De Vita trascina una strepitosa Ita: impresa Real

Martedì, 20 Dicembre 2011

Espugnato il PalaCurtivecchi, risultato storico. Mister Sergiano racconta l’impresa biancoazzurra

Sapete cosa rende speciale una missione impossibile? Superarla non basta. Averla prevista si! Siamo a Luglio, lo scenario è la Salento Futsal Cup. Il futuro direttore generale, il futuro mister e il futuro addetto stampa si stringono la mano: l’Ita Salandra (ri)nasce ufficialmente, regalandosi una nuova accattivante veste. Si comincia a progettare il campionato di Serie A 2011/12. Un’occhiata alle avversarie: Roma, Foggia, Palermo. E poi, ovviamente, Statte: la squadra più titolata d’Italia. Il primo sogno è andato. Il secondo ed ultimo di questa prima stagione è lì ad un passo. Può attendere un altro po’: la favola ITA inizia solo oggi…

De Vita trascina, Gelsomino e L’Assainato innalzano un muro, Pinto è inarrestabile, Turcinovic incanta, Quarta e Fiengo ci mettono polmoni e cuore. Il gruppo Ultras non smette mai di incitare le proprie beniamine: chiunque entri in campo sembra un leone inferocito pronto a sbranare la preda! A Montemesola? Nel palazzetto dei pluricampioni d’Italia? Sembra impossibile… ma a Natale puoi! L’Ita Salandra scrive la più bella pagina della Serie A 2011. E da gennaio si riapre la caccia alle Final8.

Mister Nicoletta Sergiano si gode l’impresa e il sereno Natale: “Sono contentissima! Quando la tua squadra fa ciò che gli chiedi non puoi che essere soddisfatta. A Montemesola abbiamo raccolto qualche frutto del lavoro che stiamo facendo, con grandissimi sacrifici, dal 20 Agosto 2011. Le ragazze meritano un plauso particolare perché hanno creduto in un progetto difficilissimo e pieno di sacrifici. Un progetto in cui nessuno, tranne noi, ci credeva! Sono tante le difficoltà che comporta: non è facile disputare un intero campionato lontano da casa, lontano da punti di riferimenti certi come la famiglia, in una regione dove il calcio a 5 non ha scritto mai pagine di storia. Ma ci siamo rimboccate le maniche ed abbiamo pensato solo a lavorare! Questa storica vittoria è la giusta ricompensa per tutti noi che ci abbiamo sempre creduto! Ho visto le ragazze motivatissime, compreso chi stava in tribuna o in panchina e non è mai entrata. Volevano scrollarsi di dosso l’etichetta di squadra senza identità. Corsa, cuore e concentrazione: questo volevo, e questa è stata l’Ita di Domenica! È la vittoria di un progetto ambizioso, di una città sconosciuta, di un gruppo nuovo e di tanto lavoro, oggi sicuramente non vano! Le forze unite di tutti hanno portato le ragazze a crederci. Io sono un mister, non entro in campo, ma ho il dovere di motivarle e metterle in condizione di far bene. Ringrazio il mio preparatore Domenico Armento, ha fatto un lavoro eccezionale! E adesso anche noi possiamo cominciare la nostra storia!”.

La chiusura e gli Auguri di buone Feste: “Ora che abbiamo trovato una certa sistemazione di tutti gli elementi e le cose cominciano a funzionare anche sotto il profilo tattico, possiamo provare ad entrare nel gruppo delle Final8 Scudetto. Il mio obiettivo è la salvezza, però perché non provarci? Ho visto team importanti giocare ancora con i lanci lunghi sul pivot. Noi cerchiamo soluzioni tattiche che esaltino le qualità del singolo al servizio del gioco comune. Il tentativo va fatto assolutamente. Abbiamo 17 punti in classifica, ben oltre le mie aspettative. La zona a rischio è lontana per ora. Domani ricominciano gli allenamenti. Durante la vacanze avremo poche pause, siamo matricole: dobbiamo lavorare più degli altri! Per chiudere auguro a tutti un felice e sereno Natale”.

Ufficio Stampa
Ita Salandra

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