Alfonso Russo, “Il segreto del Bisceglie è avere un gran gruppo”

Venerdì, 16 Gennaio 2009

BISCEGLIE – Terminato il girone d’andata è giunto il momento dei bilanci al giro di boa. Per l’occasione abbiamo interpellato il numero uno della società di Via Monte San Michele, Alfonso Russo patron del Bisceglie C5 ed uno tra i maggiori artefici di questa splendida realtà.

Terminato il girone d’andata con un ottimo quinto posto, si aspettava un andamento del genere da parte del suo Bisceglie?
“Sicuramente il campionato italiano in questo ultimo anno si è livellato molto, con squadre non più invincibili come in passato. Di certo però il girone d’andata condotto dal Bisceglie è ampiamente positivo. Abbiamo fatto ben 20 punti, ma adesso viene il bello. Lo scorso anno girammo a quota 21 ma poi rischiammo di essere risucchiati nella zona play out. Credo che quest’anno le cose andranno in un'altra maniera perchè oltre a fare bene in campo, la squadra è unita e lo spogliatoio è ottimo”.
Il caso della Pro Scicli, continua sulla scia di Perugia, Reggio Calabria e Roma. Il Bisceglie invece continua con serietà e abnegazione anche se in città c’è sempre qualcuno che storce il naso.
“Credo che se qualche tifoso o appassionato biscegliese si lamenta della nostra gestione, questo è sicuramente in mala fede. Il nostro campionato ci costerà oltre seicentomila euro e questo è frutto della nostra passione ed abilità nel trovare nuove risorse, che vogliano dare una mano al Bisceglie C5. Vedo scene pietose da parte di qualcuno, che fa di tutto per non pagare il biglietto, quando credo che un contributo di 5 euro non sia esagerato. Anche dal punto di vista dell’imprenditoria locale tutti sono bravi a parlare, ma quando c’è da investire nello sport locale nessuna delle realtà biscegliesi viene aiutata. In definitiva noi continuiamo a fare la nostra parte portando con onore in giro per l’Italia il nome della nostra città e mi auguro che riusciremo a farlo ancora per molto tempo”.
Cosa le è piaciuto e cosa no del suo Bisceglie in questa prima metà di stagione?
“La cosa che mi è piaciuta di più è sicuramente l’amalgama che si è creata tra i giovani ed i vecchi del gruppo. Credevamo molto nel mix ad inizio stagione e per il momento i fatti ci stanno dando ragione. Il segreto a mio parere è avere un gran gruppo che a volte sopperisce a varie necessità. Tutti sono uguali ed anche fuoriclasse affermati come Planas o Zaramello rimangono umili per il bene del gruppo. Un fattore negativo, ma che ritengo possa essere migliorato è la difficoltà avuta nel saper gestire il risultato nella fase finali di gara. Abbiamo perso alcuni punti che sinceramente meritavamo per quanto fatto nell’arco della gara. Ma ripeto il gruppo è talmente forte che migliorerà anche in questo fondamentale”.
Si avvicinano l’elezione federali, Alfonso Russo ed il Bisceglie C5 come si pongono in questa situazione?
“Il Bisceglie ed il sottoscritto, quale portavoce delle squadre pugliesi, non abbiamo ancora preso una decisione definitiva in merito alla scelta del candidato. Di certo sappiamo cosa ci aspettiamo e cosa vogliamo da chi dovrà sedere sulla poltrona di presidente. Un maggiore coinvolgimento delle squadre ed un aiuto economico che possa consentire alla disciplina di crescere e porre solide basi per il futuro”.

Bisceglie che sabato comincia il girone di ritorno recandosi a Cercola, tana di un Napoli Barrese in nettissima ripresa. Rientra Dao dalla squalifica, da verificare le condizioni di Nicolodi, che non ha preso parte alla partita nel turno infrasettimanale della under 21 neroazzurra. Calcio d’inizio previsto per le ore 18:00. Arbitreranno i signori Augusto Balestra della sezione di Forlì e Stefano Guicciardi della sezione di Finale Emilia.

Ufficio Stampa S.S. Bisceglie Calcio a 5
Gianluca Valente

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