Virtus Castellaneta - San Rocco Ruvo 3-4

Alla Virtus non riesce l'impresa di battere la capolista San Rocco Ruvo, che prevale sui tarantini con il punteggio di 3-4. Una buona Virtus, che finalmente lotta per la vittoria, si presenta in campo con la sorpresa dell'inserimento, nel quintetto titolare, di Addabbo per Bongermino Do. Nei primi dieci minuti gli ospiti vanno vicini al gol in due occasioni, entrambe capitati sui piedi di Erragh, ma Latorre risponde bene. Al tredicesimo, padroni di casa in vantaggio con un gol di rapina di Bongermino, abile a sfruttare un malinteso nella difesa foggiana. Lo stesso va vicino al raddoppio due minuti dopo, ma la sua girata è debole. Il pareggio del San Rocco arriva al termine di un'azione convulsa, che vede Dell'Olio mettere la palla alle spalle del portiere biancorosso. Il raddoppio sembra arrivare al 24', ma il palo nega, per il momento, la gioia del gol a Rutigliani. Stessa sorte, pochi attimi più tardi, per Bongermino, che dribbla prima un difensore, poi il portiere avversario, ma colpisce il legno, non concludendo felicemente un gesto atletico che avrebbe meritato miglior fortuna. Allo scadere della prima frazione, azione fotocopia, ma questa volta è il portiere foggiano ad opporsi al numero sette biancorosso.

Pronti, via. Dopo pochi attimi arriva il raddoppio castellanetano. Lancio lungo, Bongermino, al volo, cambia lato per Gadaleto, che, sempre al volo, mette la palla in rete. La felicità dura poco, in quanto Erragh riporta subito i suoi sul punteggio di parità con un imprendibile tiro dalla distanza. Il San Rocco attacca assiduamente, ma non riesce ad andare in gol. Alle volte, anche la sfortuna ci mette del suo, come in occasione dell'incrocio colpito da Mazzone. La Virtus si riporta in vantaggio con Bongermino, che sfoggia tutto il suo talento e segna il gol del 3-2 dopo aver saltato due avversari. Il Ruvo non molla e si riporta in parità con un tiro sporco di Rutigliani. Pochi istanti dopo, espulso capitan Gadaleto per somma di ammonizioni, ma la Virtus regge bene i due minuti di superiorità numerica avversaria. Gli animi si scaldano, in campo, ma non solo. Il Ruvo cerca di prevalere sfruttando la superiorità della propria rosa, la Virtus non molla, sospinta dal calore del proprio pubblico. Ancora la traversa nega il gol a Mazzone, su calcio di punizione. Gli ospiti raggiungono il sesto fallo, ma Bongermino si fa respingere il tiro libero. Nel prosieguo dell'azione, il nuovo acquisto Balestra colpisce la traversa. Tutte queste occasioni sprecate vengono punite da Erragh, che, nei minuti di recupero, porta in vantaggio i suoi, poco prima del triplice fischio finale dell'arbitro. A questo punto si scatenano disordini tra i giocatori in campo, nonché sugli spalti, con i tifosi che accompagnano i giocatori negli spogliatoi in maniera indecorosa.



Virtus Castellaneta: Latorre, Di Dio, Addabbo, Gravina, Balestra, Tarquinio, Bongermino Do., Gorghini, Bongermino Da., Gadaleto, Comes, Iacobellis.

Allenatore: Tucci.

San Rocco Ruvo: Mastrorilli, Altamura, Rutigliani, Dell'Olio, Spadavecchia, Di Terlizzi, Fiorini, Vino, Lamonarca, Mazzone, Erragh, Stasi.

Allenatore: Tedone.

Marcatori: 13' e 39' Bongermino Do., 31' Gadaleto (V), 18' Dell'Olio, 35' e 61' Erragh, 47' Rutigliani (S).

Ammoniti: Gravina, Tarquinio, Gadaleto (V), Mazzone (S).

Espulsi: 48' Gadaleto (V) per somma di ammonizioni, 60' Gravina (V) dalla panchina.

Arbitri: Ricci di Foggia, Sicolo di Bari.



Nicolò Cazzato.