Effe.Gi. Castellana: intervista ad Isabel Pugliese

Domenica, 23 Ottobre 2011

Isabel Pugliese, classe ’87, ha militato sin da piccola nelle serie maggiori di calcio a 11. Quest’anno ha optato invece per un cambio di rotta e si è avventurata nel mondo del futsal. Ecco l’ intervista che spiega le sue motivazioni e le sue sensazioni, ad una settimana dall’inizio del campionato regionale.

Per te come per molte nuove pedine dell’Effe.Gi. Castellana questa è la prima esperienza nel calcio a 5. Come mai hai preferito quest’ultimo dopo tanti anni di calcio a 11 e quali sono stati i fattori che ti hanno spinta verso questa decisione?

“Purtroppo quest'anno molte squadre di calcio a 11 non si sono iscritte ai rispettivi campionati e per me, che ci gioco dall'età di 6 anni, è stato davvero difficile accettare di non poter disputare una nuova stagione calcistica in Puglia. Non nascondo che alcune squadre di fuori regione mi hanno cercata e corteggiata per molto tempo, ma i miei impegni di studio e di lavoro non mi hanno mai permesso di allontanarmi da casa. Come conseguenza a ciò ho ceduto ad altre lusinghe, quelle del calcio a 5, nonostante il mio iniziale scetticismo. Quest’ultimo però, tengo a precisarlo, nasce non in merito alla disciplina in sè, quanto al feeling che le mie caratteristiche tecnico-tattiche possano avere con quelle di un giocatore-tipo di calcio a 5. Con questo non voglio dire che il futsal sia stato un ripiego, piuttosto è stata un’ alternativa al mio sport “di sempre””.

Il campionato femminile regionale inizia la prossima settimana, però hai già esordito con la tua squadra in Coppa Italia segnando anche due goal. Quali sono state le tue impressioni sulla partita? E tu come l’hai vissuta?

“All' inizio della stagione pensavo che una partita di calcio a 5 non avrebbe potuto darmi gli stessi stimoli o le stesse soddisfazioni rispetto ad una di calcio a 11. Non so se il fato ha voluto prendersi gioco di me, ma alla prima partita, quella contro il Noci, ho già avuto modo di ricredermi in senso positivo. Sono stata molto presa dalla gara e, agonisticamente parlando, determinata a far bene, per dimostrare a me stessa che avrei potuto dare il mio contributo. Probabilmente i due goal sono stati frutto proprio di questa determinazione. Se comunque sono riuscita a dare il massimo, è anche grazie al sostegno di tutta la mia squadra e del mister. Infine, il risultato positivo della partita e questa nostra prima vittoria, hanno ovviamente aumentato il morale e le aspettative in merito al campionato, e soprattutto tolto in me un pò di quello scetticismo iniziale, di cui parlavo prima”.

A livello di gioco, si sa, il calcio a 5 è praticamente un altro sport rispetto al calcio a 11. Stai trovando difficoltà all’interno di questi nuovi meccanismi?

“Inizialmente non riuscivo a comprendere alcuni meccanismi, anche quelli più semplici. Adesso però le cose vanno già meglio, grazie alle pazienti spiegazioni del mister e, ahimè, anche grazie alle sue continue urla. Avendo da sempre ricoperto il ruolo di centrocampista, il mio problema non si verifica tanto nel gioco, quanto negli inserimenti: era mia abitudine impostare e aspettare l'avversario, dunque devo cercare prima di tutto di eliminare la mia staticità. Però il dinamismo del calcetto rende molto più avvincente il gioco, quindi spero che alla fine del campionato il tutto mi risulti il più naturale possibile. Come dicono gli esperti, è questione di tempo e abitudine”.

Sei contenta del lavoro fin’ora svolto dal tuo mister e dalla tua squadra? A cosa ambisci/ ambite per questa nuova stagione agonistica?

“Sarei avventata nell'esprimere un giudizio in cosi poco tempo. Ammetto però di essere soddisfatta dell'impegno di tutto lo staff, sempre disponibile e presente. Sono soprattutto soddisfatta di come sono stata accolta nello spogliatoio, che è un elemento importante per fare poi gruppo e diventare una squadra con la “S” maiuscola. Il mister a mio avviso è molto paziente e competente, certo con me urla più del dovuto, ma come è giusto che sia. Solo con l'impegno e la tenacia si ottengono ottimi risultati, che è quello a cui ambiamo. Personalmente parlando, sarei ipocrita nel dirti che non ho obbiettivi perché fin'ora ho sempre puntato in alto e non mi sono mai accontentata: non mi piace perdere in allenamento, figuriamoci in una competizione ufficiale. In conclusione posso affermare di voler mirare al meglio di noi stesse, solo così il campo e i risultati ci premieranno con grandi soddisfazioni”.

Un’ultima domanda: ti stai informando sul futsal in generale e su questa nuova disciplina? Ti sta piacendo? Ma soprattutto, ad ormai due mesi dalla preparazione, ti ritieni soddisfatta della tua scelta oppure, se potessi farlo, torneresti nel “campo grande”?

“Non avendo molto tempo libero non riesco a seguire tutto quello che mi circonda nell’ambito del futsal regionale, però ho iniziato a prendere confidenza con il calcio a 5 osservando sia video, sia alcuni allenamenti di squadre maschili, anche per lasciarmi ispirare in qualche giocata particolare. Il mio carattere lascia poche cose al caso e quello che faccio devo sempre farlo al meglio, tanto che dal mio mister ad inizio stagione mi sono fatta prestare un libro che mi ha permesso di apprendere le nozioni base del calcio a 5. Quando prendo un impegno è mio dovere portarlo a termine, quindi non abbandonerò cosi facilmente questa società in questa stagione. Infine, se devo essere sincera, l'atmosfera, il feeling e l'empatia che abbiamo creato nello spogliatoio non mi dispiacciono affatto, quindi non potrei e vorrei rovinare il tutto. In relazione a quanto detto fin’ora, non nascondo che se in futuro dovessi avere qualche proposta da dirigenti di calcio a 11 la prenderei in considerazione; ma oggi non tornei mai indietro nella mia scelta e anzi sono davvero determinata a dare il meglio di me e a fare bene in questa nuova esperienza. Colgo l’occasione per augurare un in bocca al lupo alla mia squadra e a tutte altre società che incontreremo, augurando a tutti un buon campionato e… Che vinca il migliore!”.

ARIANNA VALLUZZI - ADDETTO STAMPA DELL’EFFE.GI. CASTELLANA CALCIO A 5

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