Nova Vigiliensis, vittoria al cardiopalma contro il Barletta

NOVA VIGILIENSIS - VIGOR BARLETTA 6-5

Partita non adatta ai
deboli di cuore quella disputata martedi 1 novembre sul sintetico di
via Cucuzziello che prevedeva il primo dei due turni infrasettimanali.
La Vigiliensis scende in campo per cercare di spezzare la serie nera,
la Vigor Barletta degli ex Tempesta e Dibenedetto per confermare il
buon momento delle ultime due giornate che ha portato 6 punti in
cascina.
I locali scendono in campo concentrati e lo si nota dalle
prime avvisaglie per il portiere ospite che salva su un paio di
conclusioni da parte di Albanese e Binetti. Al quinto minuto i locali
passano grazie ad una punizione dal limite tramutata in gol da Albanese
preciso ad infilare sul suo palo il portiere ospite Matera.
Al 10°
minuto arriva anche il 2-0 ad opera dell'instancabile D'Addato che si
libera di un avversario e lascia partire un fendente sul quale Matera
non può opporsi.
Tre minuti dopo la Vigor accorcia grazie a Pinto che
sfrutta un assist al bacio di Dibenedetto. Lo stesso Dibenedetto al 18°
realizza la rete che vale il pareggio battendo Rizzi in uscita e
fissando così il punteggio che porta le squadre al riposo.
Il secondo
tempo vede i locali in avanti ma a sorpresa è la Vigor a portarsi in
vantaggio grazie ad una rete rocambolesca ancora di Dibenedetto.
Immediata la replica dei locali che pervengono al pareggio due minuti
dopo con la rete di Binetti.
Al 18° i locali ribaltano a loro favore
l'inerzia della gara riportandosi in vantaggio nuovamente con Binetti.
Gli utimi 5 minuti (più recupero) sono i più belli della gara.
Marino
al 25° riacciuffa il pareggio (4-4). Al 28° l'arbitro non vede un netto
fallo da mani in area che avrebbe procurato il rigore a favore dei
locali e sulla ripartenza (mentre si stava ancora protestando) gli
ospiti passano in vantaggio con La Luce.
La Vigiliensis non ci stà a
perdere per l'ennesima volta e riparte all'offensiva. Nel primo minuto
di recupero Binetti (tripletta) realizza la rete del 5-5 con un tiro da
lontano e sull'ultima azione della gara (su punizione) ancora un
indemoniato Binetti fa partire un bolide che si insacca sotto
l'incrocio facendo esplodere tutta la gioia dei locali.