Real: gioie e dolori, aspettando Sporting Modugno - Molfetta

Sabato, 25 Febbraio 2012

Poco più di 24 ore ed un altro incontro ufficiale attende i ragazzi di Mister Ventura nel derby barese che per la ventesima giornata di campionato li vedrà impegnati a Modugno contro i giovani del tecnico Di Cosmo. Dopo la seconda cocente sconfitta rimediata nella lontana Porto San Giorgio solo giovedì sera, al recupero di un turno sospeso, i giovani biancorossi ormai fermi “in terza” a motori spenti, con 41 punti al seguito, cercheranno necessariamente di riaccendere la miccia e ripartire, cercando la scintilla in una auspicata condizione mentale positiva e concreta. Per l’impresa il tecnico biancorosso si affiderà agli estremi Vitale e Lucivero, due grandi all’appello, Morgenstein, Pedone, Vera, De Melo, Cassanelli, Toma, Di Benedetto ed i più giovani Mongelli, Giancola ed Ambrosini. 9 invece le stellette appuntate sullo stendardo biancoceleste, per un Modugno che conta tre gare centrate e 16 perse.

Appuntamento dunque al Palazzetto dello Sport di Modugno, fischio d’inizio ore 18:30.

Dirigeranno l’incontro i Signori Monda di Nola, Perrotta di Frattamaggiore, Beneduce di Mola.

PORTO SAN GIORGIO – REAL MOLFETTA : 3 a 2

Un incontro controverso quello disputato nelle Marche giovedì sera alle ore 21:00, culmine di una condizione fisico-mentale discutibile, e sfortunatissima proiezione di insuccessi negli svariati tentativi offensivi. 2 a 0 i frutti del primo tempo, giusto per iniziare, nel quale Fusco dopo 10’ in superiorità numerica e Giulianelli dopo altri 5, fortunato sul rimpallo di un salvataggio appena compiuto, mettono in tasca una buona garanzia per i minuti a seguire. Molteplici le opportunità, tutte in biancorosso nella metà di casa, lasciate cadere in corso d’opera per troppa esitazione, o fermate di forza dall’ottimo estremo Mattar Barbosa. Stessa formula invece per quei fortunati momenti casalinghi, a sfruttare la precisione di Barbosa su rilanci lunghi ipotizzati per assistere.

La ripresa regala giustizia agli ospiti giunti da lontano, che dapprima con De Melo dopo 4’, solo nella corsa ad ostacoli, e poi con Cassanelli che abbandona l’indugio alla metà tempo e ricevuta palla dal lontano Vera la piazza di prima in rete, recuperano il pareggio. Due o tre le occasioni incredibili da accennare che il Real Molfetta manda al vento, cui approfittano i padroni di casa in rete al minuto 19:59. Una sconfitta all’ultimo secondo che segna ancora l’avversa scia scura attraversata dalle Aquile, chiamate oggi stesso a giocarsi la possibilità di ritornare a spiccare il volo.

di Ornella Amato

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