Torre Rossa: maledizione minuti di recupero!

Giovedì, 26 Gennaio 2012
La solita battaglia quella andata in scena a Brindisi, dove in un palazzetto gremito, FUTSAL MESSAPIA e TORRE ROSSA TARANTO hanno dato vita ad un incontro nuovamente vietato ai deboli di cuore. Solito copione per i tarantini che perdono come sette giorni prima a Sammichele, allo scadere e con identico risultato, 4-3. Questa volta però si esce a testa alta, anzi altissima, per aver lottato alla grande fino alla fine con l'enorme attenuante della mancanza di 3 titolarissimi come Tomasini, Nesta e Tocci, (assenti per squalifica), e per la direzione di gara ancora una volta discutibile da parte dell'arbitro che penalizza gli ionici in modo decisivo. Il mister ionico, Buonafede, è costretto ad inventarsi un quintetto titolare date le assenze, ma i ragazzi tarantini non deludono le attese, anzi danno vita ad una partita esemplare dando a tratti l'impressione di poter conquistare l'intera posta in palio. Primi minuti da brividi, il Messapia di mister Di Serio passa in vantaggio su schema da calcio d'angolo, dormita generale della difesa rossoblù. Il raddoppio brindisino avviene su una splendida ripartenza che però sveglia i tarantini, i quali accorciano le distanze con Marco Russo bravissimo a finalizzare il tiro-cross di D' Auria (migliore in campo per i suoi). Il Messapia si porta di nuovo sul doppio vantaggio finalizzando una grande manovra corale. I rossoblù, mai domi, riaccorciano le distanze con Domenico Russo, lesto a ribadire in rete una corta respinta del portiere brindisino su calcio di punizione del sempre brillante Cordola. 3-2, fine primo tempo e la TORRE ROSSA che recrimina per un calcio di rigore nettissimo non concesso dall'arbitro. Il secondo tempo è di quello che non ti aspetti, il Messapia tiene il campo, la TORRE ROSSA si difende con ordine sfruttando anche le belle parate dell'esperto Reale, bravissimo a non concedere il quarto gol ai brindisini. Sugli sviluppi di un calcio di punizione la TORRE ROSSA trova il meritato pareggio ancora con Domenico Russo che deposita in rete un bolide scagliato da Cordola. 3a3 e tutto da rifare. Mister Di Serio, non contento del pareggio, inserisce il quinto uomo di movimento, Reale con il grande aiuto della difesa, si supera in almeno 3 occasioni, e addiritura i tarantini sfiorano il vantaggio con Marco Russo, che colpisce la parte inferiore della traversa a porta sguarnita. 3 minuti di recupero (una consuetudine per la TORRE ROSSA) e la frittata da parte dell'arbitro, che non vede un netto fallo laterale a favore dei tarantini innescando il contropiede brindisino dal quale nasce il liberatorio gol vittoria. Spunti positivi sono arrivati per mister Buonafede dalle cosidette "seconde linee" capaci di imbrigliare per quasi tutta la partita la terza forza del girone come il Messapia, ma ora non servono i complimenti ma solo punti per conservare la zona play-off divenuta traballante dopo le due sconfitte consecutive. Sabato in casa ionica arrivano i brindisini della VIRGILIANA per un altro match di alta classifica dove per i tarantini vige l'obbligo della vittoria.
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