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Don Tonino Bello Molfetta, pareggio che sta stretto!
Lunedì, 31 Ottobre 2011
Comincia con un pareggio l’avventura della don Tonino Bello Molfetta in campionato.
Nell'esordio la squadra di Mister Minervini non va oltre il 3-3 contro l'Atletico Modugno in una gara che avrebbe potuto avere ben altri risvolti per le molfettesi,soprattutto considerate le innumerevoli occasioni da rete create durante i sessanta minuti di gioco.
La partita comincia con l’Atletico Modugno in perenne pressing alto ma è la don Tonino Bello a fare la partita trovando il vantaggio con un eccezionale gol di Rebecca Pati che, in acrobazia, beffa il portiere avversario con un pallonetto strappando gli applausi di tutti i tifosi sugli spalti.
L'Atletico Modugno non ci sta e reagisce. Così sale in cattedra l’estremo difensore Anna Agostinacchio: fino a quel momento spettatrice, blinda la rete in ben tre occasioni mentre,sul fronte opposto, è il portiere avversario che tiene in partita le proprie compagne con innumerevoli interventi.
Così il pareggio allo scadere del primo tempo diventa una vera doccia fredda per le calcettiste biancorosse: una ribattuta su calcio d’angolo fa finire la palla tra i piedi della numero undici avversaria che lascia partire un vero bolide dalla trequarti che si infila sotto il sette non lasciando scampo all’incolpevole Agostinacchio.
Nel secondo tempo la musica non cambia. Il Modugno in pressione alta e la Don Tonino Bello che affonda pericolosamente in molte occasioni ma si scontra continuamente col la bravura dell’estremo difensore avversario.
Sono ancora tre pali a negare il vantaggio alle biancorosse e la dura legge del calcio non si sbaglia: dopo un’occasione clamorosamente sbagliata da Flavia Annese a porta vuota, arriva in una rocambolesca azione di batti e ribatti a limite dell’aria il vantaggio ospite con la palla che rotola fortunosamente nella rete biancorossa.
La don Tonino Bello si catapulta in attacco ma è per l’ennesima volta il portiere avversario a sventare l’offensiva delle padrone di casa ed è proprio dopo due minuti che arriva il doppio vantaggio ospite: rilancio del portiere e goal del pivot di Modugno.
Quando per tutti il risultato sembra segnato, arriva la reazione veemente e orgogliosa della don Tonino. Mister Minervini tenta il tutto per tutto: fuori capitan Boccanegra e Teresa Vendola, dentro le due “enfants terribles” Flavia Annese e Rebecca Pati.
In cinque minuti le biancorosse creano un numero impressionante di palle goal e su una doppia respinta del portiere avversario è Annese che scaraventa con rabbia il pallone in rete.
Ed è proprio allo scadere che arriva il meritatissimo pareggio: ancora Rebecca Pati,da fallo laterale battuto da Angela Pantaleo, lascia partire un tiro a fil di palo che non lascia scampo al portiere avversario.
“Potevamo fare molto di più.Abbiamo cominciato bene ma abbiamo fatto l'errore di credere di aver già vinto subito dopo il vantaggio” è il commento a caldo del tecnico molfettese.
“Sapevamo che la partita non era semplice ma gli errori di finalizzazione non ci hanno permesso di giocare con tranquillità”continua Minervini “Stiamo migliorando ma ci manca quella cattiveria agonistica che serve per vincere. Ovviamente questo è dato soprattutto dalla poca esperienza e dalla giovanissima età delle ragazze, ma sono certo che i risultati arriveranno” conclude l'allenatore.
Il match ha messo in evidenza le prestazioni dei due centrali difensivi Angela Pantaleo e Maria Marino: il numero due e il numero dieci molfettesi sono state autrici di una prova superba in fase di contenimento e di impostazione mentre sempre più incontenibile e di grande talento si rivela la giovanissima Pati.
Ma la forza di questa squadra resta,soprattutto, il gruppo con la panchina sempre pronta a spronare chi calca il parquet.
Bellissimo, infatti, è stato l'abbraccio di tutte le ragazze a festeggiare il terzo gol.
“A nome mio e dell'intera squadra tengo a svolgere un ringraziamento particolare alla nostra stupenda tifoseria che ci segue ovunque, in qualsiasi occasione: che sia un'amichevole o una gara ufficiale, lontano o vicino, spesso sfidando anche condizioni metereologiche che farebbero desistere chiunque. Posso dire che noi non siamo solamente una squadra: siamo un gruppo unito e coeso e con i nostri tifosi siamo una grande famiglia” afferma ancora il tecnico.
