A Pescara arriva il secondo Ko in campionato per l’Italcave

Domenica, 29 Gennaio 2012

STATTESI AVANTI DI DUE RETI FINO A 2 MINUTI E MEZZO DALLA FINE

MARZELLA DURO: ‘NON ABBIAMO GIOCATO DA REAL STATTE’

Incredibile ma, tutto sommato, meritata. Arriva in terra abruzzese il secondo ko in campionato da parte dell'Italcave Real Statte che cade per 3 a2 contro il Città di Pescara. Nonostante i 2 gol di vantaggio con Nicoletti e Bianco e una Margarito strepitosa in notevoli circostanze, le rossoblu si fanno infilare per 3 volte in soli 2 minuti e 30 secondi. Olivieri, due volte, e Silvetti bucano una retroguardia non esente da colpe. Il ko è mitigato dai ko di Lazio e Roma. La Jordan raggiunge le ioniche in vetta ma resta dietro negli scontri diretti. E domenica prossima gli scontri incrociati saranno da capogiro: Statte-Reggina e Roma-Lazio, con la Jordan impegnata contro il Cus Palermo.

IL MATCH Lo Statte parte con Margarito, Buonfrate a sostituire Convertino la cui assenza si farà sentire sulla lunga durata, Bianco, D'Ippolito e Nicoletti. Risponde il Pescara da Barbetta, Maione, Nobilio, Silvetti, Olivieri. Il Pescara fa girare palla e prova a bucare in verticale la difesa stattese. Al terzo Olivieri, da sola davanti a Margarito, si lascia ipnotizzare dal portiere ionico. Capovolgimento di fronte e Nicoletti riesce a liberarsi colpendo a rete. Il vantaggio delle rossoblu viene subito messo in discussione da Silvetti che non trova la porta grazie al piede destro di Margarito. Al decimo il raddoppio dello Statte. Bianco recupera palla e calcia in porta con potenza. Il tiro dal limite dell'area permette alla numero 12 di realizzare la terza rete negli ultimi 3 match. La stessa giocatrice nativa di Verbania ha la palla del 3-0 ma il suo sinistro a rientrare termina sul fondo di pochissimo. Al 12' inizia anche la sfida contro la sfortuna. Pallonetto di Dipierro, in campo per Buonfrate, e sfera sulla traversa dopo una buona azione sull'asse D'Ippolito-Nicoletti. Il forcing dello Statte continua: Dipierro si invola sulla destra e calcia forte sul pale opposto ma il palo interno sputa via una conclusione che pareva essere quella vincente. Al 17' è Nobilio a provare il tiro dalla distanza ma Vale Mrgarito è presente. Il numero 1 ionico, su rinvio con le mani, a 3 secondi dalla fine dei primi 20 minuti effettivi, prende in pieno la base del palo alla sinistra di Jessica Barbetta.

Nella ripresa il Real prova a controllare la partita ma il Pescara tiene bene il campo e non molla fino alla fine. Al terzo Olivieri e Silvetti, in piena area, trovano una Margarito strepitosa che da distanza ravvicinata ries prima a parare e poi spazzare via il possibile pericolo. Al settimo accade l'incredibile. Palla lunga di Margarito e sfera che finisce sulla testa di Nicoletti. Palla toccata che prima termina sulla traversa, poi sulla spalla del portiere del Pescara e infine fa la barba al palo e in corner. La serie dei gol sbagliati ha il sul momento maggiore al minuto 13 quando Bianco si vede respingere una conclusione dal limite e poi Marangione in contropiede da sola si fa respingere la sfera dal numero 1 abruzzese. Al 17' ancora Real: Bianco tira a rientrare ma la palla è fuori di pochissimo. Poi su cross dalla sinistra Nicoletti, a porta vuota, cicca clamorosamente la sfera che finisce in fallo laterale. Il Pescara non molla, lo Statte non riesce a far girare palla per guadagnare secondi preziosi visti i 5 falli sul groppone. Olivieri a un minuto e mezzo dalla fine trova dal vertice sinistro dell'area di rigore, il pertugio per bucare Dipierro, sua diretta avversaria, e Margarito. La parità giunge a 40 secondi dalla fine quando la stessa Olivieri riesce a godere di una dormita generale e pareggiare la gara. Lo Statte si butta alla disperata in avanti ma a 3 secondi dalla fine Margarito, dalla tre quarti, rinvia sui piedi di Silvetti, pallonetto e gol della pescarese. Finisce 3-2 per il Pescara e la sconfitta si materializza in maniera incredibile.

MARZELLA: 'LA PEGGIORE PARTITA DELL'ANNO. MALE IN TUTTI I REPARTI. DOBBIAMO REAGIRE SUBITO'.

Durissimo e senza scusanti. Tony Marzella è un maschera piena di rabbia a fine gara. Non usa mezzi termini per descrivere la sconfitta in quel di Pescara. "Abbiamo giocato malissimo dal primo all'ultimo minuto. Abbiamo concesso tante palle gol al Città di Pescara che ha meritato la vittoria. Noi siamo stati distratti, disattenti, sfilacciati, senza il giusto movimento con o senza palla. Non hanno funzionato tante cose e l'assenza di Convertino si è fatta sentire eccome. Abbiamo un gruppo di ragazze esperte e di valore che possono, sanno e devono reagire per far rimanere questa sconfitta un episodio. Poi dobbiamo riflettere sui gol presi sul finale. Abbiamo perso 5 punti contro Lazio e Pescara negli ultimi minuti. Oggi, poi, 3 gol in 150 secondi subiti. Insomma questa settimana dobbiamo metterci sotto per poter tornare a vedere il vero Real Statte sia da domenica prossima perché contro il Pescara il Real non ha giocato come da far suo".

TABELLINO

CITTA’ DI PESCARA-ITALCAVE REAL STATTE 3-2 (primo tempo 0-2)

MARCATRICI: pt 4’ Nicoletti (IRS), 10’ 30’’ Bianco (IRS); st 18’ 30’ e 19’ 20’’ Olivieri (CDP), 19’ 57’’ Silvetti (CDP)

CITTA’ DI PESCARA. Barbetta J., Merlenghi; Maione Barbetta C., Iannucci, Nobilio, La Mattina, Di Natale, Restinetti, Dognini, Olivieri, Silvetti. All. Blasetti

ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Modugno; Russo, Dipierro, Convertino, Porta, Buonfrate, D’Ippolito, Nicoletti, Bianco, Marangione, Peluso. All. Marzella

ARBITRI: Ciocca (Campobasso), Di Padova (Termoli) CRONO: Frisenna (Pescara)

ESPULSI: Umberto Barbetta e il presidente Palladino per proteste nel primo tempo

AMMONITE: Nobilio e Maione (CDP)

ANGOLI: 9-8

SPETTATORI: 100 circa di cui una cinquantina provenienti da Statte

RISULTATI

Jordan Aufugum Ita Mercato dell'Oro 9-3

Lazio Femminile Pro Reggina 3-7

Città di Pescara Italcave Real Statte 3-2

Cus Palermo Trinakria 6-0 a tavolino

Nuova Focus Foggia Virtus Roma Ciampino 3-2

P. Ganzirri Woman Napoli B.Energy spa 3-3