Fuente Foggia: La pausa non spaventa i Blancos

Parla il mister Blancos, Miki Grassi: «Il primato è frutto di tante componenti. La pausa non ci farà male».

Una striscia positiva stratosferica (che dura dall’inizio dell’anno senza fine), due terzi di campionato alle spalle con il ruolo della Fuente Foggia che è mutato da semplice outsider a squadra schiacciasassi della serie B, girone D.

Il tecnico della squadra del presidente Tiso analizza la situazione anche alla luce di questa pausa che lascerà i calcettisti foggiani a casa per il weekend.

COME VEDI QUESTA PAUSA NEL CAMPIONATO. PUO' SPEZZARE IL RITMO CHE I TUOI RAGAZZI AVEVANO CREATO?

No, non credo. Siamo concentrati per l'obiettivo finale e non vogliamo fallire, del resto c'era già stata la sosta natalizia e i ragazzi si sono fatti trovare pronti sin dalla prima gara di gennaio.

C'E' UNA COSA IN PARTICOLARE (TATTICAMENTE) CHE VORRESTI RIPRENDERE PERCHE' MAGARI NON E' STATA BEN ASSIMILATA DAI CALCETTISTI?

Con i ragazzi, com'è giusto che sia, ed il gruppo nello specifico siamo cresciuti pian piano, tutti insieme. Ripensando a settembre, di strada ne abbiamo fatta grazie anche alla professionalità che questi ragazzi hanno dimostrato di avere, c'è e ci sarà sempre da imparare e da migliorarsi ma ad oggi siamo ad un buon punto ed in dirittura d' arrivo. Ora servono i risultati, ma è chiaro che se vengono con il bel gioco, com' è stato da settembre sino ad oggi, non può che inorgoglirci.

A 8 GARE DAL TERMINE E' TUTTO NELLE VOSTRE MANI? CI CREDI AL SALTO DI CATEGORIA?

L'ho detto più volte, la squadra è stata costruita per far meglio dell'anno scorso e quindi l'obiettivo minimo erano i play off. Ad oggi abbiamo ottenuto più di quel che era il reale obiettivo di inizio stagione, quando nemmeno ci annoveravano tra le pretendenti, eravamo una squadra di seconda fascia. Il primato viene sempre attraverso tante componenti, come detto prima la disponibilità dei ragazzi, l'organizzazione societaria, la disponibilità della stessa su ogni nostra richiesta e non ultimo il buon operato dell'area tecnica. Ora siamo lì, è ovvio che l'obiettivo sia cambiato, ma mai dimenticare da dove veniamo. Mancano 8 partite e sono in palio 24 punti, bisogna tenere sempre i piedi ben saldi a terra.

CHE SABATO PASSERAI, ASPETTANDO I RISULTATI DELLE ALTRE O NON TI INTERESSERA' MOLTO?

E' dell'ultima ora il rinvio di tutte le gare al 22, di solito guardiamo prima il nostro di risultato, in questo caso il nostro si è già quantificato con i tre punti, sin dal lunedì dopo la gara di Manfredonia abbiamo dimenticato la vittoria e ci siamo proiettati alla gara contro il Modugno. Stare in testa non ti permette distrazioni e quindi è inutile guardarsi indietro. A fine campionato, se l'avremo meritato, guarderemo a tutto ciò che abbiamo fatto da agosto 2011 sino ad aprile 2012.

A 4 MESI E MEZZO DALL'INIZIO DI QUESTA AVVENTURA COSA RIFARESTI E COSA NON RIPETERESTI MAI?

Per come sono andate le cose, credo che rifarei tutto ciò che abbiamo fatto finora, insieme come sempre. Ma ripeto ne riparleremo a fine stagione.

4 GARE IN CASA AL TERMINE DEL CAMPIONATO LASCIA UN MESSAGGIO AI TIFOSI PER AVVICINARLI AL PALAZZETTO.

L'aspetto tifosi quest'anno ha superato qualsiasi aspettativa. Non oso immaginare, in un palazzetto adeguato, come la città di Foggia potrebbe rispondere, dato che i foggiani hanno fame di sport, e siamo una realtà da 180 mila abitanti.

Credo che sotto le 400 unità per gara non si sia mai scesi, con punte massime di 600 unità, questo è un grande risultato, ovvio che la stagione della Fuente, così per come è stata sino ad oggi, ha invogliato la gente. Vuoi per curiosità, vuoi per il lavoro svolto dagli amici giornalisti della televisione e della carta stampata, la gente è sempre accorsa in massa per venirci a trovare al PalaDaVinci.
Sentire il boato sul 2 a 0 sabato scorso, fuori casa, non è da tutti i giorni e tantomeno in questa giovane realtà, che è il Futsal, si vede spesso una cosa simile.

Colgo l'occasione per ringraziare personalmente chi ogni sabato ci viene a trovare ed a tifare, vorrei invitare anche coloro che mai hanno assistito ad una gara di calcio a 5.

So di sicuro che chi per curiosità è venuto a guardarci quest'anno, anche per una sola volta, non ci ha più lasciati.

UFFICIO STAMPA FUENTE FOGGIA