Red Black Foggia, ancora una sconfitta

4-6 casalingo col Futsal Margherita. Ancora protagonista in negativo l’arbitro.

L’inesperienza è un fattore che si paga nello sport. E i Red Black di mister Pegna pagano a caro prezzo questo fattore nella partita casalinga contro il Futsal Margherita.

I Red Black Foggia perdono 4-6 al Santo Spirito (nuova sede delle partite casalinghe dei ragazzi di mister Pegna) contro il Futsal Margherita.

Il tecnico dei Red Black aveva convocato i seguenti calcettisti:

POMPILIO ALESSIO, ANGLER LUIGI, CARELLA ENZO, CARELLA NINO, GIUVA FRANCESCO, CIAVARELLA DOMENICO, PRENCIPE GIUSEPPE, PRENCIPE ALESSIO, SALEMME RINO, ROMA MICHELE, MANCUSI GAETANO E RICUCCI GAETANO.

Ancora indisponibili Caiaffa e Corvino.

Partenza positiva dei “black” e dopo una fase iniziale di studio i ragazzi di Pegna vanno in vantaggio sul 2-0, con una doppietta di Salemme. Poi prima del termine del primo tempo la reazione avversaria con il 2-1.

Nella ripresa il ritorno dei bianco-gialli che ribaltano la gara a loro favore.

Purtroppo ancora protagonista in negativo l’arbitro dell’incontro che innervosisce i padroni di casa con decisioni discutibili sul 3-3 (il Margherita va a segno per il vantaggio in un azione in cui la palla sembrava uscita fuori). Prima doppia ammonizione e conseguente espulsione di Salemme (la prima ammonizione non era da rivolgere al pivot foggiano, altro errore arbitrale) che lascia i “black” in soli tre uomini di movimento, poi quella del tecnico reo di aver troppo protestato. Le altre due reti portano le firme di Alessio e Giuseppe Prencipe.

4-6 il risultato finale.

Il commento del presidente, Daniele Vigilante: «Dopo la partita di oggi posso solo dire che sono ancora più convinto che possiamo fare molto male a chiunque si mette sul nostro cammino. È solo una questione di tempo, oggi i miei ragazzi hanno dimostrato di avere carattere e grinta, abbiamo avuto un solo ostacolo e forse sarà l'unico che avremo fino alla fine del campionato, l’arbitro. Probabilmente paghiamo il fatto che siamo una nuova realtà e la federazione non accetta le sfide, ma sono sicuro che nel corso della stagione restando uniti lo supereremo .Tutti hanno visto la partita di oggi ed è stata dominata dai Red Black per circa 40 minuti, dopo di ché pura follia arbitrale e siamo andati in panico.
Andremo a Palo del Colle con gli occhi della tigre e con la convinzione di potercela fare. Noi siamo i Red Black.
Ringrazio tutti i sostenitori della loro presenza».

Ufficio Stampa – ASD RED BLACK FOGGIA