Lo Stone Five impatta col Noci

Lunedì, 14 Novembre 2011

Al PalaWoytjla con la formazione barese finisce 2-2. Vantaggio martinese con un’autorete di Miccolis, rimonta ospite con Mansueto e con un tiro libero di Pinto a pochi secondi dal termine. Poi la zampata improvvisa ed insperata di Stante. Primo punto in campionato.

Lo Stone Five impatta 2-2 tra le mura amiche contro il Noci, risultato giunto al termine di una partita rocambolesca ed emozionante fino all’ultimo secondo di gioco. In vantaggio grazie ad un’autorete di Miccolis, lo Stone Five spreca tanto e si fa rimontare dalle ospiti grazie ai gol di Mansueto e Pinto. Di Debora Stante il gol che, a pochi secondi dal termine, evita quella che sarebbe stata una sconfitta immeritata e severa. Prima espulsione in carriera per il tecnico martinese Giuseppe Abbracciavento, furioso con l’arbitro dell’incontro per la gestione degli ultimi e concitati minuti di gioco.

AUTORETE MICCOLIS E MANSUETO Al quarto minuto lo Stone Five perde palla a centrocampo, si involano verso la porta di Eletti, in completa solitudine, Sportelli e Tutino, quest’ultima spreca un’occasione a dir poco ghiotta mandando la palla a lato. Reazione Stone Five con un tiro da fuori di Stante, Pedde si rifugia in corner. All’undicesimo l’arbitro non vede un evidente fallo a metà campo del Noci, permettendo a Mansueto di involarsi a tu per tu con Eletti, straordinaria in uscita. Risposta Stone Five con Laneve, il suo tiro ravvicinato vede Pedde immolarsi efficacemente. Le padroni di casa hanno una certa predisposizione a complicarsi la vita nei presi della propria area di rigore, questo consente al Noci di guadagnare dei comodi angoli, per fortuna senza conseguenze. Nel frattempo Eletti conferma tutta la sua classe sventando altre due palle-gol nocesi e salvando il risultato. Al ventunesimo Carrieri da sola spara addosso a Pedde, ma sono le prove generali del gol che arriva solo un minuto dopo con un autorete di Miccolis, che devia nella propria porta il tiro da fuori di Meraglia. Neanche il tempo di esultare che dopo nemmeno tre minuti Mansueto pesca il jolly da fuori, Eletti è beffata. Un colpo inatteso per lo Stone Five, che comunque trova subito la forza di reagire imbastendo almeno un paio di buone occasioni da gol, ma Pedde non si fa trovare impreparata. L’entità del recupero è di tre minuti, si va al riposo sull’1-1.

FINALE TRHILLING: STANTE RISPONDE A PINTO Al trentaduesimo Mansueto ruba palla e si invola verso Eletti, la sua conclusione è smanacciata in corner dall’ex stattese. Ed è ancora Mansueto che due minuti dopo impegna Eletti, ancora una volta l’estremo difensore biancazzurro s’immola e dice no. La risposta dello Stone arriva al quarantesimo con una conclusione di Stante, alta. In campo c’è un ottimo Stone Five, ma il Noci quando può colpisce, Eletti si deve superare su Pinto. Al quarantasettesimo grossa occasione per lo Stone Five, ma Iurlaro a tu per tu spara addosso a Pedde. A dieci dal termine quinto fallo di Iurlaro, Stone Five a rischio tiro libero. Nei restanti minuti di gioco il risultato è fortemente in bilico, sia da una parte che dall’altra. Non c’è un attimo di pausa, i capovolgimenti di fronte sono tanti e pericolosi, una partita vietata ai cardiopatici. All’ultimo minuto regolamentare anche il Noci commette il quinto fallo, nel frattempo il disastroso Carnazza di Taranto, bussola della partita persa da diversi minuti, assegna tre minuti di recupero. Ed è proprio al 63° che succede l’inverosimile. Il signor Carnazza dà il peggio di se non vedendo un netto fallo nocese su Laneve, capovolgimento di fronte e fallo più che discutibile assegnato alle ospiti. Il tecnico biancazzurro Abbracciavento perde le staffe e si fa espellere, mentre Silvia Pinto manda sotto la traversa il tiro libero che, a pochi secondi dalla fine, porta il Noci sul 2-1. Atroce beffa per lo Stone Five. Ma le biancazzurre, grazie alla caparbietà di Stante, trovano un pareggio prezioso a pochi sospiri dal termine. Il tiro della calcettista tarantina si spegne nell’angolino basso con la complicità di una deviazione decisiva della difesa nocese. Sconfitta evitata e pareggio che, alla luce delle numerose azioni da gol sprecate da ambo le parti, sembra essere il risultato più giusto.

