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Tedone: "Rinunciamo alla B"
Mercoledì, 18 Luglio 2012
Dopo un campionato stratosferico, condotto per gran parte del tempo e perso solo nelle battute finali, il San Rocco Ruvo di mister Tedone si prepara ad affrontare la Serie C1 per il secondo anno consecutivo. Sembrava fatta per il ripescaggio nella serie nazionale ma la giovane società ruvese, nonostante il secondo posto della passata stagione ad una sola lunghezza dalla Salinis Margherita, ha preferito rifiutare e continuare per la sua strada. Una strada che, in appena due stagioni, l'ha portata alla ribalta del Futsal Pugliese facendo emergere le brillanti capacità direttive del suo coach nonché la bravura di elementi giovani e allo stesso tempo ambiziosi quali Mazzone, Forini, Mastrorilli, Erragh e Dell'Olio; senza dimenticare capitan Rutigliani. Dulcis in fundo l'esaltante esperienza dell'Under 21, giunta tra le prime 8 d'Italia ad un passo dalle semifinali Scudetto: unica formazione giovanile la cui prima squadra disputava un campionato regionale.
Obiettivo salvezza? Il 20 Luglio 2011, dopo la vittoria del campionato di C2 girone A, mister Rocco Tedone in esclusiva per FutsalMania affermava: "Ora comincia il bello! Certo non sarà sicuramente semplice affrontare una categoria diversa e piena di insidie come la C1. Categoria superiore da ogni punto di vista, formata da Società e squadre super-attrezzate. Ma noi tutti del San Rocco non ci spaventiamo assolutamente e sono certo che con l'entusiasmo, l'abnegazione al lavoro, l'umilta' e la giusta cattiveria agonistica possiamo anche quest'anno raggiungere il nostro più grande obbiettivo: "la salvezza"! Noi non vogliamo essere una meteora, ma una splendida realtà fatta di persone perbene".
Meteora. Per scongiurare questo pericolo una sola strada, appunto: rinunciare al campionato di Serie B. "Al termine di questa stagione sono state fatte tante riunioni con la società, la quale si è indebolita per l'uscita di due soci. Purtroppo, non avendo disponibilità economiche ed essendo noi una società lungimirante, non ce la siamo sentita di fare l'iscrizione in B. Vogliamo procedere per la nostra strada, facendo passi ponderati, evitando di comportarci come altre società che magari già a Dicembre mandano tutti via o smettono di pagare gli stipendi. Noi preferiamo "ridimensionarci" pur di mantenere la parola data ed accontentare tutti i nostri tesserati. Squadra confermata? Assolutamente no! I giocatori più importanti andranno via. In queste settimane hanno ricevuto offerte allettanti: abbiamo deciso di mandarli via perché meritano palcoscenici diversi. E' giusto che accettino la categoria superiore. Di sicuro però, i trasferimenti non saranno definitivi. Abbiamo un progetto lungimirante: quando saremo nelle condizioni anche noi di poter affrontare un campionato superiore, li faremo tornare e continueremo insieme. Nel frattempo dovrò nuovamente inventarmi qualcosa: non prenderemo gente conosciuta, ma attingeremo dai tornei cittadini e dal calcio a 11. Vogliamo gente motivata, con voglia di crescere ed imparare".
Ad un passo dall'olimpo. Non solo Mazzone, Dell'Olio, Mastrorilli: lo stesso coach Tedone è stato oggetto, in queste ultime settimane, di attenzioni molti "importanti" dalle categorie superiori. Non solo la B. Tuttavia, seppur provocato, il giovane coach di Terlizzi non ha dubbi: San Rocco è sempre stata la prima scelta! "Purtroppo sono una di quelle persone che non bada solo ed esclusivamente al lato economico. Sono attaccato a valori morali che vanno al di là. Al San Rocco mi sono sempre trovato benissimo. Ringrazierò sempre la società per avermi concesso l'opportunità di intraprendere questa carriera, fino ad oggi, a dir poco entusiasmante! Mi sento in debito con loro, e lavorare con i giovani mi piace troppo. Un domani, forse, potrei anche cambiare le mie ambizioni. Ma ad oggi, non ho ne rimorsi ne rimpianti".
Carlo De Sandoli
Responsabile Comunicazione
FutsalMania.it
Obiettivo salvezza? Il 20 Luglio 2011, dopo la vittoria del campionato di C2 girone A, mister Rocco Tedone in esclusiva per FutsalMania affermava: "Ora comincia il bello! Certo non sarà sicuramente semplice affrontare una categoria diversa e piena di insidie come la C1. Categoria superiore da ogni punto di vista, formata da Società e squadre super-attrezzate. Ma noi tutti del San Rocco non ci spaventiamo assolutamente e sono certo che con l'entusiasmo, l'abnegazione al lavoro, l'umilta' e la giusta cattiveria agonistica possiamo anche quest'anno raggiungere il nostro più grande obbiettivo: "la salvezza"! Noi non vogliamo essere una meteora, ma una splendida realtà fatta di persone perbene".
Meteora. Per scongiurare questo pericolo una sola strada, appunto: rinunciare al campionato di Serie B. "Al termine di questa stagione sono state fatte tante riunioni con la società, la quale si è indebolita per l'uscita di due soci. Purtroppo, non avendo disponibilità economiche ed essendo noi una società lungimirante, non ce la siamo sentita di fare l'iscrizione in B. Vogliamo procedere per la nostra strada, facendo passi ponderati, evitando di comportarci come altre società che magari già a Dicembre mandano tutti via o smettono di pagare gli stipendi. Noi preferiamo "ridimensionarci" pur di mantenere la parola data ed accontentare tutti i nostri tesserati. Squadra confermata? Assolutamente no! I giocatori più importanti andranno via. In queste settimane hanno ricevuto offerte allettanti: abbiamo deciso di mandarli via perché meritano palcoscenici diversi. E' giusto che accettino la categoria superiore. Di sicuro però, i trasferimenti non saranno definitivi. Abbiamo un progetto lungimirante: quando saremo nelle condizioni anche noi di poter affrontare un campionato superiore, li faremo tornare e continueremo insieme. Nel frattempo dovrò nuovamente inventarmi qualcosa: non prenderemo gente conosciuta, ma attingeremo dai tornei cittadini e dal calcio a 11. Vogliamo gente motivata, con voglia di crescere ed imparare".
Ad un passo dall'olimpo. Non solo Mazzone, Dell'Olio, Mastrorilli: lo stesso coach Tedone è stato oggetto, in queste ultime settimane, di attenzioni molti "importanti" dalle categorie superiori. Non solo la B. Tuttavia, seppur provocato, il giovane coach di Terlizzi non ha dubbi: San Rocco è sempre stata la prima scelta! "Purtroppo sono una di quelle persone che non bada solo ed esclusivamente al lato economico. Sono attaccato a valori morali che vanno al di là. Al San Rocco mi sono sempre trovato benissimo. Ringrazierò sempre la società per avermi concesso l'opportunità di intraprendere questa carriera, fino ad oggi, a dir poco entusiasmante! Mi sento in debito con loro, e lavorare con i giovani mi piace troppo. Un domani, forse, potrei anche cambiare le mie ambizioni. Ma ad oggi, non ho ne rimorsi ne rimpianti".
Carlo De Sandoli
Responsabile Comunicazione
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