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Francesca Cavallone a FocusFoggia.com
FOGGIA 16 novembre 2011 - A focusfoggia.com abbiamo intervistato Francesca Cavallone, numero 6 e laterale della squadra di mister Valente. Nel mondo del calcio femminile ha girato molte piazze (fra le quali Statte) ma alla fine è tornata nella sua Foggia (da un pò di anni, ndr), sperando di aiutare la Focus nel raggiungimento di traguardi importanti.
Francesca domenica non è stata una partita da ricordare purtroppo non è bastato un buon primo tempo, la tua analisi?
" Già,purrtoppo non è bastato,anche se fin dalle prime battute penso che tutte noi abbiamo creduto che sarebbe stato il giorno giusto per fare punti in trasferta.Forse proprio per questo alcune hanno perso la testa dopo essere andate in svantaggio contro un avversario che non ritenevamo superiore.L'arbitraggio non ha aiutato,ma è meglio non trovare alibi.Penso che in generale non siamo riuscite a trovare la strategia giusta per renderci pericolose in un campo così piccolo."
Cosa manca, in generale, alla squadra per fare punti in trasferta?
"Probabilmente ci manca la forza e la serenità per rimanere unite di fronte alle avversità,siano esse una situazione di svantaggio o il pubblico avversario, ci sono tanti fattori quando si gioca fuori, però noi già da domenica vogliamo sfatare questo tabù."
Giovanissima, ma già una veterana nel mondo del calcio a 5 femminile, giusto?
"Purtroppo l'inutile espulsione di domenica non mi presenta proprio come una veterana (sorride, ndr),però,sì,ho avuto la fortuna di fare esperienza in altre realtà che mi hanno permesso di accrescere il mio piccolo bagaglio tecnico-tattico."
Cosa rappresenta per te la Focus Foggia ?
"Se penso alla focus,penso a noi ragazze,penso ad un gruppo veramente molto unito (al contrario delle aspettative generali),penso alle nostre serate insieme,penso ai lunghi viaggi di ritorno in pulmino che ci uniscono ogni volta di più;penso a ragazze caparbie e innamorate del calcio a 5 che hanno lavorato con pazienza per arrivare fin qui."
E da qui nascono i sogni, che si possono chiamare scudetto o salvezza, la Serie A è un palcoscenico unico la Focus lo sà, Francesca anche....
Donatello Summa
Addetto Stampa
A.s.d. Nuova Focus Foggia
Francesca domenica non è stata una partita da ricordare purtroppo non è bastato un buon primo tempo, la tua analisi?
" Già,purrtoppo non è bastato,anche se fin dalle prime battute penso che tutte noi abbiamo creduto che sarebbe stato il giorno giusto per fare punti in trasferta.Forse proprio per questo alcune hanno perso la testa dopo essere andate in svantaggio contro un avversario che non ritenevamo superiore.L'arbitraggio non ha aiutato,ma è meglio non trovare alibi.Penso che in generale non siamo riuscite a trovare la strategia giusta per renderci pericolose in un campo così piccolo."
Cosa manca, in generale, alla squadra per fare punti in trasferta?
"Probabilmente ci manca la forza e la serenità per rimanere unite di fronte alle avversità,siano esse una situazione di svantaggio o il pubblico avversario, ci sono tanti fattori quando si gioca fuori, però noi già da domenica vogliamo sfatare questo tabù."
Giovanissima, ma già una veterana nel mondo del calcio a 5 femminile, giusto?
"Purtroppo l'inutile espulsione di domenica non mi presenta proprio come una veterana (sorride, ndr),però,sì,ho avuto la fortuna di fare esperienza in altre realtà che mi hanno permesso di accrescere il mio piccolo bagaglio tecnico-tattico."
Cosa rappresenta per te la Focus Foggia ?
"Se penso alla focus,penso a noi ragazze,penso ad un gruppo veramente molto unito (al contrario delle aspettative generali),penso alle nostre serate insieme,penso ai lunghi viaggi di ritorno in pulmino che ci uniscono ogni volta di più;penso a ragazze caparbie e innamorate del calcio a 5 che hanno lavorato con pazienza per arrivare fin qui."
E da qui nascono i sogni, che si possono chiamare scudetto o salvezza, la Serie A è un palcoscenico unico la Focus lo sà, Francesca anche....
Donatello Summa
Addetto Stampa
A.s.d. Nuova Focus Foggia
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