Il Real che riprende a volare

Mercoledì, 22 Febbraio 2012

PORTO SAN GIORGIO – REAL MOLFETTA

Turno infrasettimanale per il Real Molfetta impegnato domani 23 Febbraio nella lunga trasferta a Porto San Giorgio al recupero della diciottesima giornata di campionato, sospesa per il maltempo per ben due volte; un Real piegato dalla sconfitta casalinga contro il Manfredonia nello scorso turno ma già perfettamente in piedi per riprendere la strada concreta che ne ha caratterizzato sin dall’inizio il percorso positivo. Con tutta la convinzione di fare bene, i dodici di Ventura salperanno domani in giornata alla volta della città marchigiana dove inizieranno la gara alle ore 21:00, e ci si chiede perché tra le altre squadre al recupero siano solo i biancorossi di Molfetta a dover attendere la tarda serata per udire il fischio d’inizio.

Vitale, Di Bitonto, Vera, Ambrosini, Morgenstein, De Melo, Pedone, Cassanelli, Di Benedetto, Toma, Ceci ed il giovanissimo De Musso: sarà questo il volto in campo di un ormai rimaneggiato Real che non vuole però perdere il filo di quanto intrecciato precedentemente.

27 lunghezze per il Porto San Giorgio, sesto in classifica e reduce dalla cospicua vittoria esterna contro l’Azzurra Paganese, di qualche gradino più giù in classifica: come sempre non sarà impresa facile.

Ed in questo controverso periodo della stagione calcistica, torniamo a fare

DUE CHIACCHIERE CON MISTER VENTURA:

Sconfitta casalinga con il Manfredonia e Real che scivola a -12, sebbene con una gara da recuperare… discorso vetta ormai chiuso?
- Obiettivamente credo proprio di si, pur mancando ancora 8 gare alla fine. La Fuente sta tenendo un ruolino di marcia impressionante e, nonostante gli scontri diretti ancora da giocare, non credo possa perdere così tanti punti; in ogni caso è nostro dovere provare a riprendere il cammino interrotto e fare quanti più risultati utili possibili, sia pure semplicemente per difendere la posizione playoff. Se poi si dovesse riaprire uno spiraglio, certamente non ci tireremo indietro!

Sabato, dopo 15 giorni di stop dovuto al maltempo, non è stato certo il miglior Real della stagione. Ed è arrivata la terza sconfitta stagionale:
- Temevo molto la gara col Manfredonia perché, a dispetto della classifica, loro stanno attraversando un periodo di forma eccellente… Li avevo visti metter sotto la capolista per lunghi tratti per poi perdere immeritatamente, chiudendo la gara in credito con fortuna e decisioni arbitrali! Ma come spesso è accaduto quest’anno, quando arriva il Real, dea bendata e direttori di gara si ricordano dei “debiti” e li estinguono… e così i dauni hanno portato a casa una vittoria che forse li premia oltre la loro onesta e gagliarda gara!

Noi, peraltro, venivamo da due settimane segnate da altre partenze (hanno fatto ritorno in Sudamerica Gabriel Aimi e Gaston Bueno), in cui inevitabilmente ci si era allenati poco e male, distratti da ben altre problematiche.
Insomma, c’erano tutti i presupposti per una gara complicata: e così è stato!

Neanche il tempo di pensare agli errori commessi e si riprende, con due gare in 48 ore! Giovedì il recupero a Porto S. Giorgio e sabato trasferta-derby a Modugno.
- Pazienza, questo è il calendario e non possiamo che rispettarlo, per quanto questa squadra ora abbia bisogno di lavorare in tranquillità in allenamento, per ritrovare morale e nuova quadratura. Una cosa però mi sento di dirla: un recupero infrasettimanale, a 400 km di distanza, con inizio alle 21.00, è una follia! Rientreremo praticamente nella mattinata di venerdì, con tutti i disagi che ne conseguono.

Colangelo al Bisceglie, Manfroi al Lc Five Martina, Gaston Bueno e Gabriel Aimi rientrati in Sudamerica in anticipo… Un quartetto da far invidia a molte squadre di A2?
- Ottimo quartetto direi… A parte le battute, è chiaro che con il tempo abbiamo perso giocatori di livello, dalla forte personalità e soprattutto con un potenziale reti importante! Purtroppo la situazione economica generale non è facile e non posso che condividere la scelta societaria di ridurre i costi, pur di rispettare tutti gli impegni presi. A me non resta che lavorare con il materiale a disposizione (che peraltro resta di ottimo livello) e provare a fare il meglio: è evidente che dal punto di vista tattico dobbiamo adattarci un po’ e cercare soluzioni diverse!
C’è però un aspetto positivo, che è quello legato all’ inevitabile incremento di minutaggio per i nostri giovani: sarà loro compito sfruttare questa occasione e provare a dimostrare di esser già pronti per vivere da protagonisti un campionato così difficile!

Dunque appuntamento a domani, alle ore 21:00, con Porto San Giorgio – Real Molfetta.

di Ornella Amato

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