Angelo Piscitelli al Real Molfetta

Domenica, 15 Luglio 2012
Real Molfetta e le sue stelle nel cielo del futsal: sarebbe il titolo perfetto di un best seller che fatica a tramontare, nella sua incessante ricerca del requisito giusto che regali ogni anno, ed anche questo, un’altra brillante stagione da protagonista in questo magico mondo.

Un nome: Angelo Piscitelli. E’ la bella sorpresa che il gruppo aquilato ha riservato, in pieno tempo di mercato, ai suoi seguaci ed è uno dei protagonisti che per quest’anno riempiranno il Palapoli di entusiasmo e di quel pizzico di qualità garantita come il marchio Real Molfetta sa sempre fare.

Classe 1987, nato a Molfetta ma adottato sin da subito dalla sua Giovinazzo, “doc”, come lui si definisce, Angelo è una conoscenza matura di chi dapprima l’ha desiderato a lungo poi l’ha ottenuto in squadra, aggiudicandosi le sue doti e la sua simpatia. Piede destro, ruolo universale “perché può giocare ovunque, anche in tribuna” dice lui, sa prendersi gioco di se col suo humor e dell’avversario con la sua predisposizione alla fase difensiva, certo che nessun rivale possa superarlo…ne sarà contento il grande universale italobrasiliano (già biancorosso) per la citazione (“neanche il fortissimo Felipe Manfroi ci è riuscito”) …o forse, a pensarci, no!!!

Cresciuto nelle giovanili del calcio a 11 giovinazzese, dopo una stagione in 2^ categoria riceve la proposta di esordire nella Fidelis Andria, ma costretto a declinare accoglie invece il progetto di iniziare un nuovo percorso nel futsal, dove inizia a “calciare in 5” dall’U21 nazionale del GS Giovinazzo. E’ un’esperienza breve che lo lancia direttamente sul parquet della prima squadra; dopo tre anni in biancoverde, la digressione nel Ruvo ed il ritorno, in C1, a Giovinazzo dove è appena nato l’Atletico. Vanta una semifinale scudetto U21 con il GS, la vittoria di un campionato di serie B ed uno di C1.

Tra un sorriso ed una battuta, Angelo ci racconta: “Non vedo l’ora di iniziare questa esperienza molfettese perché sono sicuro che quest’anno ci toglieremo tante soddisfazioni. In più ritrovo il mio vecchio scarso amico Antonio Lucivero, sarò allenato da Nico, un grande amico di vittorie di tornei estivi, senza tralasciare la dirigenza, con la quale, anche se da avversario negli anni passati, ho instaurato un bellissimo rapporto: i miei amici Dino, Gigi, Leonardo, Donato, Ignazio…per gli altri ci sarà tempo per approfondire con tutti una bella conoscenza! Appena mi si è prospettata la possibilità di venire a Molfetta ho subito accettato con entusiasmo conoscendo il gruppo e lo staff che avrei incontrato. Ero già stato in contatto, lo scorso anno, con parte del gruppo molfettese per trasferirmi qui, ma la permanenza di Mister Milella nelle fila del Giovinazzo mi fece desistere perché sono dell’’idea che con Mister come lui si cresce a livello calcistico ed umano; è un allenatore che non smetterò mai di ringraziare per la crescita che mi ha regalato in questi due anni intensi.

Concludo con un appello ai tifosi molfettesi, affinché riempiano il bel Palapoli: NON VI DELUDEREMO!”

Dunque Angelo Piscitelli, un 25enne brillante, solare, che ama mettersi in discussione senza timore, con la vigoria giusta per apprezzare la difesa, seppure nella sua esile corporatura asciutta, e la fantasia necessaria per creare il gioco all’attacco, memorabile nelle sue calibrate punizioni dal tiro forte e preciso: una bella marcia in più.

Ben arrivato Angelo!


di Ornella Amato
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