Red Black Foggia, difficile sfida al Canosa

Sabato, 28 Gennaio 2012

Al campo dello Spirito Santo per fare tris. Dopo due vittorie consecutive i rossoneri di Fabio Marasco cercano la continuità.

Due vittorie consecutive i Red Black non le accumulavano dalle prime due giornate consecutive. Tre non le hanno mai fatte. E ora diventa l’obiettivo numero uno della compagine di Daniele Vigilante per la prossima sfida all’Atletico Canosa.

Il tecnico Fabio Marasco ha diramato le convocazioni per la sfida. Questa la lista completa:

POMPILIO, LA GATTA, RICUCCI, DI CHIARA, PISCOPO A., PISCOPO G., PRENCIPE A., PRENCIPE G., SPAGNUOLO, LOMBARDI, CAIAFFA E MARASCO (allenatore-giocatore).

Non sarà della partita ancora una volta Michele Roma, che avrebbe dovuto recuperare in settimana senza riuscirvi (probabilmente sarà arruolato al resto della truppa la settimana prossima) e Tantimonaco, anch’esso infortunato.

L’Atletico Canosa è la quinta forza del campionato e nelle diciotto partite fin qui disputate ha collezionato 31 punti. È reduce da due vittorie nelle ultime quattro partite, questo denota l’incostanza con cui i rossoblu hanno condotto finora un campionato che, comunque, li vede in buona posizione in classifica.

RED BLACK FOGGIA:PARLA GIUSEPPE PRENCIPE.

Dopo il giro di boa arrivano anche i risultati, così come ad inizio stagione. Torna il sereno in casa Red Black. Parliamone con Giuseppe Prencipe, pivot della società di Daniele Vigilante.

Uno dei principali protagonisti di questo inizio di stagione, alla prima apparizione agonistica su un campo di calcio a 5, dopo una vita vissuta sui campi a 11 di tutta Italia. Giuseppe Prencipe, anima Red Black, tecnica da centravanti puro, il pivot dei rossoneri ci parla del momento attuale e della prima parte di stagione, strizzando l’occhio al futuro accanto al presidente Daniele Vigilante.

COME GIUDICHI L'ANDAMENTO DI QUESTA PRIMA PARTE DI STAGIONE? E LA TUA?

A livello di squadra siamo partiti bene nelle prime giornate, ma poi un po’ di inesperienza da parte di tutti e i tanti infortuni ci hanno messo di fronte a tante difficoltà. A livello personale è un po’ lo stesso. Grande avvio, poi il dover cambiare sempre squadra sicuramente non mi ha aiutato, comunque non cerco scuse e col passare del tempo ho capito che a volte aiutare la squadra può essere più gratificante di un goal quindi vado avanti a testa bassa per migliorare.

E' STATO DOLOROSO L'ALLONTANAMENTO DAL TUO COMPAGNO ED EX TECNICO LUIGI PEGNA, RACCONTACI.

Per quanto riguarda l'amicizia, si molto doloroso. All'inizio ero uno di quelli che insisteva tanto per la sua permanenza. però poi andando avanti ho capito che il suo allontanamento poteva aiutare sia noi che lui.

COME SONO I RAPPORTI COL NUOVO MISTER?

Non vorrei sbilanciarmi dato che lo conosco solo da un mese. A parte qualche incomprensione iniziale tutto ok. Il mister è una persona che ti fa lavorare sodo e bene, andando a toccare subito i tasselli giusti, laddove potevamo migliorare velocemente ed infatti i risultati lo stanno dimostrando. Lo dissi subito al presidente che Fabio Marasco poteva essere giusto per noi. Fino ad ora sono molto contento quindi speriamo di ottenere ancora buoni risultati grazie a suo lavoro.

COSA VEDI NEL FUTURO DEI RED BLACK?

Mi fido del presidente e di chi gli sta accanto quindi penso che dopo qualche errore iniziale la società stia già mettendo le basi per il futuro. Sicuramente il prossimo anno vogliamo puntare a qualcosa di più importante.

E NEL TUO?

Per quanto riguarda il mio futuro, per ambizione ti direi che non mi dispiacerebbe arrivare in alto e i complimenti da parte di altre società fanno sempre piacere, ma io sono molto legato a questa società e il sogno sarebbe arrivare in alto con i Red Black. Voglio diventare un punto di riferimento. Non sono certo il giocatore a cui piace cambiare sempre squadra, anzi cercherò di diventare una bandiera di questa amata società.

CON QUANTI GOL SPERI DI CHIUDERE LA STAGIONE?

Non voglio mettermi traguardi, ma, come dicevo prima, col tempo ho capito che aiutare la squadra può valere più di un goal e posso garantire che quest'anno mi sto davvero sacrificando per la squadra. Naturalmente nascondo che quando faccio goal torno a casa più contento.

Sono convinto che lavorando sodo arriveranno anche le marcature. Il lavoro paga sempre.

Ufficio Stampa – ASD RED BLACK FOGGIA

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