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Uefa Futsal Cup
Lunedì, 30 Aprile 2012
Miglior modo di chiudere la UEFA Futsal Cup non poteva esserci. La Marca Futsal batte lo Sporting Lisbona dopo i calci di rigore (7-6) e sale sul podio alla prima partecipazione in una competizione internazionale. A Lleida (Spagna), dopo la sconfitta di venerdì con la Dinamo Mosca, la Marca ha rialzato la testa, riuscendo anche a rimontare uno svantaggio di due reti scaturito dalla doppietta di Leitao in 11 secondi. Il gol di Papù e la doppietta di Foglia sembravano aver già messo al collo la medaglia di bronzo alla squadra di Tiago Polido, ma il 3-3 di Pedro Cary ha rinviato il verdetto ai rigori. Dove Miraglia ha neutralizzato i tentativi di Djo e André, prima del gol decisivo di Duarte.
Polido parte in quintetto con Miraglia, Chilavert, V.Duarte, Nora e Foglia; Orlando Duarte, che rinuncia al portiere titolare Joao Benedito (fuori dai 12), ma ritrova Deo che aveva saltato per squalifica la semifinale con il Barcellona, sceglie Cristiano, Paulinho, Marcelinho, Pedro Cary e Leitao. Nei trevigiani, prima panchina europea per il giovanissimo Marco Caverzan.
Ritmo compassato in avvio, con la Marca che mantiene il possesso palla ma non punge e lo Sporting che sta a guardare. Nei primi 4’, l’unico tentativo verso la porta è un destro di Duarte, deviato in corner da Leitao. In 11 secondi, però, lo Sporting esce dalla propria metà campo e trova addirittura due reti, entrambe con Leitao: se sull’azione dell’1-0, la difesa trevigiana si fa cogliere colpevolmente scoperta sulla manovra che parte dai piedi di Paulinho e passa per quelli di Pedro Cary, il raddoppio è frutto di una bella triangolazione tra Pedro Cary e Leitao, con quest’ultimo che non ha problemi a infilare Miraglia.
Dopo un destro alto di Djo su scarico di Alex, a innescare la reazione della Marca è capitan Wilhelm, che prima chiama Cristiano alla respinta con i piedi, poi è uno dei due protagonisti dell’azione che porta la Marca ad accorciare le distanze: sul sinistro dell’argentino, Cristiano non è impeccabile, con Papù che infila sul goffo tentativo del portiere portoghese di allontanare il pallone. Quello dell’ex Canottieri Belluno è il primo gol della Marca in questa Final Four. Lo Sporting prova nuovamente ad attaccare, ma sul diagonale di Caio è attento Miraglia nella respinta. E’ il momento della Marca, che sembra aver attutito bene la doppietta di Leitao e gioca bene: sull’imbucata di Duarte, Foglia di tacco devia il pallone quel tanto che basta per ingannare Cristiano e firmare il pareggio. Dopo il 2-2, la partita scorre via con la Marca che prova a comandare le operazioni e Cristiano sempre attento sulle conclusioni (tre pallonetti) di Duarte, Jonas e Wilhelm.
La ripresa inizia come i primi 20’, con le due squadre che badano soprattutto a non scoprirsi. Alex, su calcio di punizione, prova a sorprendere Miraglia, bravo a rispondere e a guadagnarsi gli applausi per l’esecuzione della parata. Deve fare gli straordinari anche Cristiano, sorpreso fuori dai pali da Wilhelm: il pallonetto tentato dall’argentino diretto sotto la traversa, viene deviato in extremis dal portiere portoghese. Poi tocca nuovamente a Miraglia abbassare la saracinesca sul destro al volo di Alex, prima che Djo (7’16’’) spedisca a lato dopo una bella discesa sulla destra. E’ proprio Alex la minaccia numero uno per la Marca: il numero 12 portoghese impegna ancora Miraglia, che con un gran colpo di reni devia sulla traversa.
Lo Sporting continua a spingere, ma Miraglia risponde ancora presente su Pedro Cary: evidente, però, il passaggio a vuoto dei trevigiani, meno brillanti rispetto all’ottima seconda parte di primo tempo. E’ Foglia a caricarsi sulle spalle la squadra, almeno in termini di occasioni pericolose: prima l’assist per il colpo di Chilavert ben respinto da Cristiano, poi il gioco di magia di tacco su rimessa laterale di Duarte, sul quale Cristiano si ritrova il pallone tra le gambe.
Il finale è incandescente: Miraglia è bravissimo su Paulinho poi, al 14’53’’ la Marca trova il gol che sembra valere il terzo posto. Da Jeffe a Nora, che serve un assist perfetto a Foglia, con quest’ultimo che spinge il pallone in rete e realizza la doppietta personale. Duarte schiera Alex portiere di movimento: Pedro Cary grazia i bianconeri da due passi poi, su torre di testa di Leitao, pareggia a 2'18’’ dalla sirena. A quel punto, anche Polido si gioca la carta del portiere di movimento, Duarte: quello che ne scaturisce, però, è solo un palo di Nora, che precede un’uscita di Cristiano su Wilhelm (19’59’’) e l’epilogo ai calci di rigore.
Dal dischetto sbagliano Djo e Wilhelm (bravi Miraglia e Cristiano), ma la parata decisiva è quella del portiere della Marca, che ipnotizza anche André, prima del rigore decisivo trasformato da Duarte. Foglia miglior giocatore della partita, Marca terza, Italia sul podio con Spagna e Russia, come all’ultimo Europeo.
