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ITA, esame di maturità: il PalaSaponara accoglie la Focus
Le terribili ragazze di mister Sergiano cercano la quinta vittoria consecutiva e l’aggancio alla zona Playoff…
ITA-MANIA. Il trionfo di Montemesola rischiava seriamente di passare inosservato nel caso in cui a quella splendida prestazione non ne fosse seguita una altrettanto importante. Pericolo scongiurato nel primo match del 2012 sul temibile campo della Woman Napoli. Conferme, se possibile ancor più clamorose, Domenica scorsa contro la Virtus Roma altra capolista del girone B. L’exploit non è stato dunque un caso; e se a ciò aggiungiamo il gol di Lina De Vita, primo nella storia ad essere inserito in This is Futsal e che ha già fatto il giro d’Italia, cominciamo a comprendere anche noi questa sorprendente e dilagante Ita-Mania. Il messaggio è arrivato forte e chiaro agli addetti ai lavori, che oggi considerano l’Ita una delle favorite al raggiungimento delle Final8 Scudetto.
LAVORO DI SQUADRA. Guai però ad abbassare la guardia. Piedi ben saldi a terra, testa bassa e via tutto d’un fiato sino a fine stagione. Mister Nicoletta Sergiano preferisce non sbilanciarsi: “il nostro obiettivo è, lo è sempre stato, il mantenimento della categoria”. Una terribile matricola che mette paura alle Big, nient’altro: il resto lo scopriremo solo vivendo. Continuano senza sosta gli allenamenti in vista del match di Domenica contro la Focus Foggia di mister Fabio Longo. Rientrata dallo stage con la Nazionale la rivelazione Ivona Turcinovic: prestazione brillante la sua durante lo stage di Bar (Niksic), tanto che la Federazione Montenegrina ha voluto ringraziare la società Ita Salandra per la splendida condizione psico-atletica della giocatrice. Nessuno stop per infortunio o squalifiche: il coach lucano avrà a disposizione tutte le sue terribili ragazze per cercare la quinta vittoria consecutiva.
ANGELICA DIBIASE. Contro la Roma si è rivista in campo la giovanissima Dibiase. Al 5’ della ripresa sostituiva l’infortunata Gelsomino, sul parziale di 1-0. Senza paura, la salandrese doc, decideva di fare persino meglio della collega, che sino a quel momento era stata insuperabile. Tittoni, Segarelli, Pulcinelli e Maione: i miracoli compiuti da Angelica non si contano; l’Ita ringrazia e continua a sognare le Final8. “A differenza delle altre volte – conferma il numero 1 di casa - non appena il mister mi ha chiesto di riscaldarmi, non ero agitata. Non facevo mille domande del tipo “e se entro e mi fanno goal?”. Per la prima volta in questo campionato sono entrata in campo sicura di me stessa, senza alcun timore. A cosa pensavo? Ora entro e dimostro chi è la vera Angelica Dibiase! Subito dopo c’è stato il mio primo intervento, quello che mi ha sbloccata definitivamente! Da quel momento non ho sentito o visto altro se non il pallone. Non volevo rovinare l’impresa delle mie compagne di squadra, e allora ho cercato di difendere al meglio la mia porta. Mi ripetevo ogni due secondi “da qui non passa nessuno”! Per fortuna così è stato, e nel frattempo le mie compagne aveva incrementato il vantaggio sino al 4-0. Tornare in campo dopo 3-4 mesi non è facile; specialmente quando di fronte hai la prima in classifica, conduci 1-0 e loro cercano freneticamente il pari. Se sono riuscita a difendere benissimo la mia porta il merito va al preparatore dei portieri e al mister, che in me ha saputo tirar fuori tutta la cattiveria agonistica! Il ruolo del portiere non è facile, fare il secondo lo è ancor di più: stare in panchina senza partecipare al gioco, diciamo che un po’ “ti rode”. Domenica però ho avuto la mia chance e sono esplosa! Volevo ringraziare le mie compagne di squadre, in qualsiasi momento loro ci sono! E poi i nostri ultras, la nostra arma in più! Cosa penso di questo campionato? Quest’ITA può fare ancora tanto. Si parla di Final8, e perché no! Ormai tutto è possibile con quella pazza di Nicoletta Sergiano!”.
Una pazza allenatrice per una pazza squadra. Al pubblico di Salandra l’invito a sostenerci anche Domenica nel difficile match contro la Focus Foggia. Per continuare a sognare…
Dirigeranno l’incontro i signori Angelino Iuliano (Lamezia Terme) e Alessandro Merenda (Reggio Calabria).
Ufficio Stampa
Ita Salandra