Riscatto Futsal Francavilla. Contro la terza forza, vince e convince

E' ormai chiaro che l'approccio fa la differenza. La linea di confine tra una sconfitta pesante e una vittoria convincente non è nei giocatori, non è nell'avversario, è nella convinzione di farcela. Così lo stesso Futsal Francavilla duramente sconfitta sette giorni fa a Cisternino, affronta e affonda la terza forza del campionato, che ha mostrato in campo le sue caratteristiche di squadra di vertice. E lo fa con una partita tatticamente perfetta, con poche sbavature e senza quegli errori che hanno pregiudicato le precedenti uscite. Da segnalare il buon esordio dei neoacquisti Giuseppe Candita e Giuseppe Gallone e l'ottima prestazione di Giuseppe Passiante, classe '93, che sostituiva il primo portiere Cristian Rametta, fuori per infortunio.

Il Messapia arriva al "Torricella" con una serie positiva da prima della classe (cinque vittorie consecutive, ultima sconfitta con il Rutigliano capolista) e la voglia di allungare la striscia; il Francavilla cerca la partita del riscatto nonostante il grave forfait per infortunio del numero uno titolare Cristian Rametta, mentre c'è attesa da parte dei tifosi per l'esordio dei neoacquisti Giuseppe Candita e Giuseppe Gallone.
Pronti via, il Francavilla è subito in vantaggio. Fabio de Giorgio dopo un primo tiro rimpallato lascia indietro a Zingaropoli che incrocia sul secondo palo, dove è puntuale Garganese che insacca. Poi il Messapia mostra tutte le sue doti, sciorinando in serie azioni di prima e movimento continuo che però non mettono realmente in difficoltà un attenta difesa biancoceleste, anche grazie al contributo di Giuseppe Passiante, secondo portiere classe '93, che non fa rimpiangere Rametta salvando il risultato in almeno quattro occasioni. Solo al diciassettesimo il Messapia passa, con gol di Cigliola su bell'assist di Moretti. La prima frazione si chiude così, dopo un bel salvataggio di Mandorino a tu per tu con Zingaropoli e un palo pieno da posizione defilata di Alessio Zaccaria per la squadra ospite.

La ripresa si mette subito bene per i padroni di casa, con il solito de Giorgio che, approfittando di uno scivolone avversario, si invola verso la porta e appoggia orizzontalmente all'accorrente Zingaropoli che insacca eludendo l'intervento di Mandorino. Al decimo minuto arriva il pareggio ad opera di Zanzariello, il migliore dei suoi, che con una botta di destro insacca alle spalle di Passiante, spiazzato dalla deviazione di un proprio difensore. Non passa un minuto che gli "imperiali" sono nuovamente in vantaggio con una bella percussione di Mimmo Cinieri che di punta scavalca il portiere in uscita. Ma al dicannovesimo il Francavilla è raggiunto per la terza volta, sempre con Zanzariello, che eludendo il proprio marcatore con una finta di destro, si libera splendidamente al tiro col sinistro. L'abbrivio però è quello giusto al ventesimo: de Giorgio sfrutta un rimpallo in area avversaria per rubare palla e infilare Mandorino per il quattro a tre. Al ventiduesimo Zingaropoli è fermato da uno splendido salvataggio di Mandorino, ma il doppio vantaggio è rimandato di soli due minuti, perchè al ventiquattresimo, ancora Zingaropoli, liberato sulla fascia dal neoentrato Giuseppe Gallone insacca con un secco tiro di punta per il cinque a tre. Il Messapia allora prova a giocare col portiere avanzato, ma il risultato è che il divario si allarga, con le segnature di Zingaropoli, de Giorgio e ancora Zingaropoli, intervallate dall'unica rete di Cigliola, per il finale di otto a quattro.

"Sono contento della vittoria" è il commento di mister Zingaropoli, "Oggi siamo entrati in campo con un approccio vincente e spesso la giusta convinzione può colmare tante lacune. Il gioco è in costante sviluppo anche se c'è ancora tanto da migliorare, specie nella fase di possesso palla. Ma stiamo lavorando bene e l'innesto dei nuovi può sicuramente essere utile".

Intanto per l'ultima del girone d'andata il Francavilla è atteso alla prova del fuoco in casa dell'Atletico Putignano, secondo in classifica e reduce da un deludente pareggio da cui vorrà di certo riscattarsi.