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Sergiano: “L’anno prossimo saremo ancora più competitivi”
Parola di Nicoletta Sergiano, mister della sorprendente Ita Salandra: “Carrino e Gelsomino sono solo l’inizio, a breve chiuderemo altre trattative”. Sui risultati prestigiosi già ottenuti quest’anno: “Le vittorie con Statte e Roma? Risultati frutto di un lavoro meticoloso”.
Di Gisberto Muraglia
Salvezza mai in discussione, risultati prestigiosi e zona play-off scudetto che ad un certo punto era ad un tiro di schioppo. Più di cosi Nicoletta Sergiano, allenatrice del Salandra, non poteva davvero fare. In estate si ritrova alla guida di un gruppo giovane ma rampante, inesperto ma non troppo. Sfrontato quanto basta. Vi sono ragazze da assemblare in un meccanismo che, pian piano, ha mietuto vittime prestigiose. Succede se hai in rosa gente come Maria Elisabetta Pinto, Mari per gli amici, Ivona Turcinovic e la giovane regina Maria Quarta. Succede ancor di più se poi vedi arrivare gente del calibro di Lina De Vita. Senza nulla togliere, ovviamente, a tutto il nutrito gruppo delle terribili calcettiste di Nicoletta Sergiano. Ed ecco cadere squadre come Real Statte (2 volte) e Virtus Roma. Non le ultime arrivate, insomma. Senza dimenticare la vittoria solo sfiorata con la Lazio (4-4). Sospinta spesso da un pubblico caloroso e passionale, l’Ita già guarda avanti e prepara la prossima stagione con gli arrivi di Carrino e Gelsomino, ma come direbbe il grande Corrado “e non finisce qui”. Arriverà altra gente agguerrita e desiderosa di iniziare a vincere qualcosa d’importante, a stretto giro di posta. Ma prima è tempo di bilanci di quel che è già stato fatto. Il compito spetta, ovviamente, alla Sergiano.
Nicoletta, stagione esaltante per il Salandra. La salvezza non è mai stata in discussione. Un tuo bilancio?
“Il bilancio positivissimo. Siamo partiti da una squadra che aveva vinto il Regionale ma che aveva bisogno di tante cose per affacciarsi al campionato nazionale e, grazie a tutti, ci siamo riusciti. Salvezza, belle soddisfazioni e un percorso ormai tracciato per continuare bene, al di là del mio lato personale. Per quanto mi riguarda spero di lasciare a Salandra, in futuro, un cammino segnato per tanti anni ancora di calcio a 5 lucano”.
Avete fatto terribilmente soffrire alcune grandi. Due vittorie con il Real Statte in lotta per lo scudetto, la vittoria con la Roma e quella con la Lazio sfiorata di un niente (4-4). Ti aspettavi risultati cosi prestigiosi al primo anno di A?
“Sinceramente quando ho allestito la rosa, ero certa di alcune cose. Ero certa che alcune giocatrici avevano davvero un valore calcistico enorme. I risultati, poi, sono frutto di questo e di un lavoro meticoloso. Le giocatrici mi hanno permesso di lavorare con la loro disponibilità assoluta. Il lavoro poi paga sempre, quindi dico che quei risultati ci stanno”.
La società lucana è già al lavoro per il prossimo anno, considerando il rinnovo di Turcinovic e gli acquisti di Carrino e Gelsomino. Dove vuole arrivare quest'Ita?
“Io direi il rinnovo di tutto il gruppo, non solo Turcinovic. Lei è bravissima, ma le compagne altrettanto. Di acquisti ne hai nominato solo due, ma chiuderemo con altre e credo che la rosa sarà ancora più forte dello scorso anno. Poi dipenderà da altri fattori fare bene. Io sicuramente ci metto il mio lavoro, è mio dovere”.
Quali sono le squadre che ti hanno colpito di più? Sia nel girone A che B.
“Nel girone A ho molta stima di Montesilvano e Kick Off, che ormai è cresciuta davvero, ma credo che quest’anno cambieranno molte compagini. Nel girone B ovviamente Statte , ma anche Pro Reggina , Cus Palermo e Jordan.
Nazionale italiana di calcio a 5 femminile. Ci pensi?
“Certo. E’ il sogno di tutti, giocatrici e allenatori, io sono un mister e sarebbe bello immaginarmi su quella panchina. A chi non piacerebbe?”
Il Real Statte ha due match point per chiudere il discorso scudetto, dopo il 2-4 in Calabria. Pro Reggina ormai spacciata?
“Sinceramente, dopo aver visto la partita via web, credo che il Real Statte ormai possa dire di aver già vinto lo scudetto. Ho visto tanto carattere nella loro gara”.
Vuoi fare dei ringraziamenti particolari?
“Ringrazio per l’annata tutte le mie giocatrici. E’ un gruppo eccezionale, hanno affrontato un campionato difficile sempre in trasferta e non hanno mai abbassato la guardia. Sono state loro le vere protagoniste del mio campionato in Basilicata”.