DTB Molfetta – Arcadia Bisceglie 1-5

“Manita” del team di mister Cortellino alla DTB Molfetta

Con un perentorio 5 a 1 – frutto di un primo tempo perfetto e di una ripresa ricca di emozioni - l’Arcadia Bisceglie sbanca il campo della DTB Molfetta e sale al quinto posto in classifica, a quota 25 punti, scavalcando la Torre Pino, sconfitta dalla capolista Five Molfetta, e il Modugno, subbissato di gol in casa del Salinis.

Mister Cortellino deve fare a meno di Carbone e manda in campo dal primo minuto il quintetto composto da Scarcelli, Di Trani, Di Venosa, Muggeo e capitan Lalasa; mister Minervini risponde mandando in campo Agostinacchio, Vendola, Racanati, Annese e Marino.

La prima emozione della gara vede protagonista Annese che supera Di Venosa e mette a dura prova i riflessi di Scarcelli, che devia in angolo; all’ottavo minuto entra in campo il bomber biscegliese Pellegrino e il match diventa un monologo delle ospiti; la neo entrata sblocca il match al minuto nove con un eurogol da cineteca: stop e girata al volo con palla che s’insacca all’incrocio. Passano solo tre minuti ed è ancora Pellegrino a rubar palla a Racanati e a trafiggere per la seconda volta Agostinacchio. Le padrone di casa provano a reagire ma i tentativi sono sterili e lasciano inoperosa Scarcelli.

Tra il ventesimo e il ventunesimo un “uno-due” micidiale di Di Venosa chiude virtualmente il match: l’ex di turno prima trafigge Agostinacchio con un gol “stile Del Piero” con palla a girare, e poi si ripete sessanta secondi piu’ tardi al termine di un’azione iniziata da Pellegrino e rifinita da Muggeo.

Nella ripresa il match è piu’ equilibrato, le azioni da gol si susseguono da una parte e dall’altra ma il risultato cambia solo nei minuti finali: al ventottesimo è ancora Di Venosa a trafiggere Agostinacchio, mentre allo scadere Giacò firma il meritato gol della bandiera per la Don Tonino Bello.

Da segnalare l’espulsione di Pellegrino a metà ripresa, rea di una reazione nei confronti di Giacò: le due si spintonano, volano un paio di calci, ma il direttore di gara manda inspiegabilmente fuori solo il bomber biscegliese, graziando Giacò con un semplice cartellino giallo.

“Abbiamo disputato una grande gara – ha dichiarato a finE gara il patron biscegliese Alessandro Prete - contro una delle squadre piu’ in forma del momento, e abbiamo largamente meritato la vittoria. Avevamo preparato bene la gara durante la settimana e le ragazze hanno messo in pratica tutte le direttive del nostro mister. La nostra scia positiva continua e ora siamo a soli due punti dal quarto posto, quindi mi auguro di poter continuare su questa falsa riga per ambire ad una posizione di classifica di alto livello. Unica nota negativa della giornata è stata l’arbitraggio: il direttore di gara ha completamente sbagliato il metro di giudizio nelle decisioni piu’ importanti, e non capisco perché nell’episodio di Pellegrino ha estratto il rosso solo contro la nostra calcettista.”

UFFICIO STAMPA ARCADIA BISCEGLIE