DeMar Martina: sfiorata l'impresa in casa dei campioni

Le martinesi fanno soffrire lo Statte e dimostrano di aver quasi raggiunto il loro livello. Gara aperta e sempre in bilico: nella prima parte meglio lo Statte, nella ripresa una grande Demar dimostra tutti i suoi progressi...

“Stiamo crescendo di partita in partita e il tempo ci darà ragione. Noi abbiamo qualche mese di allenamento alle spalle, lo Statte gioca insieme da dieci anni, quindi è normale che ci sia una notevole differenza tra noi e loro ma sono certo che il gap sarà colmato al piu’ presto” . Con questa frase tempo fa l’avv. Boccia aveva commentato la gara di ritorno di Coppa Puglia persa contro lo Statte e a distanza di due mesi i progressi che auspicava sono ormai visibili a tutti. Sull’imbattuto campo dello Statte, dove le ragazze della Demar circa due mesi fa avevano subito un sonoro 10 a 0 dalle ex campionesse d’Italia, le ragazze di Mister D’Aprile, pur prive dell’instancabile Sabrina Papapicco e della veterana Franca Calabrese, giocano al pari della corazzata Statte e tengono il risultato aperto fino all’ultimo. Le ragazze di Mister Marzella partono subito bene siglando dopo pochi minuti il gol del provvisorio 1 a 0 ma la Demar dimostra subito che per le avversarie ci sarà filo da torcere e pareggia i conti con l’infallibile bomber Tonia Di Turi che supera un avversaria e trafigge il portiere ospite siglando il momentaneo pari. La partita è bella ed equilibrata con azioni da gol da ambo le parti ma è lo Statte a trovare la via del gol per ben due volte grazie a Di Pierro e DIppolito. Si va al riposo sul parziale di tre a uno per le padrone di casa ma chi si aspetta la solita goleada nella ripresa rimane deluso: la Demar scende in campo ancor piu’ convinta dei proprio mezzi e accorcia subito le distanze con Capitan Carrieri, abile nel girarsi, superare un’avversaria e metter in rete il gol del tre a due. La partita è emozionante e lo Statte inizia a preoccuparsi ed ad innervosirsi, procurandosi ben 3 ammonizioni nel giro di dieci minuti: i due mister non cambiano la loro tattica e quindi Sandro D’Aprile continua a far ruotare indistintamente tutte le giocatrici a sua disposizione, mentre Tony Marzella si affida al solito quintetto di base, con la solita eccezione dell’ingresso in campo di Di Pierro che di volta in volta dà alle sue compagne la possibilità di rifiatare. Gol della Demar, risposta dello Statte, altro gol della Demar stavolta con Daiana Bianco per il momentaneo 4 a 3… e la storia si ripete fino al 6 a 4 finale, del solito bomber Di Turi il quarto gol della Demar. Una prova superlativa quella offerta della Demar, soprattutto se si considera che lo Statte è fresco vincitore della Coppa Puglia e della Supercoppa Italiana e quindi attraversa un periodo di forma smagliante. Ridotti da dieci a due i gol di scarto, tante le occasioni da rete create e ottime le trame di gioco. Ovviamente soddisfatto l’avv. Boccia: “Lo avevo detto e lo confermo: queste ragazze hanno tutte le carte in regola peraprire un ciclo. Stiamo migliorando di partita in partita, i meccanismi migliorano e migliora anche l’ambientamento di ogni singola ragazza sul campo piccolo. Sono soddisfatto della prova di tutte, sia per come hanno giocato e sia per la volontà e l’attaccamento alla maglia che hanno dimostrato. Su questo campo è storicamente dura per tutti, in particolar modo per noi che ci alleniamo in un palazzetto, quindi questo risultato ha un valore doppio.” Sulla stessa lunghezza d’onda Mister D’Aprile: “Anche dopo la gara di coppa persa per 10 a 0 vi avevo detto che ero soddisfatto per come avevamo giocato contro una delle migliori squadre d’Italia, ovvio che oggi lo sia ancor di piu’ perché abbiamo perso di soli due gol e sia perché con un pizzico di fortuna e di esperienza in piu’, avremmo potuto anche vincere. Abbiamo intrapreso la strada giusta, è nostro dovere continuare a percorrerla lavorando sodo e mettendo impegno e amore verso questo sport.”