Virgiliana Brindisi, cambio sulla panchina

Venerdì, 9 Dicembre 2011

Stretta di mano tra la Virgiliana e il tecnico Ettore Vallo che prende congedo dalla società brindisina dopo il rientro di inizio stagione. Il progetto Virgiliana cambia panchina perché ora sarà il brindisino Cosimo Donativo, nome noto e di provata esperienza sulla scena del calcio a cinque brindisino, ad assumerne la conduzione tecnica. Una decisione maturata negli ultimi tempi e che ha portato le parti a una scelta condivisa. “Intendiamo favorire una svolta nell’economia del campionato - è il commento del vicepresidente Claudio Piliego - e per questo partiamo dal vertice tecnico. Nessuno stravolgimento, ma la volontà di lavorare in continuità con quanto di buono è stato fatto in passato e nell’obiettivo di trasmettere ai ragazzi un cambio di velocità e di determinazione. Ringraziamo mister Vallo per il suo prezioso contributo e indirizziamo il progetto tecnico verso la rinnovata ambizione del salto di categoria”. Dunque nessun cambio di traiettoria in casa Virgiliana, dove invece rimane in quota alle priorità la sfida al campionato. “Disponiamo di una squadra con le qualità giuste - continua Piliego - e per questo crediamo che il rapporto con un nuovo tecnico possa rigenerare l’ambiente sul piano degli stimoli e della voglia di fare. Il progetto non ripiega di un millimetro e anzi procede nella direzione di sempre”. Cosimo Donativo è dunque il nuovo interprete di una Virgiliana che si trova a sgomitare nella pancia della classifica ma che conta di recuperare, con un’impronta nuova ma schiva alle rivoluzioni, il terreno perduto. Donativo non è certo nuovo al calcio a cinque, i suoi trascorsi nel settore giovanile e qualche anno fa tra gli artefici della Eagles dei miracoli danno il giusto credito alla scelta dei dirigenti virgiliani. Che oltre alla prima squadra hanno allestito nelle ultime settimane la prima scuola di calcio a cinque della città. “E questo rappresenta un punto d’orgoglio - sottolinea Piliego - che occorre qualificare e strutturare attraverso il lavoro che abbiamo appena avviato. Abbiamo istruttori preparati e specializzati nella formazione dei piccoli allievi, e siamo per questo convinti che l’attenzione della società verso i giovani e la crescita costante di questo sport dovessero per forza di cose fare sintesi e portare a questa scelta. Il palasport “Leonardo Da Vinci” è poi la cornice più adatta per sostenere e consolidare una prospettiva di lavoro che deve tendere sempre più a creare calcettisti originali svincolando il calcio a cinque da affini maggiori, più celebri e popolari”.

Dunque, la Virgiliana continua il suo viaggio nel mondo del calcio a cinque, che non è solo un percorso da rifare negli antri infernali e neanche con il lume della guida, come il nome storico della squadra potrebbe evocare, ma che vuole rilanciarsi in campionato sulle tracce dei maggiori protagonisti. Sabato già un battesimo di fuoco perché in casa Virgiliana arriva il Thuriae, quarta forza del girone e avversario che, prima ancora che mettere alla prova il nuovo corso, può testare nell’immediato la voglia di riscatto dei giocatori brindisini.

Ufficio Stampa

Asd Virgiliana Brindisi


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