La Vigiliensis si sfoga con il Troia

In classifica erano distanziate di soli 4 punti e tutto faceva presagire ad un
incontro equilibrato ma una volta messi piedi sul terreno di gioco la
differenza atletica e fisica è parsa nettamente chiara agli occhi di tutti.
L'unico pericolo per la Nova Vigiliensis era quello di prendere l'incontro
sotto gamba.
La concentrazione deve essere massima sia se si incontrano squadre di vertice
che, soprattutto, squadre di coda altrimenti si rischia di fare una brutta
figura.
Brutta figura che la Vigiliensis stava per farla perchè nei primi 5 minuti di
gara il Troia ha avuto 3 palle gol nette tra le quali fallito un calcio di
rigore.
Il pericolo "fortunatamente" scampato ha fatto aprire gli occhi ai locali che
hanno realizzato 3 reti in rapida successione con la doppietta di Binetti e
Albanese. Sangregorio accorcia le distanze subito dopo ma una nuova doppietta
di Albanese porta il risultato sul binario giusto. Il Troia non si arrende e fa
di tutto per dare filo da torcere alla Vigiliensis e ci riesce accorciando le
distanze con la doppietta di Chinni fino al 5-3 che chiude un primo tempo
alquanto equilibrato.
Nella ripresa ci si aspetta il ritorno dei Foggiani ma invece è crollo totale.
Fino al 19° la Vigiliensis segna 8 reti, una quasi ad ogni azione con Binetti
(poker quest'oggi), Albanese indemoniato, Calamita doppietta, e Ferrante
portandosi sul parziale di 13-3.
Sangregorio, l'ultimo ad arrendersi, realizza altri 2 gol ma il finale è tutto
dei biscegliesi che segnano ancora con D'Addato e la tripletta di Nichilo.