Nova Vigiliensis: il gioco c'è, i risultati latitano

La penultima giornata di andata ha visto la Vigiliensis di scena a Canosa dove non ha mai ottenuto una vittoria nei suoi precedenti incontri se non per il pareggio di coppa puglia verificatosi nella stagione 2010-2011.
Quindi il compito si prevedeva decisamente difficile anche perchè priva del pivot Albanese, appiedato dal giudice sportivo, che stava facendo bene nelle ultime apparizioni. La Vigiliensis arriva a Canosa comunque con l'intento di cercare di ottenere quella vittoria esterna che manca quest'anno, l'Atletico Canosa, dal canto suo, cerca di proseguire sulla scia degli ultimi risultati positivi che l'hanno portata al 4° posto in classifica.
Vista la classifica deficitaria degli ospiti, il Canosa ha un inizio soft, soprattutto dopo la rete del 1-0 siglata immediatamente da Caputo giocando con sufficienza come di una squadra che ha già i 3 punti in tasca. Così non è perchè la Vigiliensis comincia ad essere attenta ed a giocare mettendo in seria difficoltà i locali. I quali se ne accorgono ben presto perchè l'ottimo under De Marco realizza la rete del momentaneo pareggio.
Pareggio che rimane fino al termine della prima frazione di gioco. Il secondo tempo prosegue sulla falsa riga del primo con le squadre che si studiano fino a quando Cappai realizza il 2-1 subito bissato da Binetti che trova nuovamente il pareggio.
La gara è tattica ma ad interrompere la "monotonia" interviene Acquaviva che realizza la rete del 3-2 su tiro libero. La Vigiliensis attacca per cercare di trovare la rete del pareggio ma si scopre e lascia il fianco alle discese avveresarie che colpiscono in successione con Musti e nuovamente con Caputo e Acquaviva.
La gara termina 6-2 ma la Vigiliensis esce dal campo, ancora delusa si, ma tra i complimenti degli avversari che pensavano di affrontare una squadra molto più debole.