Coppa Puglia, Finalissima: Demar Martina – Giovinazzo 2-1

La Demar Martina conquista la Coppa Puglia battendo due reti a uno il Giovinazzo e mette in bacheca il primo trofeo ufficiale della sua storia: il team del presidente Guglielmo Boccia ha avuto la meglio sulle avversarie al termine di una gara molto combattuta e aperta fino all’ultimo secondo di gara.

Nella bellissima cornice del Pala Colombo di Ruvo di Puglia, all’interno di una manifestazione molto ben organizzata dalla società del Ruvo calcio a 5 e dal Comitato Regionale Pugliese della FIGC, le due finaliste hanno tenuto con il fiato sospeso gli oltre cinquecento spettatori accorsi al palazzetto per acclamare le proprie beniamine, che non hanno tradito le attese nonostante i diversi problemi di formazione con cui hanno dovuto fare i conti i due mister: infatti nel Giovinazzo mancava il capitano Annarita Polacco, mentre Mister Sergi ha dovuto utilizzare con il contagocce il bomber Tonia Di Turi e il centrale Lucy Campanile, in campo sin dall’inizio ma con evidenti problemi ad una caviglia.

Il primo quarto d’ora è tutto di marca Giovinazzo, con la Demar che fatica ad entrare nel match, dando la possibilità alle avversarie di metter a dura prove i riflessi di Balestra, brava in almeno due occasioni a negare la gioia del gol a Misurelli e compagne.

La gara si sblocca al diciottesimo, quando Cicolella, appena entrata al posto di Pagliara, usufruisce di un assist d’oro di Lerro, addomestica il pallone con il petto, e trafigge Balestra con un preciso diagonale.

Nella Demar entrano il capitano Loredana Carrieri e Tonia Di Turi, e il bomber impiega solo due minuti per pareggiare il match, con un bolide che finisce nell’angolo piu’ lontano, laddove Ciangiotta non può arrivarci.

Nella ripresa la Demar cambia volto, pressa alto le avversarie e colleziona azioni da gol, tutte neutralizzate da una grande Ciangiotta, la miglior in campo del Giovinazzo. Al ventesimo la svolta del match: Kikka Colosimo fa tutto da sola, dribbla tre avversaria e nel momento in cui si trova sola dinanzi all’estremo difensore avversario viene atterrata in area, la palla finisce sui piedi di Caputo che non ha un attimo di esitazione e deposita il pallone in rete. L’unica esitazione nella circostanza la ha il direttore di gara che fischia il rigore ma quando vede che la palla di Caputo termina in rete torna sui suoi passi e assegna il gol alla Demar: veementi ma vane le proteste del Giovinazzo che invocava giustamente il rigore contro piuttosto che l’assegnazione del gol alle avversarie.

I minuti finali sono emozionanti, con il Giovinazzo che preme per riaprire il match, e lascia ampie praterie alle ragazze della Demar che però non sfruttano le occasioni e si divorano almeno 4 palle gol. Si assiste ad un’autentica battaglia con Rossella Caputo che veste i panni della gladiatrice e Anna Laera che corre, recupera palloni e si procura azioni da gol.

Dopo quattro lunghissimi minuti di recupero giunge il triplice fischio: la Demar vince e sale sul gradino piu’ alto del podio, conquistando la sua prima “Coppa Puglia”.

“E’ un momento stupendo che dedico a tutto il mio staff, alle mie ragazze e a tutti coloro i quali ci sono stati sempre vicini – ha dichiarato euforico a fine gara il presidente della Demar Guglielmo Boccia – Abbiamo vinto un trofeo con merito, dopo aver affrontato e battuto grandi squadre come il Giovinazzo e il Castellana, e questo rende ancora piu’ bella questa nostra vittoria. Faccio i miei complimenti alle avversarie sia per come hanno interpretato la gara, e sia per il loro comportamento dopo il triplice fischio: è bellissimo vedere atlete e dirigenti che rispecchiano a pieno i veri valori delle persone che fanno sport. Il primo obiettivo stagionale lo abbiamo raggiunto, ora godiamoci il momento e viviamo con serenità queste feste natalizie, e poi torneremo a sudare per la conquista del primo posto del girone.”

UFFICIO STAMPA DEMAR MARTINA