TABELLINI

Terza giornata di campionat

Stone Five Martina-New Team Noci 2-2

Stone Five Martina: Eletti, Laneve, Ruggieri, Carrieri.Ang, Carrieri.Ann.ta, Stante, Meraglia, Zingarelli, Di Molfetta. Allenatore: Giuseppe Abbracciavento

New Team Noci: D’Arconso, Miccolis, Losavio, Tutino, Tinelli, Campanella, Sportelli, Triggiani, Pinto, Sportelli, Mansueto, Pedde. Allenatore: Anselmo Quiete

Arbitro: Antonio Carnazza di Taranto

Marcatrici: 21°Miccolis (aut.), 24°Mansueto (N), 63°Pinto (N), 63°Stante

Ammoniti: Laneve, Pinto (N)

Espulsi: Giuseppe Abbracciavento al 63° per proteste

Angoli: 9-6

Recuperi: 3 pt, 3 st

Abbracciavento: “Partita condizionata dall’arbitraggio”

Il tecnico biancazzurro, espulso a pochi secondi dal termine, va giù duro dopo il 2-2 interno col Noci: “Questi sono errori che rovinano la preparazione di un’intera settimana. Sulla partita posso dire che abbiamo fatto dei passi avanti”. La nocese Silvia Pinto: “Per noi sono due punti persi”

A fine partita il tecnico Giuseppe Abbracciavento, espulso per proteste in occasione del tiro libero concesso al Noci, non le manda a dire: “L’arbitraggio ha condizionato la partita, da entrambe le parti. Ha rovinato il match – va giù duro il tecnico martinese - e questo dispiace, perché così si rovina il lavoro di un’intera settimana di preparazione”. E a giudicare dal mea culpa a fine partita del direttore di gara, che ha anche consegnato il referto con un risultato errato, queste dichiarazioni del trainer biancazzurro hanno tutta l’aria di essere più che comprensibili. Ma successivamente Abbracciavento si sofferma sull’aspetto del futsal giocato: “Abbiamo giocato a tratti, creato tanto e non finalizzato un elevato numero di palle gol. Ancora una volta ci è mancata la cattiveria sotto porta – chiosa l’allenatore martinese – e un po’ di furbizia. Bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno? Direi sicuramente mezzo pieno perché, rispetto alle ultime uscite, ci sono stati dei miglioramenti. Niente da dire, infatti, sull’impegno profuso dalle mie ragazze”. A vedere il bicchiere mezzo vuoto, però, è Silvia Pinto. La giocatrice nocese, con quel tiro libero realizzato a pochi secondi dal termine, sembrava aver regalato alle sue compagne il terzo successo consecutivo. Poi ecco il gol di Stante che ha rovinato ogni piano: “Questi per noi sono due punti persi. Eravamo in vantaggio fino a pochi secondi dalla fine, poi lo Stone Five ci ha raggiunto, è normale che ci sia amarezza. Abbiamo tenuto spesso il pallino del gioco – analizza la Pinto – e nel primo tempo abbiamo sprecato tanto. Nella ripresa, invece, ci è subentrata un po’ d’ansia. Ma alla fine possiamo dire di aver fatto delle buone cose, sapevamo che quello con lo Stone Five sarebbe stato il primo test importante della stagione, è una squadra che si fa sempre rispettare”.

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