Fruttattiva C5, le pagelle post-derby

Giovedì, 22 Marzo 2012

Le pagelle del post-derby non potevano non avere una firma prestigiosa. Per giudicare gli aiacini, protagonisti sabato scorsa di una prestazione sontuosa nella seconda stracittadina della storia del calcio a 5 conversanese, si è scomodato il consigliere della Fruttattiva C5, Giuseppe Iacovelli. Avvocato di professione ma con un passato da giocatore, Iacovelli sabato era a bordo campo per seguire i ragazzi aiacini, forse rimembrando i tempi in cui su quel manto era protagonista anche lui. Chissà quanto avrebbe dato per giocarlo lui questo derby…

PALUMBO 5,5: Titolare un po’ a sorpresa nella partita più sentita alterna alti (pochi) e bassi incassando forse troppe reti dalla distanza. Una giornata storta capita.
LOMELE 7: Dinamico e scattante, segna una bella rete oltre ad essere presente in quasi tutte le azioni di rilievo degli aiacini.
BERARDI 6,5: Ottimo contributo in termini di “peso” in una gara in cui, soprattutto nel primo tempo, l'agonismo e la tensione regnano sovrani.
GENCO 7,5: Le sue condizioni fisiche a dir poco precarie non limitano il consueto ardore. Peccato che la forma non sia (anche per quanto detto poc'anzi) quella dei bei tempi. Comunque encomiabile.
DI CHITO 7: Ottima gara in fase offensiva con due reti da autentico opportunista. Un po’ svagato, però, nella fase di contenimento.Grossi margini di miglioramento. Diamante grezzo.
ROTONDO 8: Sulla vena realizzativa c'è poco da dire e molto da applaudire (lo hanno fatto tutti gli spettatori presenti sabato dopo il primo dei due gol segnati, un’autentica perla).Peccato per la (giusta) espulsione frutto probabilmente di una settimana di tensioni dopo i fatti reggini culminata con la gara dell'anno per un conversanese. Uscito lui la partita non ha vissuto altri sussulti, trascinandosi stancamente, in un ambiente anestetizzato quanto incredulo, sino alla fine.
BELLANTUONO e AIUTO s.v.: Piccoli aiacini crescono, difficile giudicarli in una sola gara, per di più un derby.
Mister DEL RE 7,5: Perfettamente calatosi nella realtà attuale dell'Aiace oppone un roster di conversanesi (con moltissimi “under”) ad una squadra che, invece, perde via via la propria identità autoctona. I risultati (ed il pubblico) gli danno ragione, avanti così!

Una chiosa per la dirigenza aiacina (presidente compreso) compatta e presente nonostante i tempi di “vacche magre”; credo che un segno più tangibile di attaccamento alla squadra ben difficilmente possa trovarsi guardandosi intorno, altro che smobilitazione!

Ufficio Stampa Fruttattiva C5

uff.stampa@aiaceconversano.com

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