Prima riconferma in casa Lc Digital System: è quella del mister

Piero Basile: “Il progetto è ambizioso, vogliamo continuare a crescere!”

La prima riconferma in casa Lc Digital System si chiama Piero Basile e non poteva essere altrimenti. Il mister martinese è stato il condottiero di un'altra stagione da record: A2 conquistata con 76 punti (25 vittorie, un pareggio, zero sconfitte); imbattibilità preservata anche in Coppa Italia con una finale conquistata con il Vicenza e non giocata per via della tragedia capitata a Morosini (domani la Divisione calcio a 5 dovrebbe pronunciarsi in merito). La Lc Five Martina è diventata ormai un esempio da imitare in ambito nazionale per la sua serietà e la sua storia che in tre anni racchiude solamente successi.

Mister Basile, i complimenti per la Lc Five Martina si sprecano...
“Chiaramente, i risultati si commentano da soli, ma sono particolarmente soddisfatto perchè la stagione appena conclusa è stata un continuo crescendo soprattutto sul piano mentale e tattico. Ci siamo costantemente migliorati partita dopo partita. Penso che, quando si fa parte di una società con questa mentalità e si lavora con impegno, dedizione, entusiasmo e professionalità, i successi siano una sorta di sbocco naturale”.

Qual è il giocatore che ti ha impressionato di più?
“Il nostro è un gruppo fantastico composto di giocatori straordinari e professionisti autentici. Sono stati tutti eccezionali, dico bravo a tutti, ma se dovessi fare un nome, direi Cainan De Matos. Un giocatore con le sue caratteristiche e che si mette costantemente a disposizione della squadra, è raro trovarlo in circolazione. I suoi progressi sono stati molto visibili”.

Difficoltà incontrate?
“L'unica partita in cui non siamo riusciti ad esprimere il nostro vero potenziale è stata quella dell'andata pareggiata a Policoro. In quella occasione abbiamo cercato più di risolvere la partita con giocate individuali, che di squadra. Però, quella prestazione ci ha fatto maturare tanto e da quel momento in poi, siamo stati praticamente perfetti sviluppando la capacità di saper soffrire in alcune partite chiave contro squadre attrezzate (quella di Coppa contro il Gorizia su tutti)”.

Quinto uomo di movimento, un'arma che riesce bene alla Lc Five Martina, meno bene alle altre squadre. Perchè?
“Considerando le nostre potenzialità, abbiamo fatto ricorso alla soluzione del quinto uomo di movimento solamente in due-tre occasioni, ma con ottimi risultati. Penso che il segreto sia provare sempre in allenamento ogni settimana senza pensare che il suo utilizzo sia una eventualità remota”.

Ora la A2, come occorre predisporsi?
“Bisognerà subito acquisire i ritmi e l'intensità di questa categoria. La maggior parte dei giocatori che compongono il nostro roster, hanno già militato in questa categoria, ma è chiaro che dopo un anno di B, è necessario riadattarsi”.

A proposito di roster, quali saranno le novità per la prossima stagione?
“Abbiamo un'ossatura ben solida anche perchè quando l'anno scorso ho sposato il progetto del presidente Cosimo Scatigna, abbiamo già lavorato per allestire una squadra competitiva per questa categoria. Il nostro obiettivo è dare continuità a questo progetto migliorandoci costantemente. Sul mercato siamo alla ricerca prevalentemente di due giocatori: un'ala offensiva ed un pivot”.

Hai avuto altre richieste?
“Quando l'anno scorso ho respinto richieste anche dalla A1 e ho accettato di allenare la La Lc Five Martina, è perchè questa società mira ad ottenere traguardi sempre più prestigiosi. L'accordo con il presidente è stato un accordo tra gentiluomini. La Lc Five Martina è diventata così vincente grazie alla mentalità inculcata da Cosimo Scatigna. Tutti vorrebbero far parte di questa società.

Francamente, non ho preso letteralmente in considerazione altri tipi di proposte”.
Il presidente vuole la A1 in un triennio...
“Quando parlo di stimoli, entusiasmo e crescita mi riferisco proprio a questo tipo di progetto. Se la società vorrà costantemente migliorarsi e riuscira' ad avere una forza economica che la sostiene, si potrà davvero accarezzare questo tipo di sogno”.

Capitolo tifosi: entusiasmo sempre più palpabile in città...
“Sì, già quest'anno abbiamo assistito ad un notevole incremento di spettatori e tifosi. Il nostro obiettivo è quello di far divertire per far avvicinare e far innamorare sempre più persone di questo sport”.