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Scivolone Ita, la Jordan espugna Salandra
4^ Giornata. Terzo stop consecutivo per le ragazze di mister Sergiano. La Jordan si impone 7-1
Un passo indietro. Dopo la confortante prova sul campo della Focus Foggia, l’Ita Salandra ritrova i fantasmi di Roma: testa negli spogliatoi e campo libero all’ottima Jordan Aufugum. Le ragazze di mister Martire ringraziano e vanno via dal PalaSport “Marco Saponara” con tre punti pesantissimi. A nulla è valso il secondo centro in serie A della giovanissima Maria Quarta. Record di presenze: il dato ufficiale parla di ben 650 spettatori!
CRONACA
Parte forte la Jordan: Gelsomino è chiamata subito agli straordinari sui tentativi di Fragola, Bennardo e Mirafiore. Proprio la numero 11 ospite al 4° minuto centra in pieno l’incrocio dei pali. Sul capovolgimento di fronte Castellano salta Reda ma perde l’equilibrio e non riesce ad inquadrare la porta. De Cicco spara fuori ma il gol è nell’aria. Passano infatti 60 secondi e la Jordan trova il vantaggio con Mirafiore. L’Ita va in bambola e Catrambone raddoppia al 10°. Ancora Jordan, ancora gol: Mirafiore all’11° fa 3-0. Pubblico incredulo al PalaSaponara, ma inesauribile nel sostenere le proprie beniamine. Il messaggio in campo arriva e l’Ita riesce a riprendersi. Al 15° Quarta, ben imbeccata da Pinto al centro dell’area, supera Reda in uscita: è il gol che riaccende le speranze (1-3). Fino all’intervallo però, il risultato non cambierà più.
Nella ripresa i 650 del PalaSport si attendono la reazione rabbiosa delle biancoazzurre. Si spera in un secondo tempo come quello visto contro la Focus. Invece, il copione resterà simile ai primi 20’ di gioco. Mirafiori al 5° si regala la personale tripletta, 6° centro in Serie A per lei. Al 9° è De Cicco a spegnere definitivamente ogni entusiasmo: Jordan 5, Ita 1. Le ultime marcature le firmano Catrambone al 14° (7° sigillo in A) ed ancora De Cicco al 17°. La Jordan espugna Salandra portandosi a 6 punti in classifica. Per l’Ita, al terzo Ko consecutivo, restano 3 i punti conquistati sinora.
Da sottolineare, infine, l’immensa prova del gruppo ultras salandrese The Warriors: cori di incitamento sino all’ultimo secondo ed applausi finali, nonostante il risultato. Chapeau!
Nelle parole di mister Nicoletta Sergiano la delusione per l’inaspettata debacle interna: “Stiamo attraversando un momento critico. Speravo che le due sconfitte di Roma e Foggia fossero state smaltite, ma evidentemente così non è stato. In settimana la squadra lavora bene, il Venerdì le trame di gioco sono buonissime eppure nel clima gara ci trasformiamo e non riusciamo ad entrare in partita. Credo che buona parta della squadra, quella più giovane, non sia ancora entrata nella “mentalità campionato”. Salandra ha creato intorno a loro un entusiasmo straordinario. La logistica perfetta le ha rese protagoniste di un sogno forse troppo grande per quell’età: giocare davanti a 650 persone non è facile. Il dispiacere più grande è che l’Ita vera l’abbiamo vista solo contro il Napoli. Sono certa, tuttavia, che ben presto ci rifaremo e riusciremo a portare a casa la tanto agognata salvezza. La società mi ha dato carta bianca per tornare sul mercato di riparazione, qualora ce ne fosse bisogno, ed anche di cedere alcuni elementi evidentemente non ancora pronti per la massima serie. La mia speranza è di poter continuare con questo gruppo, che ritengo di valore assoluto! In qualità di tecnico dell’Ita Salandra mi assumo tutte le responsabilità del momento e assicuro ai tifosi e alla società che è mia intenzione portare al più presto il gruppo fuori da questo stato di classifica che certamente non le appartiene”.
TABELLINO
ITA SALANDRA - JORDAN AUFUGUM 1-7 (1-3 p.t.)
ITA SALANDRA: Dibiase, Castellano, L’Assainato, Coronese, Ludovico, Pinto, Zagaria, Gelsomino, Longo, Quarta, Sangiovanni, Caporusso. All. Sergiano
JORDAN AUFUGUM: Reda, Fragola, De Cicco, Catrambone, Scerra, Benvenuto, Petullà, Bennardo, Zagari, Mirafiore, Fucile, Loiacono. All. Martire
MARCATRICI: 7’ e 11’ Mirafiori (J), 10’ Catrambone (J), 15’ Quarta (S); 5’ Mirafiori (J), 9’ e 17’ De Cicco (J), 14’ Catrambone (J)
ARBITRI: D’Oria (Bari) e Fiorentino (Barletta). Crono: Cardettini (Molitierno)
NOTE: presenti 650 spettatori (dato ufficiale).
Ufficio Stampa
Ita Mercato dell’Oro Salandra