Comunicato Asd Futsal Cisternino

Sabato, 17 Dicembre 2011
In relazione alla gara di campionato valevole per la 14esima giornata di andata, serie C2 girone C del campionato di calcio a 5 regionale, cocoon fasano – futsal cisternino, giocata il 3 dicembre scorso, intendiamo porre l’accento su un accadimento vergognoso, che ha dell’inaudito e dell’inverosimile.

In realtà al termine della partita citata, alla fine di un bel match molto combattuto ma leale tra due squadre e due società in ottimi rapporti tra loro da anni, arbitrata malissimo da un tale Castellana di Brindisi, davvero inguardabile,incompetente e incapace, ma questo è interessato poco ad entrambe le squadre in quanto non ci sono state recriminazioni di sorta né da parte nostra, né da parte del cocoon, due società notoriamente molto corrette, e lo dimostra lo stesso referto arbitrale stilato a fine partita con due sole ammonizioni, una per parte, non è successo assolutamente nulla. A fine gara, durante e dopo il cosìdetto terzo tempo, tutti i giocatori, i dirigenti accompagnatori e l’arbitro stesso si sono recati tranquillamente nello spogliatoio dove ci è stato consegnato il referto di fine gara, “grazie e buonasera”, e ognuno è tornato alla propria dimora.

La sorpresa, negativa, è arrivata leggendo il Comunicato Ufficiale della FIGC del 15 dicembre dal quale abbiamo appreso che un nostro giocatore, Baldassarre Danilo Giuseppe, era stato squalificato per due giornate; motivo? “a fine gara”…così recitava il comunicato. Ma che vuol dire???? Così ci siamo immediatamente attivati facendo le nostre rimostranze a chi di dovere e ci veniva detto che l’arbitro sul suo referto, ovviamente molto diverso da quello consegnato ai dirigenti, recitava più o meno così… di essere stato “duramente apostrofato dal giocatore numero 10 del cisternino mentre mi recavo negli spogliatoi”. Inaudito! Il giocatore al termine della partita era con me a parlare tranquillamente della partita e non ha apostrofato proprio nessuno, tantomeno l’arbitro, lontano dai suoi e dai nostri pensieri. E poi chi conosce il campo dell’ itc salvemini di fasano sa bene che dal terreno di gioco agli spogliatoi ci sono solo pochi metri, percorsi tranquillamente, in beata solitudine dal pseudo arbitro di cui sopra.

Allora ci chiediamo il perché di questo atto che definirlo disonesto è un eufemismo. Perché il Castellana, solo soletto nel suo spogliatoio, o peggio ancora nel salotto di casa, ha deliberatamente deciso di far squalificare il nostro ragazzo? Se davvero a suo dire, e solo a suo dire, a fine partita era successo qualcosa di tanto grave da determinare tale provvedimento, perché non lo ha comunicato immediatamente alla nostra società? Perché non si è assunto immediatamente le proprie responsabilità con un comportamento più dignitoso e meno meschino?????

Sappiamo bene che tutte queste domande resteranno inevase, senza alcuna risposta da parte degli organi competenti, ma sappiano che non siamo più disposti a subire queste angherie e faremo di tutto per tutelarci in tutte le sedi possibili.

Tra l’altro siamo a conoscenza che episodi di questo genere accadono spesso anche alle altre società, quindi è una pratica molto diffusa quella della carota a fine partita e del bastone una volta che sono a casa, confortati dal focolare domestico, quella praticata da questi signori arbitri. Anche a noi non è la prima volta che accade, ma dell’altro episodio, essendo stato squalificato un dirigente, ci importava poco e non abbiamo dato seguito alla cosa. Ma adesso no… adesso basta davvero!!!!!

Il signor Castellana non solo ci ha rovinato la partita col cocoon, ma, per colpa sua anche le due successive che dovremo giocare senza il nostro uomo migliore, scelto a caso dall’ineffabile arbitro pur di fare un dispetto.

Come riconosciuto più volte dalla stessa federazione, la nostra società è molto corretta, i nostri giocatori vengono scelti prima se sono bravi ragazzi, poi se sono anche bravi calcettisti…. Né il Baldassarre, né nessun altro si è mai permesso di insultare un arbitro, né nella partita col cocoon né in nessun altra gara di questo campionato.

Ma questi signori sono consapevoli di quanti sacrifici una piccola società come la nostra fa per poter disputare questo campionato??? A parte i sacrifici economici, non da poco, sanno quanto tempo noi rubiamo alle nostre famiglia e al nostro lavoro??? Non campiamo di calcio a 5 ovviamente… eppure veniamo sbeffeggiati in questo modo vergognoso!!! È ora di dire basta a questo tipo di situazioni: i referti vanno consegnati ai dirigenti delle due squadre, a fine partita, già completi. Non ci deve essere la possibilità per gli arbitri di poterli modificare a proprio piacimento durante il proseguo della giornata.

Cordialmente, come sempre.

Il vice presidente Giacomo Rosati
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