Il prossimo impegno di campionato è domenica a Foggia contro la Fovea anch'essa a un punto in classifica.
Nell'esordio la squadra di Mister Minervini non va oltre il 3-3 contro l'Atletico Modugno in una gara che avrebbe potuto avere ben altri risvolti per le molfettesi,soprattutto considerate le innumerevoli occasioni da rete create durante i sessanta minuti di gioco.
La partita comincia con l’Atletico Modugno in perenne pressing alto ma è la don Tonino Bello a fare la partita trovando il vantaggio con un eccezionale gol di Rebecca Pati che, in acrobazia, beffa il portiere avversario con un pallonetto strappando gli applausi di tutti i tifosi sugli spalti.
L'Atletico Modugno non ci sta e reagisce. Così sale in cattedra l’estremo difensore Anna Agostinacchio: fino a quel momento spettatrice, blinda la rete in ben tre occasioni mentre,sul fronte opposto, è il portiere avversario che tiene in partita le proprie compagne con innumerevoli interventi.
Così il pareggio allo scadere del primo tempo diventa una vera doccia fredda per le calcettiste biancorosse: una ribattuta su calcio d’angolo fa finire la palla tra i piedi della numero undici avversaria che lascia partire un vero bolide dalla trequarti che si infila sotto il sette non lasciando scampo all’incolpevole Agostinacchio.
Nel secondo tempo la musica non cambia. Il Modugno in pressione alta e la Don Tonino Bello che affonda pericolosamente in molte occasioni ma si scontra continuamente col la bravura dell’estremo difensore avversario.
Sono ancora tre pali a negare il vantaggio alle biancorosse e la dura legge del calcio non si sbaglia: dopo un’occasione clamorosamente sbagliata da Flavia Annese a porta vuota, arriva in una rocambolesca azione di batti e ribatti a limite dell’aria il vantaggio ospite con la palla che rotola fortunosamente nella rete biancorossa.
La don Tonino Bello si catapulta in attacco ma è per l’ennesima volta il portiere avversario a sventare l’offensiva delle padrone di casa ed è proprio dopo due minuti che arriva il doppio vantaggio ospite: rilancio del portiere e goal del pivot di Modugno.
Quando per tutti il risultato sembra segnato, arriva la reazione veemente e orgogliosa della don Tonino. Mister Minervini tenta il tutto per tutto: fuori capitan Boccanegra e Teresa Vendola, dentro le due “enfants terribles” Flavia Annese e Rebecca Pati.
In cinque minuti le biancorosse creano un numero impressionante di palle goal e su una doppia respinta del portiere avversario è Annese che scaraventa con rabbia il pallone in rete.
Ed è proprio allo scadere che arriva il meritatissimo pareggio: ancora Rebecca Pati,da fallo laterale battuto da Angela Pantaleo, lascia partire un tiro a fil di palo che non lascia scampo al portiere avversario.
“Potevamo fare molto di più.Abbiamo cominciato bene ma abbiamo fatto l'errore di credere di aver già vinto subito dopo il vantaggio” è il commento a caldo del tecnico molfettese.
“Sapevamo che la partita non era semplice ma gli errori di finalizzazione non ci hanno permesso di giocare con tranquillità”continua Minervini “Stiamo migliorando ma ci manca quella cattiveria agonistica che serve per vincere. Ovviamente questo è dato soprattutto dalla poca esperienza e dalla giovanissima età delle ragazze, ma sono certo che i risultati arriveranno” conclude l'allenatore.
Il match ha messo in evidenza le prestazioni dei due centrali difensivi Angela Pantaleo e Maria Marino: il numero due e il numero dieci molfettesi sono state autrici di una prova superba in fase di contenimento e di impostazione mentre sempre più incontenibile e di grande talento si rivela la giovanissima Pati.
Ma la forza di questa squadra resta,soprattutto, il gruppo con la panchina sempre pronta a spronare chi calca il parquet.
Bellissimo, infatti, è stato l'abbraccio di tutte le ragazze a festeggiare il terzo gol.
“A nome mio e dell'intera squadra tengo a svolgere un ringraziamento particolare alla nostra stupenda tifoseria che ci segue ovunque, in qualsiasi occasione: che sia un'amichevole o una gara ufficiale, lontano o vicino, spesso sfidando anche condizioni metereologiche che farebbero desistere chiunque. Posso dire che noi non siamo solamente una squadra: siamo un gruppo unito e coeso e con i nostri tifosi siamo una grande famiglia” afferma ancora il tecnico.
Il prossimo impegno di campionato è domenica a Foggia contro la Fovea anch'essa a un punto in classifica.
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