La Fovea non c’è, il Giovinazzo sì: 1-5

Lunedì, 21 Novembre 2011

Prova incolore delle rossonere e prima sconfitta stagionale in campionato contro la più forte squadra affrontata finora. In gol per la Fovea Valentina Pasquariello.

La sfida di ieri pomeriggio al PaladaVinci era molto attesa negli ambienti rossoneri. Era l’occasione per capire se questo gruppo è già forte di per sé o se necessita di qualche innesto di esperienza. La gara ha vissuto due momenti fondamentali. Le ragazze di mister Tamalio sono state in partita solo nella prima frazione di gara quando, andate sotto di due reti dopo appena dodici minuti, hanno avuto una reazione veemente che ha permesso dapprima di accorciare le distanze con la Pasquariello, sugli sviluppi di un’ottima giocata del capitano Barsocchi, e poi di andare vicinissime al pareggio in un paio di circostanze dove solo una traversa ed un palo hanno negato la gioia del gol. Ciò che lascia sconcertati, invece, è la condotta della Fovea nella ripresa. Una seconda frazione di gioco nella quale ci si aspettava una prova gagliarda e grintosa dalle rossonere in campo. Il Giovinazzo dal suo canto sfodera una grande prestazione e prende in mano le redini della gara gestendo l’avversario a proprio piacimento e dilagando nel risultato. Rossonere prive di lucidità, volontà, grinta e forza nelle gambe. Insomma un secondo tempo da dimenticare e che lascia spazio a qualche interrogativo di troppo. Limiti caratteriali, tecnici o semplicemente calo fisico? Risposte che si potranno avere già da domenica prossima allorquando Guercia e compagne faranno visita al quotato Salinis in quel di Margherita. Con la riapertura delle liste del mercato di Dicembre sarà un test dal quale la Dirigenza foggiana cercherà risposte importanti.

La cronaca della gara è tutta racchiusa negli episodi del primo tempo quando la gara è stata più equilibrata. Il tecnico Tamalio schierava Russo, Barsocchi, Mariano, Accetturo e Guercia.Partiva forte il Giovinazzo che già al 3’ era in vantaggio con il gol della Misurelli che infilava Russo con un tiro preciso dalla distanza.0-1. Al 5’ Fovea vicina al pareggio con la Mariano che, imbeccata dalla Guercia, concludeva a rete con la Cianciotta che compie il primo miracolo della partita. Ci prova capitan Barsocchi al 9’ la cui conclusione viene deviata in angolo. Al 12 ripartenza delle bianche baresi e l’ottima Lerro in diagonale fulmina Russo.0-2. Il portiere ospite si rende protagonista di tre interventi salva risultato al 14’ su tiro di Dantone, al 15’ su Guercia ed al 20’ va a deviare un tiro potente e preciso della Barsocchi di quel tanto per stampare la sfera sulla traversa. Fovea sfortunata. Insistono le rossonere che al 23’accorciano le distanze su una bella iniziativa della Barsocchi che vola sulla sinistra e serve al centro la Pasquariello che deposita alle spalle della Cianciotta.1-2. Gara che si riapre e che vede le foggiane continuare a macinare gioco ed andare vicinissime al pareggio con Dantone e Guercia che si vedono respingere dal portiere ospite le loro conclusioni a due passi dalla porta.

La ripresa è tutta da dimenticare. Le foggiane, da cui ci si attendeva una prova di carattere, spariscono letteralmente dal campo e favoriscono il ritorno del Giovinazzo. Che colpisce a ripetizione al 4’ con la Misurelli che, approfittando di uno svarione difensivo della Accetturo, infila Cucchiarale subentrata alla Russo ad inizio tempo realizzando l’1-3, al 14’ con una gran bella azione finalizzata dalla Cicolella (1-4), ed al 21 con l’elegante Lerro che, a seguito di una mischia nell’area foggiana, trova lo spiraglio giusto per chiudere la gara.1-5. La Fovea del secondo tempo? Solo un tiro della Mariano al 20’ con parata di Cianciotta ed al 25’ con l’estremo difensore ospite che si supera su Dantone. Poco davvero troppo poco per pensare di poter recuperare una gara contro un avversario favorito alla vittoria finale del campionato. C’è tanto da lavorare in casa foggiana con la speranza che il gruppo faccia mea culpa degli errori commessi.

Tiziano Errichiello – Ufficio Stampa Asd Fovea c5

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