, De Vita, Pugliese, Fiengo, Maione, Racioppi, De Luca. All. Riccobene

MARCATRICI: 15’ e 18’ Castellano (S), 20’ Pugliese (N); 8’ Faraone (N), 14’ Coronese (S), 15’ Pugliese (N), 15’ Faraone (N), 19’ e 20’ Castellano (S)

ARBITRI: Roberto Strati (Bari) e Giovanni D’Oria (Bari). Cronometrista: Aurelio Di Lucchio (Venosa)

Ufficio Stampa
Ita Salandra