MARCA FUTSAL-SPORTING LISBONA 7-6 d.c.r. (3-3 d.t.r., 2-2 p.t.)
MARCA FUTSAL: Miraglia, Chilavert, V.Duarte, Nora, Foglia, Caverzan, Wilhelm, Jeffe, De Luca, Papù, Jonas, Taborra. All. Polido
SPORTING LISBONA: Cristiano, Paulinho, Marcelinho, Pedro Cary, Leitao, Djo, Joao Matos, Deo, Caio, Alex, André, Gonçalo. All. O.Duarte
ARBITRI: Borut Sivic (Slovenia), Oleg Ivanov (Ucraina), Bogdan Sorescu (Romania) CRONO: Raul Lopez Carrasco (Spagna)
MARCATORI: 4'03'' e 4'14'' Leitao (S), 8'32'' Papù (M), 12'05'' Foglia (M) del p.t., 14'53'' Foglia (M), 17'42'' Pedro Cary (S) del s.t.
AMMONITI: Jonas (M), Chilavert (M), Alex (S)
ESPULSI: /
SEQUENZA RIGORI: Alex (S) gol, Foglia (M) gol, Caio (S) gol, Jonas (M) gol, Djo (S) parato, Wilhelm (M) parato, Marcelinho (S) gol, Jeffe (M) gol, André (S) parato, Duarte (M) gol
DINAMO MOSCA-BARCELLONA 1-3 (0-1 p.t.)
Mancava soltanto questo al Barcellona, per completare una bacheca infinita. Primo trionfo internazionale per la sezione futsal della polisportiva blaugrana, l’unica che fino a oggi non aveva ancora conquistato un trofeo continentale. La squadra di Carmona si aggiudica la UEFA Futsal Cup grazie al 3-1 sulla Dinamo Mosca, che ci ha provato con tutte le sue forze, ma nulla ha potuto contro i fenomeni spagnoli, che tra le loro fila possono contare anche sull’italiano Saad.
Atmosfera incredibile al Pavellò Barris Nord (6000 spettatori presenti): pronti via, e il Barcellona si porta in vantaggio con un destro potentissimo di Wilde dai dieci metri, che Popov neanche vede partire. Sembra l’inizio di una finale in discesa per i blaugrana, ma la Dinamo è più viva che mai: ci mette 7’, la squadra di Perez, per chiamare Paco Sedano in causa (diagonale di Fernandinho), ma quando i russi affondano mettono paura. Il portiere del Barça è sempre attento, ma il collega Popov fa meglio, salvando i suoi nel finale di primo tempo con almeno tre interventi prodigiosi.
Nella ripresa, il Barça mette il risultato in ghiaccio dopo 3’: Wilde apre sulla destra per Lin, il cui destro “sporcato” da Popov finisce comunque la sua corsa in rete. Paco Sedano rischia pochissimo e a nulla serve il tentativo estremo di Perez di inserire Tatù portiere di movimento: dopo un tiro libero fallito da Wilde, la Dinamo accorcia con Rakhimov e sfiora un clamoroso pareggio con Cirilo, ma è Torras a chiudere definitivamente i giochi a porta vuota.
Nell'albo d'oro, il Barcellona succede al Montesilvano: stando a quello che si è visto nel weekend di Lleida, è il verdetto più giusto: Spagna campione d’Europa per nazioni e campione d’Europa per club. La Russia, come a febbraio in Croazia, resta dietro, ma l’Italia c’è.
DINAMO MOSCA: Popov, Romulo, Tatù, Vitnicius, Fernandinho, Shayakhmetov, Rakhimov, Nando, Pula, Cirilo, Badretdinov, Garagulya. All. Perez
BARCELLONA: Paco Sedano, Torras, Lin, Saad, Wilde, Ari, Gabriel, Fernandao, Javi Rodriguez, Sergio Lozano, Igor, Cristian. All. Carmona
ARBITRI: Gabor Kovacs (Ungheria), Bogdan Sorescu (Romania), Oleg Ivanov (Ucraina) CRONO: Raul Lopez Carrasco (Spagna)
MARCATORI: 1'18'' Wilde (B) del p.t., 3'11'' Lin (B), 16'30'' Rakhimov (D), 18'19'' Torras (B) del s.t.
AMMONITI: Nando (D), Ari (B), Vinicius (D)
ESPULSI: /
FINAL FOUR UEFA FUTSAL CUP (LLEIDA, 27-29 APRILE 2012)
SEMIFINALI
Venerdì 27 aprile ore 18.30: Marca Futsal-Dinamo Mosca 0-3
Venerdì 27 aprile ore 21.00 Barcellona-Sporting Lisbona 5-1
FINALI (in diretta su Eurosport 2, canale 212 del bouquet Sky)
Finale 3°/4° posto: Domenica 29 aprile ore 17
MARCA FUTSAL-SPORTING LISBONA 7-6 d.c.r. (3-3)
Finale 1°/2° posto: Domenica 29 aprile ore 19.30
DINAMO MOSCA-BARCELLONA 1-3
ALBO D’ORO: 2001/02 Playas de Castellón, 2002/03 Playas de Castellón, 2003/04 Interviu Madrid, 2004/05 Action 21 Charleroi, 2005/06 Interviu Madrid, 2006/07 Dinamo Mosca, 2007/08 Viz-Sinara Ekaterinburg, 2008/09 InterMovistar Madrid, 2009/10 Benfica, 2010/2011 Icobit Montesilvano, 2011/2012 Barcellona Alusport
Ufficio Comunicazione Divisione Calcio a Cinque
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