COPPA ITALIA – QUARTI di FINALE CREVALCORE – DEMAR MARTINA 0-4

La Demar vola in semifinale grazie ad un tripletta di Maria Preite; bellissimo gesto di fair play del Crevalcore quando la gara era ancora apertissima

CREVALCORE: Forlani, Cassanelli, Gonzato, Paggiarino, De Felice, Marsigli, Bagnoli, Facchini, Cumani, Franceschini, Baldini, Caretti. All. Diegoli.

MARTINA: Balestra, Preite, Caputo, Di Turi, Laera, De Feudis, Campanile, Colosimo, Bisceglie, Mango. All. Sergi.

ARBITRI: Raimondi, Rago (Battipaglia).

MARCATORI: 4’ Caputo (M), 24’ Preite (M) del p.t.; 11’, 12’ Preite (M) del s.t.

Un poker di gol fatti e nemmeno uno subito consentono alla Demar di battere il Crevalcore e accedere alle semifinali di Coppa Italia. Le martinesi scendono in campo ancora in formazione largamente rimaneggiata, con la febbricitante Di Turi che vede il match dalla panchina senza però poter partecipare al match, e senza le indisponibili Carrieri, Fiamma e Tommasi.

La gara entra nel vivo fin da subito e le due squadre si affrontano a viso aperto, creando fin dai primi minuti diverse azioni da gol: il match si sblocca al quarto grazie a Caputo che dribbla un’avversaria e libera un destro che gonfia la rete dell’incolpevole Forlani. Il Crevalcore prova a reagire ma Balestra e un palo negano la gioia del gol a Cumani e Bagnoli, e al ventiquattresimo Maria Prete firma il raddoppio al termine di una bella giocata tra Caputo e Colosimo. Prima dello scadere la traversa colpita da Preite impedisce alla Demar di andare a riposo con tre gol di vantaggio.

La ripresa inizia sotto il segno delle campionesse dell’Emilia Romagna che creano almeno 4 palle gol ma Balestra è in giornata di grazia e spegne ogni velleità delle emiliane. Nel momento migliore del Crevalcore la salentina Maria Preite chiude virtualmente il match nel giro di soli sessanta secondi: all’undicesimo batte Forlani su assist di Colosimo, un minuto dopo chiude un’azione corale targata Caputo e Laera, siglando il gol del definitivo 4 a 0. Nei minuti finali il Crevalcore prova a rendere meno a amaro il risultato ma le chiusure di Colosimo e Caputo e un paio di parate di Balestra consentono alla Demar di lasciare ancora a zero il tabellino dei gol subiti.

Da segnalare un bellissimo gesto di fair play da parte delle ragazze del Crevalcore che sul parziale di due a zero, ottengono un calcio d’angolo su errore dell’arbitro e restituiscono sportivamente il pallone alla Demar, dando un forte segnale di quanto nel calcio la sportività sia piu’ importante della vittoria.

Ovviamente soddisfatto il mister martinese: “Il risultato è eccessivo perché il Crevalcore ci ha davvero messo in difficoltà ma abbiamo meritato la vittoria, nonostante le tante assenze e la stanchezza dovuta al match giocato solo ventiquattro ore prima. Ora ci attende un’altra battaglia contro il Gold Woman, speriamo di recuperare Di Turi e un po’ di energie che oggi ci sono mancate nella ripresa.”

Domani alle 18.30 la gara che vale la finalissima, contro le campionesse d’Abruzzo del Gold Woman, in una gara che profumerà ulteriormente di “Puglia”, vista la presenza tra i pali di Marica Mascia, ex compagna di squadra di parecchie giocatrici martinesi.

Ufficio stampa DEMAR MARTINA